darling, didn’t you know?
souls like yours were meant to fall
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previously, on ❖ quest: #09 don't die on me 01 giugno 2019 Il primo Giugno 2019 non è che la fine (o l’inizio, a seconda dei punti di vista) delle vicissitudini scatenate dal viaggio temporale del Luglio 2017. Quando parte della popolazione del Mondo Magico, i prescelti, è stata sbalzata nel 1919 e nel 2119 usando le Giratempo, si è creata una frattura spazio-temporale che ha lasciato scoperta un’intera, nuova, dimensione. In quella dimensione, parte dei nostri eroi sparsi nel tempo, ha contribuito a sconfiggere il Dittatore al potere (al contrario del nostro mondo, nel loro v’erano gli Special al potere, ed i maghi ritenuti feccia); è stata alla conclusione di quella guerra, con innumerevoli perdite, che William Lancaster ha detto ai Viaggiatori che sarebbero rimasti bloccati nel tempo in attesa della Ricarica delle Giratempo che potesse riportarli nel loro secolo.
Ed è stata quella stessa guerra ad aprire ufficialmente le porte fra le realtà, permettendo a quelle stesse anime dell’universo alternativo di riversarsi, anni dopo, in un altrimenti quieto 2018: l’inizio di una rivoluzione.
Gli AU (membri dell’universo alternativo) cercavano un modo di tornare a casa; i Viaggiatori sparsi nel tempo attendevano il richiamo all’ordine di Lancaster e Lafayette per essere riportati a casa - e tutti gli altri? Resi consapevoli dell’esistenza di quei mondi, hanno passato gli ultimi anni a cercare un modo di farli tornare, e nel mentre sopravvivere: perché nel loro mondo, Biochemists Van Lidova aveva messo a fuoco e fiamme chiunque non avesse sangue puro. Il razzismo da sempre presente nel mondo magico s’era intensificato, tanto da privare del loro mestiere molti di coloro che possedessero contaminazioni con il mondo babbano. Così ingiusto, vero? I Mezzosangue erano stati cacciati dalle cattedre scolastiche, dalle cariche ministeriale; agli Special era stato revocato il permesso di vivere all’infuori di New Hovel. P
Primo Giugno. Primo Giugno, ed era giunto il momento per una rivoluzione: per far sentire la propria voce. Per aprire il Portale e far tornare gli AU a casa, ed andare a maledettamente recuperare i propri amici. Tutto ebbe inizio ad Hogwarts, dove tramite passaggi segreti e collaborazione esterne, studenti e adulti sono stati in grado di creare caos ed occupare, almeno in parte, la scuola; una parte dei soldati s’era invece diretta al Ministero, pronta a recuperare la Chiave per aprire il Portale.
In tutto ciò, nei due tempi (1919, 2119) avevano fatto la loro apparizione altri AU, che anni dopo (perlomeno, nel loro mondo) erano riusciti ad aprire il Portale, e l’avevano attraversato per riportare a casa i primi AU smarriti: un caso che il loro portale si fosse aperto in 1919 e 2119, mentre i loro cari si trovavano nel 2019.
Un caso che li ha portati a collaborare, a infrangere ogni legge del tempo e dello spazio per riaprire altri, maledetti!, portali: e così chi aveva iniziato il proprio viaggio a Salem, si è ritrovato a dover tornare a Beauxbatons; chi aveva iniziato in Francia, s’era ritrovato in un’America fantasma.
Una stanza in entrambe le scuole. Due stanze gemelle, che per aprire un portale richiesero...sangue. Sangue ebbero, e così - così - spalancarono le porte della dimensione alternativa, usandola come ponte per raggiungere, finalmente!, il 2019.
Ma è nel presente...è nel presente che, uno dopo l’altro, si stanno rompendo i sigilli.
Quali Sigilli?
Gli stessi che nell’AU, dove il Dittatore esercitava il proprio potere da centinaia d’anni, non erano mai esistiti: quelli che i Quattro Fondatori avevano usato per bloccare, per cancellare, l’esistenza di un Quinto Fondatore.
Abbadon. Seth. Un uomo nato con dei poteri particolari, troppo potenti perché potessero appartenere ad un sol uomo. La capacità di possedere qualunque genere di trasmutazione, di manipolazione - una forza sovrumana, fuori da ogni logica e senso. Una magia che sfidava le leggi della natura.
Il Primo Special.
Il più forte di tutti, eterno ed instabile.
L’uso delle Giratempo, usate dai Fondatori come Sigilli, ha spaccato la prigione sotterranea di Abbadon, vissuto sino a quel momento sotto le profondità del Lago Nero, liberandolo. Liberandolo.
E quanto sangue richiesto, per quel sacrificio. Quanti morti, fra cui lo stesso Biochemists Van Lidova...o meglio, Dragomir Vasilov, che sino a quel momento aveva finto d’essere Van Lidova, identità fittizia dalle fattezze proprio di Abbadon: il Drago, ormai ex preside di Durmstrang, dopo essere venuto a conoscenza dell’esistenza di un potentissimo Quinto Fondatore, aveva desiderato sin dall’inizio un modo per liberarlo. Per quello, aveva cercato così disperatamente le Giratempo - per poterlo comandare.
Dominare.
Usare.
Ma Abbadon non poteva, non può, essere domato o controllato: dopo aver ucciso Vasilov, fra le macerie di Hogwarts ed i cadaveri ancora caldi di chi quella guerra l’aveva combattuta fino alla fine, sparisce.
Le sue apparizioni restano sporadiche. Pare quasi un periodo di quiete e felicità quello dell’ascesa di Abbadon, il quale porta diversi cambiamenti nella politica del mondo magico: gli Special sono accettati ed integrati, il sangue non ha più (almeno, sulla carta) alcuna importanza. Certo, i pregiudizi rimanevano duri a morire, ma perlomeno averne era fuori legge. Impossibile cambiare mentalità plasmate negli anni, ma si trattava di un inizio - un mondo migliore, giusto? Un mese dopo la morte dei soldati, Abbadon - “chiamatemi Seth” - li aveva perfino riportati in vita. Resurrezione.
Tutt’ora il mondo magico sembra vivere in una bolla di tranquillità, con la prospettiva di un mondo migliore – giusto.
Ma si sente nell’aria, la tensione. Tensione fra chi era stato cresciuto in un modo, e si vedeva costretto a cambiare bandiera; tensione perché il Seth dell’AU si era dimostrato terrificante e folle, ed il timore che quel nuovo Seth potesse ripetere l’opera di crudele, e sadica, dittatura fatta dal suo alter ego nell’altro mondo, restava.
Tensione perché i cambiamenti destabilizzavano sempre il centro di potere.
Lancaster è tornato a presiedere la scuola di Salem, Lafayette in Francia, mentre a Durmstrang il successore di Vasilov, è Lamovsky. Il Ministro della Magia britannico è tornato ad essere Kimiko, tenuta prigioniera dal Drago per quasi due anni.
Sembra tutto normale, non è così? Nulla di più lontano dalla realtà.
Perché la violenza, ha solo assunto una forma diversa, ampliata: non è più circoscritta ai sangue sporco, ma si estende su tutte le razze – ed allora si scatenano le vendette personali, le ritorsioni, le rivolte.
Un nuovo mondo, questo sì. Ma migliore?
La Ribellione esiste e resiste. Il Regime permane.
Le guerre intestine si moltiplicano.
Ed il terrore insiste, perché Seth non è altro che un’incognita in un equazione di per sé fragile.
Edited by ‚soft boy - 23/11/2021, 16:15
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