1919: bishamonten

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.      
     
    .
    Avatar

    It's fate, not luck.

    Group
    Fato
    Posts
    3,796
    Spolliciometro
    +1,418

    Status
    Anonymous
    bishamonten
    cameron wellington - bug baudelaire - archibald leroy - aidan gallagher - mrs. yellow


    Quando scegliete di unirvi alla battaglia, quando iniziate a salutarvi pronti alla separazione, i ragazzi provenienti dall’altro universo vi fermano: perché se volete avere una possibilità di tornare a casa, dovrete partire tutti. È una piccola, minuscola probabilità, ma quella percentuale è abbastanza da convincervi a raccogliere i feriti, stringere il braccio di chi non può partecipare, e farvi avanti come un fronte unito con un unico obiettivo: riuscire nell’impresa. Non è sicuro, vi dicono, tornare con la corretta Giratempo fino a Bodie; non conoscete abbastanza l’oggetto magico da contraddirli, ed anzi, avete ormai così poca fede in Lancaster da lasciarvi convincere con le loro mere ipotesi che sia l’unica opzione: e se il mago, una volta messo piede nella vostra realtà, decidesse di sparire di nuovo? E se avesse trovato il modo per distruggerle? Un rischio che non potete correre.
    Perché, per quanto infinitesimale, potrebbe essere la vostra unica occasione di riabbracciare il vostro mondo – amici, famiglia. Di riavere la vostra vita.
    In poco meno di un’ora, siete pronti per la Missione.
    Di nuovo - sempre.
    Eravate scettici quando il popolo dall’altro universo, ha affermato di potervi portare in Francia con uno schiocco di dita. Pensavate si trattasse di un modo di dire. Li osservate mentre, nel giardino sul retro della villa ove si era tenuta la riunione, disegnano un cerchio ed alcune rune, chiedendovi – e non del tutto illegittimamente – se la loro intenzione non sia quella di sacrificarvi a Satana, ma qualcuno di voi, appassionato di aritmanzia, potrebbe riconoscere i simboli.
    Viaggio. Spazio. L’incantesimo non ha alcun senso, per voi. Quei ragazzi che ridono impugnando una cartina della Francia, pungendosi appena il polpastrello per sporcarla di sangue, non hanno alcun senso. E ne ridereste anche, se solo uno fra loro, una volta assicurati tutti all’interno del cerchio, non avesse schioccato le dita.
    Perché, una volta fuori dai maestosi cancelli di Beauxbatons, c’è ben poco di cui ridere. Più ruvida di una smaterializzazione, nessuno vi giudicherà se, in seguito al trasporto, dovrete rimettere nei radi cespugli che circondano la scuola – anzi. Quel genere di viaggi è raro e complesso perfino nel loro universo; nel 2038, hanno – decisamente – metodi più comodi per raggiungere luoghi oltre oceano, che non riti medievali e grezzi.
    Siete magicamente apparsi all’esterno della scuola francese. Un momento prima eravate a Bodie, California, e quello dopo - bam - in uno dei posti magici più segreti e protetti d’Europa. In quell’epoca, poi! Beauxbatons ad inizio ‘900 è ancora legata agli antichi valori di bellezza, più corte e regnanti che non scuola e docenti. Nascosti dietro solidi incantesimi di occultamento, avete modo di vedere alcuni ragazzi lasciare il castello, le divise…d’altri tempi a pendere morbide, e riccamente ornate, da fisici asciutti e delicati. Qualcuno, e potreste giurarlo, indossa parrucche bianche e cotonate. Pare più un quadro di Versailles, che non la scuola che, prima della vostra partenza, ha intasato la cronaca al grido di Ribelli e Traditori, dipinta come un covo di vipere nido di corruzione e mostruosità.
    È pacifica, quella Beauxbatons.
    Sarebbe bello se foste lì per esplorarla; se poteste, semplicemente, entrare e vedere con i vostri occhi - ma no, certo che no.
    Perché dopo qualche minuto, una delle vostre Guide vi indica un percorso fuori dalle mura che proteggono la scuola; un centinaio di metri dopo, vi mostra raggiante un tombino. Dobbiamo andare nei Sotterranei, vi dicono. È il modo più sicuro, vi ripetono, prima di spingervi – l’uno dopo l’altro – nell’impianto fognario della scuola.
    Con vostra immensa gioia, è asciutto. Non viene usato da anni; nessuno, vi fanno sapere, ha saputo della sua esistenza fino ad almeno il 2020: impossibile trovarlo, se non si avesse idea di dove cercarlo. Mentre camminate, spalla contro spalla per passare in corridoi che si fanno sempre più stretti, vi spiegano a grandi linee il piano: dobbiamo raggiungere la caverna sotto la scuola; è una specie di labirinto, ma noi – mi raccomando! – dobbiamo sempre tenere una direzione, e – soprattutto! – mai divid-
    Il pavimento sotto i vostri piedi crolla, separandovi dai vostri compagni.

    Vi rialzate, diversi - troppi - metri più in basso, senza avere la più pallida idea di dove siate. Cercate di tornare in cima, e vi rendete conto di non riuscirci: la magia non funziona.
    Nessun tipo di magia. Siete nella più completa oscurità, circondati da macerie crollate insieme a voi, e non sapete cosa fare. Quando farsi prendere dal panico non è un opzione, vi rimane solamente una cosa: andare avanti.
    Sfiorando i muri con le dita, trovate gli intarsi di una porta. È pericoloso? Sì. Più pericoloso di rimanere a marcire solo Dio, o forse neanche lui, sa dove?
    Nello sfondarla, decidete che no, non è così pericoloso.
    E l’avventura, ha inizio.

    Se vi sembra di star girando in tondo – perché quel mattone scolorito lo avete già visto troppe volte, e quello spaccato potreste giurare di averlo sfiorato con le vostre dita solo qualche minuto prima -, è perché probabilmente così state facendo. Provate a fare la strada al contrario, cercare di trovare quella da cui siete arrivati, ma niente: sembra non esserci mai stata.
    Ed è quando avete perso le speranze, che udite un coro angelico e girandovi vedete una luce dietro l’angolo che avete appena svoltato. Curiosi, o niente affatto, decidete di vedere da cosa proviene tutto ciò; tornando sui vostri passi, scoprite che al posto del corridoio c’è una stanza rotonda; anche quando la luce si esaurisce, e riuscite a vedere distintamente l’ambiente, non potete fare a meno di notare quanto sia pulito e luminosa la stanza. «figlioli,» un uomo imponente, dalla lunga barba argentea ed il viso gentile, vi accoglie a braccia aperte, avvicinandosi. Unisce le mani sul grembo, volgendo appena uno sguardo ai quattro uomini dietro di sé: tre di loro, i più giovani, hanno una veste color pece, in netto contrasto con l’abito perlaceo dell’uomo davanti a voi; l’altro, più anziano, è vestito di grigio, ed ha un grande bastone con sé. «mi dispiace, ma è giunto il giorno del giudizio» sorride. «quantomeno, per voi.»

    cameron25 pa30 pd90 psARMA: santo bastone di mosè | potere: chiaroveggenza
    bug25 pa25 pd80 psARMA: labrys
    archibald25 pa25 pd80 psARMA: pala da fornaio
    mrs yellow20 pa20 pd70 psARMA: scopa
    aidan15 pa15 pd60 psARMA: bowie
    dio30 pa30 pd60 psattacco: 30pd: --lancia | lumocinesi
    caino30 pa20 pd50 psattacco: 30pd: --pugnale
    giuda20 pa30 pd50 psattacco: 16pd: --sacco di monete | empatia
    mosè15 pa10 pd70 psattacco: 15pd: --bastone | idrocinesi
    giosuè15 pa15 pd50 psattacco: 9 + 8pd: --spada


    CAM: Dio cerca di illuminarti con la sua luce divina, sperando di accecarti vita natural durante.
    BUG: Caino decide di andare dritto al sodo, tentando di piantarti il pugnale nel petto.
    ARCI: Giuda tenta di prenderti a sacchi di monete in faccia.
    MRS YELLOW: Mosè punta il so bastone verso di te, dal quale esce un potente getto d'acqua che vuole sbatterti al muro.
    AIDAN: Giosuè corre verso di te a spada tratta, e prima prova a darti un pestone allo stomaco per sbilanciarti, e poi tenta un affondo con la spada.

