2119: krishna

«yoann?» La ragazza allungò il braccio dove teneva stretta la padella (non una, La. Sperava soltanto che Jamie non la riconoscesse, era troppo affezionata ormai per lasciarla andare) così da usarla per dare un colpetto sulla testa del fratello ed attirare la sua attenzione. Che callie non ci stesse capendo nulla, non era certo una novità: la ragazza, nonostante le innumerevoli spiegazioni che le avevano dato i suoi fratelli in più di un'occasione, non aveva ancora capito per quale mistico motivo uno più uno facesse due ma uno per uno no, quindi figuriamoci, tutta quella faccenda dei viaggi del tempo proprio non le entrava in testa. Quando, più di un anno prima, erano arrivati i viaggiatori, la Jackson era stata troppo presa dalla foga del momento per fare qualche calcolo o riflettere sul perchè fossero arrivati lì: le era bastato sapere di aver guadagnato un sacco di parenti super simpatici e qualcuno che le raccontasse storie ed aneddoti sui suoi bisnonni. «..sono confusa» non sapeva neppure perchè lo stesse dicendo ad alta voce: suo fratello senza dubbio già lo sapeva «ed il tipo vicino a murphy ti somiglia, dici che è nostro zio???» Ormai, ogni biondo che arrivava dal futuro aveva un 80% di probabilità di esser parente loro. Stava giusto per andarglielo a chiedere quando notò gli sguardi preoccupati nel resto della stanza e si rese conto che no, magari non era proprio il momento più adatto. Però cavolo, aveva un aria così familiare! «dopo vado a chiederglielo, per forza» del resto, non lo volevano un altro membro della famiglia??? LEI LO VOLEVA!

«quindi, mhh..» Non esitava mai mentre era sul punto di dire qualcosa, Callie Jackson, anche perchè di solito la ragazza non si prendeva nemmeno la briga di pensare prima di parlare ad alta voce. O di pensare, in generale: aveva all'incirca due neuroni funzionanti, la Jackson, e ciò non significava mica che entrambi fossero sempre operativi. In quel momento, stranamente, qualche meccanismo nella testa della ragazza stava funzionando, tanto da farla fermare a riflettere sul perchè fossero lì (scusatela, non l'aveva capito dal discorso nel bunker) ed a sperare che il loro destino non fosse quello dei corpi ai loro piedi «..sono corpi morti?» no, non era così la domanda. Insomma, persino lei poteva arrivare a capire che erano senza vita, visto che calciati non avevano alcuna reazione «..cioè, intendevo...di persone vere??» non potevano esser manichini?? Pupazzi??? Statue rivestite di pelle vera??? #wat Se erano davvero morti umani, allora c'era bisogno di un'indagine accurata: lì dove c'era un cadavere, c'era anche una Callie Jackson pronta a trovare i colpevoli! Li risolveva tutti lei, i casi! No okay, ci pensava Leonard o Gamal interrogando i defunti, ma lei era sempre pronta ad aiutare!!& Non c'era nessuno che flashava i fuggitivi per fermarli bene come lei. «misteroh» peccato solo che leo non fosse lì al suo fianco per aiutarla. Forse poteva scattare ed inviargli qualche foto?? Qualche scatto era necessario, anche solo per documentare tutta quell’avventura ai suoi amiki. Che, tra parentesi, già le mancavano: essersi persa per strada Will, Lollo, Kier, gli zii Amery (cosa? Si, li chiamava zii) e persino - persino! - Jamie era stato un duro colpo. Ma non avevano potuto far nulla per opporsi a quella decisione, avendo scelto per loro una essenza superiore e trascendentale: il dio pietra. L’unica nota positiva, oltre che - naturalmente - la presenza di Gamal (sai quanti morti potevano interrogare insieme??? Si sarebbero divertiti un sacco!!!!) e Virgil (ed anche Robin?? Non lo so???? SI CONOSCONO???), era il fatto che la sua pietra aveva assunto l’esatta tonalità di quella di Vin. Cioè, non ci poteva credere: il loro potere di anime gemelle aveva agito anche lì, erano così meant to be!!&
Quando notó sul pavimento della stanza quelle che, ad un’occhiata distratta, sarebbero potute passare come semplici carte di caramelle, la ragazza si chinó subito a raccoglierne una, riconoscendola all’istante: non era ancora nata negli anni in cui era andata più in voga, ma nel corso della sua carriera (intensa, era in servizio già da tre anni) alla Jackson era capitato di scovare e mandare in carcere spacciatori di nicchia di Cullen «ci tengono la droga» miss ovvietà «preferirei non incontrare chi ne fa ancora uso» e infatti, nel giro di venti minuti, si ritrovarono ad esser attaccati da cinque figure uscire direttamente da un libro di matematica (cosa? Non ha assolutamente senso come frase?? Totalmente fuori contesto??? unicorno avesse il sonno profondo altrimenti notte difficile da portare al pascolo, same energy) Comunque, le cinque figure - che teoricamente erano appena uscite da uno schermo del telefono, al massimo???? Ma la mente di ceci callie funzionava in modi mistici - non sembravano proprio socievoli, ecco, e non persero tempo prima di iniziare ad accanirsi contro di loro «LA DROGA È ILLEGALE!!&» Non potevano farne uso!! E magari era consigliabile non fruirne visto che danneggiava la salute, ma ciò che importava di più a Callie era il rispetto delle leggi. E così, dopo aver alzato le braccia al cielo come goku quando accumula energia, dopo aver urlato «raggi della giustizia, A MEE» avrebbe scagliato una raffica di luce dalla mano destra contro il tipo che si era buttato all’attacco di Vin - la sua anima gemella, COME OSAVA - ed un’altra dal palmo sinistro diretta contro l’altro drogato, che sembrava essersela presa con Virgil. Fu contro quest’ultimo (spotify, non virgil) che Callie riversó la sua rabbia: non si rendeva conto che, con i suoi prezzi troppo alti, indirizzava giovani anime pure alla criminalità?? Non erano scorretti i giovani che si ritrovavano costretti a scaricarne la versione craccata, ad esser scorretto era il sistema!!& Avvicinatasi a lui, e dopo esserglisi parata davanti a grido di «io ti condanno in nome della GIUSTIZIAH» la ragazza gli avrebbe dato una bella padellata in testa. Magari così riusciva a rimettergli un po’ di buon senso??? Chissà