    // ogni png ha una particolarità per quanto riguarda Punti Attacco, Punti Difesa o Punti Salute - Giosuè fa doppio attacco: potrete difendervi comunque una volta sola

    ┉┉┉ info. potete fare un solo attacco per post, e massimo due difese. A meno che non ci sia un solo PNG, solo un massimo di due PG può attaccare lo stesso nemico. Vi ricordo sempre di parlare al condizionale, e mai auto determinare le vostre mosse. Più postate più potrete guadagnare PE, e viceversa.
    Ricordate che potete usare solamente incantesimi del vostro livello [INCANTESIMI - POTERI] - e no, non c'è il limite di utilizzi del vostro potere come scritto nella pagina, potete usarlo quanto volete. Plus, ogni 10 post (del pg, non della slot) i pg a livello master avranno diritto ad una SUPER, differenziata da potere a potere; i maghi, a seconda che il loro potenziamento sia di pa o pd, potranno fare un incantesimo di guarigione che ridia tot ps (variabili a seconda del livello del pg da curare) o attaccare due png anzichè uno.. [P.S.: le granate possono essere utilizzate contro più di un PNG, ma il loro danno si dimezza. Se viene estratto, ad esempio, 9, contro un png farà danno 9, contro due png 4, contro tre png 3]
    Dopo 48 ore dall'ultimo fateggio, se il vostro PG non viene difeso da altri personaggi e non avete postato per difendervi autonomamente, ai vostri PS ne verranno sottratti tanti quanti sono i PA dell'avversario (es: Tizio attacca Sempronio con un Expelliarmus da 10 PA; Sempronio non si difende entro le 48h, quindi ai suoi Punti Salute di partenza, ne vengono sottratti 10). Nel caso si dovesse arrivare a 0 PS il pg rimane "bloccato" per 48 ore durante le quali non può postare; dopo le 48h, può riprendere a postare, ma con la metà dei punti salute.

    ➞ combo. gli attacchi/le difese combo fra più personaggi, devono essere postati a massimo due ore di distanza.

    ➞ spoiler. specificate sempre sotto spoiler l'attacco/la difesa + numero munizioni usate.

    ➞ è obbligatorio. mandare del tutto K.O. i nemici, quindi farli arrivare a 0 PS.
    Se non riuscirete a concludere l'ostacolo in tempo, ve lo trascinerete anche a settimana successiva, quindi l'accanimento terapeutico è caldamente consigliato. Se, al contrario, riuscirete a finire prima delle 23:59 del 17.05, avrete la possibilità di raccogliere BONUS che potranno influenzare i punti (attacco; difesa; salute) del vostro personaggio fino a che non sarà scoccata l'ora per il balzo epoca.

    avete tempo fino alle 23:59 del 17/05 per postare.

     
    .
  2.     +5    
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    3,862
    Spolliciometro
    +529

    Status
    Offline
    Come, don't believe in the immortality of the soul,
    when you feel such immense greatness in your soul!
    «Nonna devi davvero andare?» una bimba dai capelli rossi prese a tirare il vestito della donna che in risposta la guardò male e si sposto di qualche passo «Saturday, quante volte ti ho detto di non chiamarmi nonna?! Sono Mrs Yellow»
    «ma nonna..devi davvero andare?» e fu la gemella Monday a intervenire, ma possibile che fossero così belle quanto stupide, perché la sua stirpe era così idiota? Si sarebbero estinti in poche generazioni.
    «Sadie, Manny, venite qua» con tutta la calma che poteva non avere la donna fece levitare le ragazzine per non piegarsi, insomma aveva una certa età e poteva anche non rialzarsi.
    «Mentre sono via, cercate di non rompere i miei vasi.» e niente se ne andò senza un abbraccio mentre la piccole gemelle cercavano di scendere senza riuscirci. Chissà quante ore avrebbero impiegato a farlo. Rise di gusto mentre si preparava a partire.
    Ma arriviamo velocemente al presente, senza capire il vero motivo della sua presenza in quella missione in Francia, ci era stata una sola volta in quella città e non le era piaciuto per niente, con tutte quelle donne che mostravano il proprio corpo con tale libertà.
    Eppure eccola lì, davanti ai cancelli di quella scuola francese, pronta a vedere morire gli altri, perché intendiamoci lei non sarebbe morta in quel posto, era pur sempre la signora gialla e non sarebbe deceduta in un posto straniero.
    «Io dovrei davvero scendere qua sotto?» lei era una cazzo di donna di un certo ceto, non poteva scendere così in basso nella classe sociale. Ma ovviamente non venne ascoltate e un baldo giovane che non era Shia, la prese sotto braccio per intraprendere quel percorso «Sono per caso tua nonna?» disse acida, scansandolo via da lei, insomma era una signora di una certa età ma di certo non aveva bisogno di aiuto, se avesse voluto avrebbe sotterrato tutti i presenti. Il ragazzo negò o forse parlò anche ma insomma non posso muovere pg così «e allora non farmi da bastone» .
    E BOOM...ecco il pavimento che crollò sotto ai loro piedi, sarebbe potuta morire in quel momento la donna, ma andiamo era la Yellow non poteva accadere così facilmente. Si ritrovò sopra ad un corpo che poteva essere Cam, ma anche Arci o Bug, insomma chiunque voglia questa emozione può essere il soggetto che prese in carico la donna per fare in modo che non si rompesse il femore ancora prima di iniziare. Non avevano tempo per curarla e soprattutto lei non voleva farsi male in quel modo stupido. Lei aveva delle idee ben chiare sulla propria morte ( la player no, quindi non sto a dirvele).
    « State bene?» di nuovo quel contadino decise di aiutarla ad alzarsi «Si. Tu meno» e prego. Si rimisero a camminare e si sto saltando tutto, come primo post niente male vero? Ma di nuovo boom ecco che si ritrovarono in una stanza rotonda «almeno è pulita» tra le tante cose che odiava, come stare tra i poveri e in quel tunnel, era avere la casa sporca, quindi si poteva ritenere fortunata. Le priorità.
    «figlioli,» un uomo imponente, dalla lunga barba argentea ed il viso gentile, sembrava Shia che lei non conosceva ma insomma per farvi capire; «Il nostro signore» istintivamente fece un inchino, la donna era una persona di fede, viveva pur sempre a Bodie la casa di satana del signore e sapeva di dover portare rispetto ad un uomo di fede, anzi all'entità celestiale. «mi dispiace, ma è giunto il giorno del giudizio» il giorno era arrivato e lei era ancora viva e poteva essere tra le poche persone a poter vivere una cosa del genere, almeno se ne sarebbe andata via col sorriso, perché si quello era una delle morti più belle che si era augurata.
    Però non rimase ferma mentre veniva attaccata da un getto di acqua perché si spostò di lato, non voleva sforzarsi troppo e bastava poco per vivere no? E poi niente, aiutò quel poveraccio di Arci provando a parare il sacchetto di monete che arrivava verso di lui per poi lanciarlo verso lo stesso che aveva provato a ferire il ragazzo.


    Mrs Yellow
    xx y.o 1919 De thirteenth
    If I were sure I had to share immortality with certain people,
    I would prefer oblivion in separate rooms!



    (16) DIFESA ARCI (arci + mrs yellow): usa la scopa per proteggerlo
    (15) DIFESA MRS YELOW (mrs yellow + arci): semplicemente si sposta
    ATTACCO SU MOSߦÈ (mrs yellow + arci): tipo baseball lancia il sacchetto verso Mosè
     
    .
  3.     +4    
     
    .
    Avatar

    «I'm being perfectly fucking civil»

    Group
    Special Wizard
    Posts
    876
    Spolliciometro
    +1,310

    Status
    Offline
    feel free to dress slutty at my funeral
    it's what i would have wanted
    «No. Tu non vieni, e il discorso è chiuso» Poche volte Arci aveva usato quel tono categorico con il bimbetto (che bimbetto mica era più tanto, considerando che nell'ultimo anno si era alzato di parecchi centimetri; ed erano peli quelli sul suo mento???), ma se doveva fare la voce grossa per far rispettare il proprio volere e per proteggerlo, era disposto a farlo. Passasse pure per il cattivo: lo faceva da tutta una vita.
    «Ma perchè?!» Arci allungò una mano incastrando le dita fra i ricci ribelli di Toothless in una specie di carezza paternale, ma quando il ragazzino gli afferrò il polso per liberarsi di lui il mago aumentò la presa, sopportando irremovibile la stretta leggermente dolorosa del quattordicenne; ora sembrava più Arci lo stesse tirando per i capelli, magico. Si chinò leggermente in avanti, arrivando con gli occhi al suo livello.
    «Perchè lo dico io» Perchè conosceva quel genere di missioni, e la gente ci moriva; perchè Tooth era solo un bambino; perchè non era un problema suo. Cresceva di averlo cresciuto meglio di così e avergli insegnato a farsi i cazzi suoi per sopravvivere: evidentemente i Phani erano educatori migliori di quanto il Leroy avesse auspicato.
    «Vaffanculo!» Ritirò la mano dal ragazzino, e lo guardò allontanarsi indispettito - verso Gwen, verso Joey, verso chi gli pareva. Non era un problema di Arci, finchè infastidiva qualcun altro; non era un problema di Arci, finchè non si fosse fatto uccidere in una missione di cui sapevano poco o niente per far tornare loro a casa. Lo sapeva che Toothless voleva andare nel 2017 (2019??) con loro, ma perchè sballonzolarselo in giro a rischiare la vita? Sarebbero tornati a prenderselo più tardi, che lui credesse a loro o no (e diciamocelo: i phanes gli avevano già dato motivi esattamente un anno prima per non fidarsi più di loro). Si avvicinò a Run, infilandosi le mani in tasca. «Potresti... tenerlo d'occhio?» tipo, assicurarsi che come Ernest e company non restasse bloccato a bodie a farsi uccidere da un serial killer di cui non sapevano nulla. «Dovete solo fare attenzione alla gioielleria; e se vi legge il futuro, non fidatevi: è ancora una mezza sega, ma ci prova»
    Se sarebbe andato avanti ancora con i racconti su Tooth e quella volta che aveva usato una carta dei tarocchi per aprire la porta di una casa per derubarla, oppure di quanto fosse bruttino quando dormiva - perchè sbavava pure? Sì, e ne avrebbe avuto un sacco di altri aneddoti da raccontare sul ragazzino a cui si era inevitabilmente affezionato prima ancora di decidere che sticazzi, se lo sarebbero riportati nel presente, non lo avrebbero abbandonato al suo destino di orfano nel 1919, ma dovevano partire a breve, e Arci aveva una tappa da fare prima di Parigi.
    Gli serviva un'arma.


    «La pala da fornaio ha un sacco di utilizzi; pratica e violenta come una una mazza, ma più lunga e sinuosa per colpire anche da lontano. All'occorrenza può diventare un palo da lap dance e... dai, stiamo andando nel paese delle baguette; chi ti dice che non ci sarà un forno, e non ci tornerà utile?? Per superare la stocazzo di antichissima e tradizionale prova di coraggio della pagnotta o che so io. Esistono modi per viaggiare nel tempo, nello spazio, nelle realtà... magari esiste un forno magico per aprire un portale per baguettilandia, cazzo ne sai»
    Thanks for coming to my Ted Talk.
    Non era molto felice del magico viaggio nelle catacombe di parigi, e iniziava a chiedersi dove avesse sbagliato nella vita. Cosa avesse fatto di tanto grave, per venire così punito dal karma. In una vita precedente aveva abbandonato un cucciolo per strada? Aveva spacciato farina spacciandola per coca? Coca spacciandola per farina? Non aveva rispettato il sacro dogma di non dover mai scaldare il caffè o abbinare pantaloni neri con maglia blu scuro? Davvero, che aveva fatto di male? Perchè non era possibile che l'unico modo per tornare a casa dopo UN ANNO E MEZZO di ergastolo in california, fosse rinchiudersi in un fottuto labirinto sotterraneo. E voleva chiederlo, a voi non manca l'aria? Non vi pare il cunicolo si stia stringendo?, ma resistette, pensando che più pensava alla propria claustrofobia, più questa si sarebbe fatta sentire. «Jay? PssstJay!» si avvicinò, approfittando del fatto gli Gwen e company stessero parlottando di altro. «Ti ricordi quando ti ho raccontato di Bells che mi ha schiaffeggiato quella volta» quale delle tante ihih «per farmi rinsavire? Ecco se mi vedi un po'... meh, hai il dovere di darmi un pugno. Forte» Tipo in quel preciso istante, perchè iniziava a uscire di testa e avere l'impressione che i muri si rimpicciolissero e il terreno si facesse più instabile e Dio se sperava fosse tutto nella sua testa.
    «fani?» Si voltò verso Gwen. «vi voglio bene»
    J
    U
    L
    I
    E
    !!
    «ANCHE IO» a te no aidan merda - seppur questo solo pensiero andasse contro la regola che arci si era dato di ignorarlo in pensieri, parole, opere e omissioni (così imparava a fare il disagiato) quindi fast foward. «e mi rakk, sempre unit..»
    e invece no.