Callie Jackson
(calliope blue beech jackson)
17 y/o - siren - lumokinesis

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Vedete? Quando diceva che i social erano una brutta bestia, non si sbagliava! Che poi lei, a differenza di moltissimi altri vecchi e retrogradi che condividevano quella sua stessa idea, in realtà li odiasse soltanto perchè non capiva come usarli era un'altra storia: ci aveva provato, la Beech, ad aprirsi un profilo instagram. Poi però le dirette le partivano random, i criminali rintracciavano la sua posizione perchè lei era così /così!/ intelligente da schiacciare puntualmente il pulsante "follow" ogni volta che gliene capitava uno sott'occhio e poi postava foto con la geolocalizzazione, e soprattutto senza rendersene conto diffondeva informazioni riservate che, in teoria, non avrebbero dovuto lasciar il commissariato. Era durata esattamente due settimane, poi aveva dovuto cancellare l'account. Una volta aveva provato anche Spotify e meglio non ricordare come fosse andata a finire: scriverò solo che il saldo sul cellulare di tutta la famiglia precipitò da un mese all'altro, e i Jacksons non ci misero molto a far due più due ed imputare la colpa alla più piccola di casa. Ed ora, dopo averle fregato tutti quei soldi ed averle fatto rischiare più di un agguato sotto casa, si permettevano persino di attaccare Vin?? AZZANNANDOLA, POI??? «credo abbiano qualche…malattia.» oMG! La salmonella? L'aviaria?? Non ci poteva pensare, ma se fosse stata..«..la VARICELLA??» doveva assolutamente farsi controllare!!& Lasciava i buchi in faccia, e Melvin Disel aveva un volto troppo bello per farselo bucare!! Seppur preoccupatissima per lei, un po' si rassicurò nel vederla tranquilla, e ancor di più nel constatare che non si stesse trasformando da un momento all'altro nella pimpa.E quando vide Spotify pronto a colpire Virgil, la ragazza scattò verso di lui pronta a vendicarsi per il rischio di bancarotta che aveva fatto passare alla sua famiglia: la colpa in realtà era di Callie che aveva sottoscritto almeno cinquanta abbonamenti diversi perchè non capiva come si facesse?? Shhh, era comunque loro per avere istruzioni complicate!! O almeno, non adatte a un lettore di età minore ai cinque anni. Così, dopo avergli urlato un «TRUFFATORE! LA GIUSTIZIA TI ATTENDE» gli avrebbe sputato in faccia, prima che lui sputasse sul povero Gil - o anche dopo?? Si accontentava di tutto, l'importante era che lo sputo gli arrivasse. Poi, richiamata all'ordine dalla voce di Vin - se era pronta a sputare di nuovo su spoty?? Sì, lo era - e notando che «...EVERY TIME SHE MOVES» uhh, ma stava indicando lei??? Sperò che la bionda non notasse le sue guance, anche se era consapevole che sarebbe stato un po' come avere i prosciutti sugli occhi non farlo: non arrossiva, callie jackson. Lei brillava. «AND EVERYBODY'S WATCHING HER» AAAAAA bastava che non vedesse quanto fosse emozionata!!!! Per nascondersi un po', si voltò verso gli altri componenti della squadra, e colse al volo l'occasione per sfuggire (credo??) dal raggio di visione della Disel: avrebbe afferrato per mano la viaggiatrice - chissà di chi era parente!! Doveva indagare assolutamente !!& - così da strattonarla via dall'attacco di quella bestia di Instagram. Il suo nemico Nº1: poteva non averle rubato soldi, ma aveva messo a repentaglio la sua vita!!& (in realtà, anche qui, era stata Callie ma shhhh) Vedendo Vin già sulle spalle del social, la Jackson avrebbe fatto uno scatto verso di loro per poi dargli una bella padellata sui piedi mentre faceva da corista alla bionda, al grido di «uuUuh, uuUuuH, uUUuUUUHH»