    qualche minuto (ora?) dopo.
    «lo sapevo.» erano morti. Cos'altro poteva essere il coro angelico e la luce bianca alla fine del tunnel? Eeeeee ma se doveva aspettarselo che sarebbe finita così, in un fucking labirinto oscuro sottoterra in compagnia di un nipote illeggittimo che fino al giorno prima non sapeva di avere, una vecchia ricca, e qualcuno che lo avrebbe volentieri ucciso come ai bei vecchi tempi (ciao aidan).
    Il profeta sadomaso non se lo era aspettato, doveva ammetterlo.
    Arci camminava con le dita lungo il muro (così, giusto per assicurarsi che le pareti non li schiacciassero), la bacchetta in un limus avanti a sè, e seguendo il flusso si diressero tutti allegramente verso la luce bianca che li avrebbe condotti in paradiso... che alla fine, paradiso, parve davvero. No, non perchè era una stanza bianca ma perchè «quello... è...?»
    Dio
    santo.
    non intercalare.
    erano ??? morti davvero ??? MA ARCI AVEVA DETTO PER DIRE !!! MICA ERA SERIO !!! ERA TROPPO GIOVANE PER MORIRE !!! «PRENDI LEI» ciao scusa se vecchia tvb «figlioli, mi dispiace, ma è giunto il giorno del giudizio»
    «cosa» cosa
    non doveva tipo accoglierli, far loro vedere le loro stanze con i letti fatti di nuvole, il quartiere delle lesbiche con la piscina di marshmallow e ciaone???
    «quantomeno, per voi.» ah ochei «ah ochei» non volevano... che so, parlarne?? Loro avevano un Cam: poteva magari citargli la Bibbia a memoria e calmarli, far vedere che erano pronti alla gioia eterna - o a resuscitare «siamo bravi» AHAHAHA «cristiani!!11»
    Ma loro non parevano d'accordo. Il primo degli uomini - che arianna immagina così - cercò di dargli un sacchetto tintinnante in faccia stile lotta con i cuscini ma con più sangue, al che Arci avrebbe tentato tempestivamente di abbassarsi facendolo passare sopra la propria testa. Occhio di falco, vide il tipo armato di bastone puntarlo sulla vecchia e ok, Arci non sapeva se fosse una super bacchetta badass enorme, ma si limitò a fiondarsi su di lui buttando a terra la propria pala e tentando di afferrare con due mani il bastone e deviare il getto d'acqua che stava uscendo dal legno.
    «bacchetta bella bella grossa, eh? Sai come si dice dalle nostre parti?» tenendo ancora ferme con due mani il bastone, avrebbe provato a dargli una ginocchiata fra le gambe. «che è per compensare un cazzo piccolo» si diceva? ora sì. Non era una frase badass come suonava nella sua testa ma non era ancora entrato in mood quest, dai.
    archibald leroy
    19 y.o. | deatheater | baker

    some hot rough sex
    and no thinking
    would be nice right now




    (16) DIFESA ARCI (arci + mrs yellow): si abbassa
    (15) DIFESA MRS YELOW (mrs yellow + arci): prende il bastone cercando di dirottare il getto
    ATTACCO SU MOSߦÈ (mrs yellow + arci): ginocchiata fra le gambe
     
    .
  4.      
     
    .
    Avatar

    It's fate, not luck.

    Group
    Fato
    Posts
    3,796
    Spolliciometro
    +1,418

    Status
    Anonymous
    cameron25 pa30 pd90 psARMA: santo bastone di mosè | potere: chiaroveggenza
    bug25 pa25 pd80 psARMA: labrys
    archibald25 pa25 pd80 psARMA: pala da fornaio
    mrs yellow20 pa20 pd70 psARMA: scopa
    aidan15 pa15 pd60 psARMA: bowie
    dio30 pa30 pd60 psattacco: 30lancia | lumocinesi
    caino30 pa20 pd50 psattacco: 30pugnale
    giuda20 pa30 pd50 psattacco: 10sacco di monete | empatia
    mosè15 pa10 pd49 psattacco: 9bastone | idrocinesi
    giosuè15 pa15 pd50 psattacco: 9 + 8spada


    (16) DIFESA ARCI (arci + mrs yellow): 23 + 17 = 40 pd
    (15) DIFESA MRS YELLOW (mrs yellow + arci): 15 + 7 = + 7 pa
    ATTACCO SU MOSߦÈ (mrs yellow + arci): 18 + 4 + 7 = 29 pa
    DIFESA: 8 pd (-21 ps)
    Uellà. Il sacchetto di monete lo colpisce in faccia rompendogli il naso, e non riesce a sottrarsi alla bastonata di Arci, che lo rende improvvisamente consapevole di conoscere a memoria tutti e dieci i comandamenti (e te li elenca tutti, nel dubbio).

    ARCI: Giuda, offeso, cerca di convincerti che certo, vuoi davvero un bacio, ed una volta a portata di mano, tenterà una testata.
    MRS YELLOW: Mosè tenta di cerca di darti una bastonata in testa; le donne sono inutili ed una distrazione.
     
    .
  5.     +5    
     
    .
    Avatar

    «I'm being perfectly fucking civil»

    Group
    Special Wizard
    Posts
    876
    Spolliciometro
    +1,310

    Status
    Offline
    feel free to dress slutty at my funeral
    it's what i would have wanted
    Cosa stava... accadendo .
    Arci guardò confuso il Mosè dei poveri che - dopo aver ricevuto la ginocchiata dove non batte il sole - stava elencando i dieci comandamenti. Il panettiere si chiese dove avesse fallito, cosa si fosse perso (era usanza del 1919???? ERA UN ATTACCO DA CUI DOVEVA DIFENDERSI???) e sentendosi un po' in soggezione iniziò a canticchiare per fargli vedere che anche lui li sapeva. Un anno e mezzo a bodie di catechismo passivo - e a volte attivo, if you know what i mean - era pur servito a qualcosa, e doveva dimostrare alla vecchia guardia (Mosè, Dio, ma anche Mrs Yellow con i suoi duecenti anni sulle spalle) che per imparare le cose c'era un metodo assai più infallibile che non studiare a memoria delle tavole di pietra, ed era il metodo Hanna Montana col suo ballo delle ossa. Per conoscere i comandamentiii il segreto è questo qua; tutti quanti impareranno come fare ad andare là! *indica paradiso*
    «Sul monte Sinai, Sinai, Sinai,
    Dio parlò a Mosè, Mosè, Mosè.
    I dieci comandamenti, menti, menti,
    a lui regalò, regalò, regalò»

    E mentre canticchiava, si sarebbe spostato dal luogo del misfatto facendo uno scatto per recuperare la pala a terra, e a tempo di musica iniziò a darla in faccia al falso Dio perchè la smettesse di irradiare luce divina e infastidire il suo giovane chirichetto
    «Poi arrivò Gesù» *tump* «Gesù» *tump* «Gesù» *tump*
    «che fece un bel riassunto, riassunto, riassunto.
    Ama il Signore tuo, tuo, tuo
    e il prossimo come te, come te, come te.
    Noi oggi insieme a voi, a voi, a voi
    facciamo un bel ripasso, ripasso, ripasso,
    i dieci comandamenti, menti, menti,
    ora ripetiamo, ripetiamo, ripetiamo.»

    Facendo roteare la pala, puntò a darla nello stomaco del tipello che aveva attaccato il suo nipotino (che ancora non aveva capito chi fosse della sacra famiglia), spingendo per tagliargli lo stomaco (??) o anche solo fargli molto male.
    «ALL TOGETHER NOW!!!.» GRAZIE CAM «Non avrai altro Dio fuori di me
    Non nominare il nome di Dio invano
    Ricordati di santificare le feste
    Onora tuo padre e tua madre
    Non uccidere - a meno che non se lo meritino»
    con la coda dell'occhio vide una cosa luccicante puntare Aidan - no, non il suo radiante futuro, ma una vera e propria spada. Lo tirò verso di sè afferrandolo per la camicia, tenendolo stretto e più vicino del necessario mentre continuava a canticchiare a sopracciglia sollevate «Non commettere atti impuri
    Non ignorare la tua famiglia di cuore come se per te non significasse niente»
    cosa? cosa.
    «Non rubare
    Non dire falsa testimonianza
    Non desiderare la donna d’altri
    Non desiderare la roba d’altri»
    a meno che non sia roba buona.
    ARCI INSEGNANTE MODELLO OUT. Era certo che quel canto composto da lui e Gwen nei freddi pomeriggi invernali (?) sarebbe diventata una hit parade.
    archibald leroy
    19 y.o. | deatheater | baker

    some hot rough sex
    and no thinking
    would be nice right now


    DIFESA CAM: cam + arci
    pala in faccia a dio a tempo di musica!!!

    ATTACCO CAINO: bug + arci
    pala nello stomaco di caino a tempo di musica!!!

    DIFESA AIDAN: arci + yellow
    tira aidan verso di sè
     
    .
  6.     +6    
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    3,862
    Spolliciometro
    +529

    Status
    Offline
    Come, don't believe in the immortality of the soul,
    when you feel such immense greatness in your soul!


    Tralasciando quel prendi lei da parte di quel ragazzo sconosciuto e il fatto che parlava a sproposito, la Yellow continuava a preferire l'altra parte alla propria; nonostante Mosè l'avesse attaccata credeva di dover stare dalla parte loro invece che con quei plebei, ma se Dio li aveva voluti lì e contro di loro probabilmente c'era un motivo. Sicuramente un motivo del cazzo, ma questo lei non lo avrebbe mai pensato, era una donna di fede.
    «bacchetta bella bella grossa, eh? Sai come si dice dalle nostre parti?.. è per compensare un cazzo piccolo»
    «Per l'amor del cielo» e guardò Dio, come a volere un suo aiuto, che non sarebbe mai arrivato, magari prima di morire si sarebbe resa conto che doveva ucciderlo ?! Ma sappiamo tutti quanti che un immortale era difficile da demolire, lei era ancora viva. Poi tornò con lo sguardo sul moro «Modera i termini, siamo in presenza del Signore!» e che cazzo, avrebbe aggiunto Ellis, ma qui siamo con Yellow e la donna si limitò a posare lo sguardo verso il contadino che quasi sicuramente avrebbe dovuto conoscere ma la sua memoria non era d'aiuto al momento. «Dovresti darti una svegliata se non vuoi morire giovane» disse con tutta la sfacciataggine che solo una donna di xx anni poteva avere e con la scopa fece o provò a fare lo sgambetto prima che la spada finisse per trafiggere Aidan. E poi qualcosa la confuse, non perché era anziana e quindi era facile farlo, aveva la mente più attenta dei presenti e tutti voi lo sapete; fu la canzone intonata da Arci a farle dubitare del genere umano, non che prima avesse così tanta fiducia in esso, bastava guardare in casa sua, era tutti degli idioti e sicuramente non avrebbero portato avanti il nome della famiglia. Se poi vogliamo aggiungere che gli altri blasfemi si misero a seguirlo, aveva davvero voglia di cambiare parte, lei era troppo per quel gruppo di sfigati, se solo fosse stata un uomo forse avrebbe già avuto un posto nel grande albo celestiale. Si voltò giusto in tempo per vedere Mosè provare a colpirla in testa, tese il braccio col palmo rivolto e mosse l'indice per fare no come Betta «No. Non vuoi davvero fare del male ad una signora vero?!» che fosse destinata o meno ad essere una divinità comunque non era corretto che un uomo del signore picchiasse una signora anziana; e niente avrebbe poi impugnato la scopa dalla parte della spatola (quella con cui si spazza insomma) e avrebbe dato un colpo allo stomaco di Mosè per allontanarlo da lei, con assoluta eleganza, solo come lei sapeva fare e ne avevano bisogno in quel gruppo, erano tutti così cafoni. «e comunque avete sbagliato la tonalità. Siete propri dei blasfemi. Se cantate fatelo almeno nel modo giusto» e vi avrei deliziato con un balletto della Yellow, perché ho un video a riguardo, anzi più di uno ma lo lascio per il prossimo post. Ciao.





    Mrs Yellow
    xx y.o 1919 De thirteenth
    If I were sure I had to share immortality with certain people,
    I would prefer oblivion in separate rooms!



    DIFESA AIDAN (arci + mrs yellow): fa lo sgambetto a Giosuè prima che affondi la spada
    DIFESA MRS YELOW (mrs yellow + Bug): Dice a Mosè di non farlo.
    ATTACCO SU MOSߦÈ (mrs yellow + Cam): scopa nello stomaco.
     
    .
  7.     +6    
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Inferius
    Posts
    470
    Spolliciometro
    +549