Callie Jackson
(calliope blue beech jackson)
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«E COMUNQUE NON TE LI DO 10 EURO PER TOGLIERE LA PUBBLICITA’» Aveva più che ragione!! Vedete che non mentiva quando diceva che era un ladro vero?? Se lo immaginava lì, nella sua villa a sei piani e trenta stanze ognuno, mentre beveva champagne a cavallo o commentava con gli amici le partite di...burraco? Non so, Callie non frequentava gli anziani o i ricchi quindi non era molto aggiornata sulle attività che facevano nel tempo libero per impegnare i lunghi pomeriggi di nullafacenza. «LADRO!!» Gente come lui meritava il carcere tanto quanto i rapinatori o le persone che salivano in autobus senza essersi lavate la mattina. Sarebbe volentieri rimasta ad insultarlo un altro po’ - anche perché non si era nemmeno fatto colpire da Virgil?? Neanche un po’?? OH un minimo di umiltà!!& - se solo non avesse sentito le parole (credo?) di Oblivion: sentiva un radar arrivarsi nel suo cuore ogni volta che Vin era in pericolo. Eh beh, che ci volete fare, connessione mistica tra anime gemelle: l’aveva detto randomsoulmate.org, come potergli non credere!! Così, si sarebbe rivolta verso di lui, e trattenendosi dal domandargli precisamente chi fosse (tra tutti i social, era l’unico che non riusciva a ricollegare a nulla) per non farlo innervosire ancor di più, si sarebbe limitata a parlargli in maniera educata e civile, facendo appello a tutta la diplomazia che aveva in corpo: giornate passate al fianco di Leonard dovevano pur averle insegnato qualcosa, no?? «Signor Oblivion, la pregerei di non rivolgere queste parole alla signorina Disel» vedete?? Era bravissima!! «un comportamento del genere potrebbe esser considerato reato, lo sa?? Istigare una ragazza a farsi del male, per di più minorenne!!» Una degna poliziotta, non c’era nulla da fare «potrebbe incorrere in gravissime sanzioni» Detto ciò, si allontanò soddisfatta azzardandosi persino a fare un’occhiolino a Vin: se mai avesse avuto bisogno di un avvocato, sapeva a chi rivolgersi!! no E forse a questo punto inizió a sentir un po’ freddo?? Ki lo sa, probabilmente non ebbe neppure il tempo di rendersene conto, visto che quando Gil le si parò davanti porgendole le mani, Callie le prese senza far domande. E così, piroettando sulle note di «AND MY HEART WILL GO ON AND OOON» avrebbe probabilmente evitato l’attacco di Tumblr?? Girato abbastanza da produrre calore??? Forse, non so, nel dubbio ERA DIVERTENTE!!& Poi, quando si trovò il social a portata di lancio, avrebbe lasciato la presa dalle mani del ragazzo per scagliarsi alla velocitá della sua guru spirituale celestebrowindornette (non aveva ancora trovato il modo di emettere glitter, la Jackson, ma ci stava lavorando) contro Tumblr così da buttarlo a terra? Lussargli una spalla? Andava bene tutto, davvero. E se manco quello avesse funzionato, in cuor suo sapeva già cosa fare: sfidarne le nuove regole sulla privacy #USCENDOLE insieme alla Disel, proprio come avevano fatto sulla cima della tour eiffel nel più romantico degli appuntamenti che quella città avesse mai visto. Un po’ ci sperava, sapete? Le mancavano le tette di Vin.

Callie Jackson
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