    Status
    Offline
    no time for redemption
    Those flags you wave
    will they hold up?
    Posò l’ascia bipenne sulla spalla, una mano sul fianco ed un’espressione estatica dipinta sul volto giovane. «non ci posso credere.» Bug Baudelaire, altresì noto ai media ed al popolo britannico come Cole Philip Middleton-Windsor, di metafisiche puttanate ne aveva viste a bizzeffe, nei suoi quasi venti anni di vita; i portali che erano infine riusciti ad aprire al Wicked Park quello stesso giorno, erano stati solo una delle tante – l’ultima, ma non di certo per importanza. La maggior parte, a dire il vero, nemmeno avevano così tanto a che fare con il regno magico: la vita a Buckingham Palace era molto più assurda di come ce la si immagini. Ma quello? Santo cielo, la vita nel Medio Evo era selvaggia. «non vedo l’ora di raccontarlo alla vecchia!» entusiasta, laddove di certo c’era ben poco di cui potersi dire felici, il mago puntò le iridi cobalto sull’anziana signora di Bodie, le labbra a scoprire un sorriso a trentadue denti e le spalle alzate innocentemente. «non intendevo lei, eh!» beh, almeno in teoria: quanti anni aveva? Forse qualche centinaio, forse come sua nonna aveva combattuto al fianco degli stegosauri nell’imponente battaglia contro i t-rex; non era certo di alcunché, Bug, e non poteva affermare in tutta sicurezza ch’ella potesse davvero vedere quel che stava accadendo davanti ai suoi occhi. Non aveva nemmeno gli occhiali, la povera signora in giallo: e se avesse avuto le cataratte? «intendevo nonna liz: se le dicessi che ho incontrato il suo buddie mosè,» sì okay, magari non era nemmeno vero, ma ci somigliava così tanto all’uomo ritratto nelle foto della giovinezza della Regina! «mi manderebbe in esilio in sri lanka per invidia» un po’ come aveva fatto con zio Harry e zia Meghan quando aspettavano Archie. «è molto vendicativa, sapete?» probabilmente non lo sapevano, e nemmeno gli interessava più di tanto; indovinate chi, però, se ne sbatteva le palle? Il Baudelaire, già. «ricordo che una volta le feci cadere il tè delle cinque addosso: avevo solo sei anni, e mi rinchiuse per due settimane nelle segrete – beh, comunque: salve!» sventolò una mano ai sir, prodigandosi addirittura in un inchino di cordiale riverenza: l’educazione prima di tutto. «per caso sapreste indicarci l’uscita? molto gentili, davvero» non si mossero, e tantomeno fece il diciannovenne, le labbra ancora piegate verso di loro. Non avevano capito? Doveva parlare in francese? Arcuò le sopracciglia, sbatté le palpebre un paio di volte, e loro continuarono a guardarli, austeri e prepotenti. «quello… è…?» si voltò verso zio Dominique - Arci, okay, prima o poi lo avrebbe imparato -, cercando di capire se facesse sul serio o meno. Capiva i timorati del Signore, assolutamente, e rispettava una loro possibile suggestione, ma Archibald? Non se l’era aspettato. «il nostro signore» eh ecco appunto. Si mosse di soppiatto, arrivando vicino al simpatico ragazzo con l’aria svampita – quello che aveva gridato à gli angeli quando lui, Ramses e compagnia erano sbucati dal portale: gli voleva bene senza nemmeno sapere chi fosse, ed aveva deciso, per quanto fosse un ateo convinto, di assecondare le sue fantasie perché gli sarebbe dispiaciuto smontarle così brutalmente, ma «non è quello vero» un sussurro flebile sopra la sua spalla. «io lo conosco; diffida dalle imitazioni, giovane profeta, e non cadere in tentazione» cosa? Cosa.
    C’era da dire che i loro costumi erano davvero on point: chissà se, quando e qualora fossero riusciti a liberarsene, poteva chiedergli dove li avessero presi – se avessero uno spacciatore d’abiti di scena preciso, o se li facevano da se, ma anche soltanto se conoscessero un qualche atelier che potesse soddisfare i suoi gusti da teatrante. «figlioli, mi dispiace, ma è giunto il giorno del giudizio» «no, guarda, in verità ti dico alzò la mano, chiedendo a Dio la parola. «vengo dal futuro e, spoiler alert, posso assicurarti che è tutto ancora app-» «quantomeno, per voi.» ah! «aaaaah!» poteva anche dirlo subito.
    Non che comunque migliorasse la situazione, ma almeno restava corretto – storicamente parlando. Potevano sempre arrivare ad un compromesso, no? I cinque dell’ave Maria potevano lasciarli passare, e loro non avrebbero detto a nessuno che c’erano cinque pazzi con delle manie di grandezza spropositate che giravano per i sotterranei a spaventare i credenti: tutti ne uscivano vincenti. Fece un passo avanti, e praticamente soltanto per mettersi in mezzo al pandemonio – perché inaspettatamente la Bible Band non voleva scendere a patti con loro. Inammissibile. «ma da voi funziona sempre così? nessuno conosce il concetto di parlè gettò uno sguardo ai suoi falzi zii: parlavano tanto di universo alternativo di qua, universo alternativo di là, ma a quanto aveva potuto vedere, era quello in cui si trovava allora, ad essere sottosopra. Vabbè, non avrebbe discusso ulteriormente: voleva soltanto riavere suo padre e la sua famiglia, Bug – tutto il resto gli sarebbe scivolato addosso.
    A meno che non fosse morto, certo: cosa che, se non si fosse scansato immediatamente, sarebbe successa. «ma le sembra il modo?» offeso ed oltraggiato, Bug si sarebbe spostato di lato prima che quello che doveva essere Caino – non ne sapeva molto di Bibbia e roba varia, ma il suo pugnale sembrava essere stato fatto con la carcassa di una capra quindi insomma: almeno le basi le aveva – gli conficcasse la lama nel petto. «sono il principe del regno unito, quinto in linea di successione al trono» non ci sarebbe mai arrivato, probabilmente sarebbe morto per cause naturali molto prima della Regina vigente, ma la speranza era l’ultima a morire. «pretendo un duello degno di tal nome, se non le dispiace» avrebbe approfittato della vicinanza, poi, per sferzare l’aria con il labrys e, ottimisticamente, piantarglielo nella carne del braccio – se volesse amputarglielo? Eh, mica no: cose che capitano. «yo, grazie zietto!» sì ochei, di nuovo: non era Dominique, come Aidan non era Cillian, ma non vedeva entrambi da quindici fottutissimi anni; si prendeva quel che passava il convento, il Winsdor. Avrebbe alzato un pollice verso di lui, prima di vederlo sfrecciare via ed intonare un coro angelico – che naturalmente non avrebbe lesinato dall’accompagnare, seguendo le seconde voci assieme a Cameron: faceva musical mica a caso, oh. Avrebbe poi estratto la bacchetta, puntandola verso Mosè; vedeva un certo feeling tra l’antico uomo e la donna in giallo, non voleva si facessero del male in quel modo. Non avrebbe mai compreso le antiche tecniche di corteggiamento. «wingardium leviosa!» semplice e, sperava, d’effetto, il Baudelaire si sarebbe limitato a togliere il bastone dalle mani del vecchio, facendolo levitare sopra di lui per impedirle di colpire Yellow. Come avrebbe detto il buon vecchio Roman – sotto l’effetto psicotropo di diverse sostanze allucinogene: «fate l’amore, non fate la guerra!» ecco, tipo Aidan e Arci, con il secondo che teneva stretto il suo amore. «come loro: CE LO DATE UN LIMONE?»
    Asking for a fan.
    bug
    upside down
    royal baby
    21.04.2018
    warlock


    [bug + cam: difesa bug] si scansa
    [bug + arci: attacco caino] cerca di amputare il braccio
    [bug + yellow: difesa yellow] wingardium leviosa sul bastone
     
    .
  8. a-maize-ng
        +6    
     
    .

    User deleted


    vippino
    clairvoyant
    mr barbabietola
    il fav(o) di dio
    cameron
    wellington
    Cameron tastò le tasche della tunica templare, gli occhi bruni a scivolare nell’oscurità della caverna nel quale erano appena piombati: bibbia tascabile? C’era. Rosario? Sempre. Crocefisso in legno? Appeso al collo. Acqua santa? Presente. Solo una volta confermato il peso della santità a proteggerlo, si permise di sorridere al buio: il Signore l’avrebbe protetto - il Signore aveva scelto lui per quella missione. Era un giorno come tanti altri a Bodie, California, in cui il Wellington svuotava bottigliette facendo scivolare rivoli d’acqua sui pettorali per il battesimo quotidiano atto a purificarlo dal peccato originale, quando li aveva sentiti arrivare: decine e decine, un esercito!, di angeli. Non aveva avuto bisogno che CJ Shaw glielo confermasse – Cam se ne intendeva, di percezione santità. Avevano un’aura potentissima. Aveva sognato il loro arrivo, e loro – loro! – erano infine giunti. Era salito sulla sua biga (quattro cavalli: prendi questo, Powell!) correndo selvaggio per le strade della cittadina, accompagnato dallo spirito santo e dal volere stesso di Dio a raccogliere gli altri bdsm per annunciar loro la novella come un moderno, e più attraente, arcangelo Michele: era giunto il momento che attendevano da tutta la vita.
    Non era riuscito a seguire quanto detto dagli altri, ma non ne aveva avuto bisogno: bdsm non significava certo Bodiotti Dalle Santi Mani mica solo perché riuscivano a tenere il tempo anche quando a cantare in chiesa era Follettina. E poi era stato impegnato a giudicare i suoi amiki e le loro continue occhiate languide a Bucky: cioè, non potevano trovarsi un amico loro? Amico, sì, perché l’inverno per il Wellington non aveva identità – e poi dai, era chiaramente un ragazzo con pettorali un po’ troppo sviluppati; non giudicava, anche Gesù non era messo male. Quindi insomma, si era distratto, ma non aveva importanza quando, o dove, dovessero andare.
    Se Arci (con la A maiuscola, perché era il Nome punto Vero TM) si spostava, Cameron lo seguiva. Era il suo destino: Mosè mica s’era tirato indietro, quando i cespugli avevano iniziato a bruciare; Noè mica s’era chiesto se volesse le vele sulla nave, quando ne aveva costruita una per salvarli dalla Pioggerellina Universale; la Signora Maria aveva chiuso gli occhi forte forte senza chiedere ma voi dove andate malgrado tutte le donne del vicinato venissero da qualche parte.
    E lo seppe, prima ancora che la Luce illuminasse i volti degli altri missionari, che i bimbi di santità maggiore non fossero con lui: la bdsmpatia non gli aveva fatto fremere il cuore di fiamme sacre. Chiuse gli occhi inviando loro una preghiera, grato di aver distribuito gli Arci Santini e il Kit Santità prima di quell’incidente – e di averli abbracciati tutti, alle ispiranti parole di James, un po’ commosso ma trattenendo le lacrime perché ERA UN VERO UOMO!!. Sapeva che avrebbero usato gli oggetti sacri nel modo migliore. Sapeva che Lui, li avrebbe salvati. Non fu affatto stupito di scoprire di essere stato favoreggiato dal Signore (assolutamente non c’entrava nulla il fatto che fosse diventato l’ombra di Arci…………….diO LO AMAVA Più DEGLI ALTRI§!!!!!!!!!!!11) e sorrise beato, sospirando sollievo nel non dover fingere – di essere qualcuno che non era, di non sapere quel che sapeva: Arci era lì; uno degli angeli era lì; la signora Yellow, presente alla stesura dei dieci comandamenti, era lì. Aveva tutto ciò di cui aveva bisogno.

    La croce al petto pulsò di vita, indicando al Wellington che ci fosse aria di ËRËSÎÅ. Drizzò le spalle ed iniziò a guardarsi attorno, messo in allerta da una musica troppo soave: erano già arrivati al Santo Graal? mMmMm non credeva proprio, il che poteva significare solo una cosa.
    INGANNO. slealtà.
    Ed infatti, voltato l’angolo, vide quel che nessun cristiano avrebbe mai voluto vedere: un falso presepe. Perché lo sapeva, Cameron, lo sapeva, che fossero solo imitazioni. Fino a qualche mese prima avrebbe potuto crederci, la sua fede avrebbe potuto vacillare, ma ora che SAPEVA!!! LA!!! VERITà!!!!! Non poteva che oltraggiarsi di fronte a tale audacia. «figlioli, mi dispiace, ma è giunto il giorno del giudizio» LIAR LIAR HE’S ON FIRE. Ma non lo sapeva che chi diceva una bugia non era figlio di Maria? Non era figlio di Gesù e all’inferno ci vai tu. Spalancò gli occhi e portò una mano al cuore, offeso più al riconoscimento (!!!! riconoSCIMENTO) della Signora Gialla di fronte al Nemico: cioè, aveva Arci al proprio fianco, non riconosceva il salto di santità dal Falso al Vero? SIGNORA NON GLIELA PERDONO. «non è quello vero. io lo conosco; diffida dalle imitazioni, giovane profeta, e non cadere in tentazioni» Annuì quasi (quasi: si trattava pur sempre di un angelo di Padre Nostro) offeso all’illazione dell’altro. Credeva forse non lo sapesse? Per chi l’aveva preso? Non era mica uno di quei nani dimenticati da Dio che infestavano Bodie #BODIE LIBERA DALLE IMMIGRAZIONI (ciao freaks). «lo so» rispose, piccato e cospiratorio, osservando con astio le figure di fronte a sé.
    Si fece un rapido segno della croce, mano sul cuore nell’osservare la blasfemia di fronte a loro. C’era perfino un barbabietolaio con il suo bastone oOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO c’era posto solo per UN PROFETA! WE STAN ONE (1) SAINT SQUAD!!!!! «TU UOVO ALLA QUOQUE» puntò accusatorio l’indice sul FALSO!!!! RICORDIAMOLO ANCORA!!!!!! Dio, ed avrebbe portato l’altra mano a sollevare la tunica per coprirsi gli occhi, e mostrare – già che c’era – che non ERA UNO SPROVVEDUTO #6packsabs. Come osava? Con quale - quale coraggio? «GRAZIE NON DOVEVA MORIREI PER LEI» rivolto ad Arci: era il suo umile profeta!!! Stringendo il Sacro Bastone fra le mani, e sentendo la santità scorrere a fiumi (letteralmente: chi aveva aperto il rubinetto?), l’avrebbe frapposto fra GIUDA!!!! E L’ANGELO!!!! Ma – coSA STAI FACENDO? «ti sembra – TI SEMBRA IL CASO? Ma lo sai chi hai di fronte? SHUT THE HELL UP, YOU iMpOsTer!! Perché sei FALSOHHH GIUDAAAAAAAA» e roteando su se stesso, avrebbe puntato il bastone sulla sua copia venuta male (andiamo, dov’erano i capelli fluenti? Dov’era la CROCE? MA CHE PROFETA SEI PUOI SOLO ACCOMPAGNARE. «CAZZOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO» e l’avrebbe ripetutamente colpito con il potere di nostro signore amen.
    E cazzo si poteva dire, Arci lo diceva sempre.
    «non desiderare la robaa d’aaaltriii» con tanto di dito sollevato a tenere il ritmo, occhi socchiusi in estasi beata. BECCATI STO CANTO E MUTOOOOO.
    Hey, Mr. Preacher Man Can you help me get away from this life
    of sin?

    preacher man - The Driver Era
    prelevi? // i panic at a lot of places besides the disco


    DIFESA CAM (cam + arci): si copre gli occhi

    DIFESA BUG (bug + cam): lo sgrida (e interferisce con il bastone ihih)

    ATTACCO MOSE (yellow + cam): lo prende a bastonate
     
    .
  9.      
     
    .
    Avatar

    It's fate, not luck.

    Group
    Fato
    Posts
    3,796
    Spolliciometro
    +1,418

    Status
    Anonymous
    cameron25 pa30 pd90 psARMA: santo bastone di mosè | potere: chiaroveggenza
    bug25 pa25 pd78 psARMA: labrys
    archibald25 pa25 pd80 psARMA: pala da fornaio
    mrs yellow20 pa20 pd70 psARMA: scopa
    aidan15 pa15 pd60 psARMA: bowie
    dio30 pa30 pd60 psattacco: 3 (cam)lancia | lumocinesi
    caino30 pa20 pd31 psattacco: 26 (bug)pugnale
    giuda20 pa30 pd50 psattacco: 10 (arci)sacco di monete | empatia
    mosè15 pa10 pd3 psattacco: 11 (mrs yellow)bastone | idrocinesi
    giosuè15 pa15 pd50 psattacco: 4 + 14 (aidan)spada


    DIFESA CAM: 29 (cam) + 6 (arci) = 35 pd
    DIFESA AIDAN: 21 (arci) + 9 (yellow) = 30 pd

    DIFESA BUG: 20 (bug) + 8 (cam) = 28 pd (-2 ps)
    Il pugnale apre un breve taglio sul costato, poco profondo.
    ATTACCO CAINO: 24 (bug) + 14 (arci) = 38 pa
    DIFESA CAINO: 19 pd (-19 ps)
    La palata è bella potente, così come il fendente d'ascia, ma non abbastanza da amputare la mano al nemico - ciononostante, apre un enorme squarcio lungo il braccio.

    DIFESA MRS YELLOW: 2 (yellow) + 25 (bug) = 27 pd (+18 pa)
    ATTACCO MOSE: 19 (yellow) + 19 (cam) + 18 = 56 pa
    DIFESA MOSE: 10 pd (-46 ps)
    Uellà, che potente combo di bastonate e scopate! Mosè prova a difendersi il più possibile con il proprio bastone, ma è evidente che lo abbiate ridotto in fin di vita.

    CAM: Dio, offeso dalla tua miscredenza, cerca di trafiggerti con la sua lancia del destino.
    BUG: Caino prende al volo l'occasione ed estrae anch'egli la propria bacchetta, lanciandoti un petrificus interior.
    MRS YELLOW: Mosè usa il proprio potere per intrappolarti in una sfera d'acqua, per affogarti.
    AIDAN: anche Giosuè è un mago, e decide di lanciarti un incarceramus prima di ritentare un affondo con la spada.
     
    .
  10.     +4    
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    3,862
    Spolliciometro
    +529

    Status
    Offline
    Come, don't believe in the immortality of the soul,
    when you feel such immense greatness in your soul!


    Che altro c'era da dire riguardo a quello che stava succedendo? «Sono troppo vecchia per queste cose» disse sconsolata e se ne sarebbe andata via come Tina in uomini e donne salutando Dio e tutti gli altri perché per lei quel giudizio universale stava diventando irritante quanto una giornata con la sua famiglia. «Dovrei sciacquarvi la bocca con l'acqua santa» e lo avrebbe fatto, avrebbe volentieri preso l'acqua a Cameron per dare una lezione a all'altro ragazzo, il quale ancora ignorava il nome ma sono dettagli, neanche sapeva quelli dei suoi familiari; ma meritava una lezione perchè non solo aveva deciso di cantare quella canzone ( come se fosse sacra vabbè) ma lo aveva fatto anche con la tonalità sbagliata.«quando intoni un canto devi almeno prendere la nota giusta» e prese a cantare pure lei.
    « When you're dancing on the sand
    Each glance
    Bubbles over with romance
    It's lovely, bobbing along
    Bobbing along through the water where we get along swimmingly »
    Ma non si limitò a quello, decise di compiere un primo passo di danza che la fece muovere così da evitare quel getto di acqua che stava arrivando nella sua direzione per affogarla. Un volteggio sulle punte, come una vera cinquantenne la fece girare su stessa per poi tornare coi talloni a terra, subito dopo apparve anche un sorriso forse troppo sincero, non se lo meritavano .
    Poi si sarebbe poggiata sulla scopa per riprendere fiato perchè vogliate crederci o no, aveva una certa età ( ahah simpatica).
    « Far from the frenzy
    Of the frantic world above
    Two beneath the blue
    Could even fall in love
    Bobbing along, singing a song
    On the bottom of the beautiful briny sea »
    le parole scorrevano fluide, come lei che fece una piroette e poi ancora una, era una bellissima ballerina dai capelli bianchi che si dirigeva verso Mosè per colpirlo poi con il bastone che era diventato come quello di una majorette. (cosa?) Uno giro su se stessa ancora una volta e poi avrebbe affondato con la punta nello stomaco, ancora? si.
    Si fermò di nuovo per riprendere fiato , ma durò poco perché il suo destino era segnato ed era scritto nel cielo che doveva aiutare Cameron, non sapeva neanche lei il motivo ma chi era per contraddire le stelle eh? Poteva farlo al dire il vero, dato che proprio Dio stava cercando di uccidere il ragazzo. Ma non lo avrebbe permesso, così riprese a far girare la scopa così da creare una sorta di vortice con quella per parare il colpo divino e rimandarlo al mittente, ma sarebbe bastato non far ferire il cucciolo d'uomo. Poi si sarebbe voltata verso Arci « Per la cronaca è così che si canta!» mic drop.




    Mrs Yellow
    xx y.o 1919 De thirteenth
    If I were sure I had to share immortality with certain people,
    I would prefer oblivion in separate rooms!



    (11) DIFESA YELLOW (Bug+ mrs yellow): Danza per evitare il colpo
    ATTACCO SU MOSߦÈ (mrs yellow ): Colpo di scopa stile majorette (?)
    (3) DIFESA CAM ( mrs Yellow + cam) : usa la scopa per parare il colpo stile ventola (?)
    chissa se si capisce.....
     
    .
  11. a-maize-ng
        +3    
     
    .

    User deleted


    vippino
    clairvoyant
    mr barbabietola
    il fav(o) di dio
    cameron
    wellington
    Era proprio vero che Dio vedeva, e provvedeva. Cameron, il petto ad alzarsi e sollevarsi rapido, curvò le labbra piene in un sorriso stanco ma vittorioso, le braccia a dolere come nei pomeriggi in cui sradicava erbacce dal giardino della Monteiro (se non era una milf quella, chi lo era??? esclusa la madonna, ovviamente: madonna i’d like to ftimare e onorare nei secoli dei secoli amen). Asciugò perfino la fronte con l’avambraccio, fiero che il potere del Signore l’avesse soccorso in un tale momento di crisi: SOLO UN PROFETA! ABBIAMO SOLO UN PROFETA! SOLO UN PROFEEEETAA! ABBIAMO!! SOLO!!! UN PROFETA!!! «in paradiso non c’è posto per i fALSI» con dita schioccate per tenere il ritmo a formare una croce, e Sacro Sepolcro finale. «Dovrei sciacquarvi la bocca con l'acqua santa» Cam volse lo sguardo sulla Signora delle Tavole, gli occhi spalancati in sorpresa. Ma come: «lo faccio già tutte le mattine??» cioè, lei no? Quindi ogni parola che pronunciava non era stata benedetta?? Allora perché – perché PARLAVA? O forse era finito l’effetto sacralità? Portò una mano alla bocca e vi alitò, inspirando dalle narici: acqua santa n5.
    Ancora tutto a posto.
    «quando intoni un canto devi almeno prendere la nota giusta» Perché doveva prendere la nota? Mica era stato cattivo; le professoresse a scuola lo adoravano, glielo ripetevano sempre nel piccolo stanzino nel quale passava gli intervalli, ed ogni cambio ora. Bravo, gli dicevano – e pure così, quindi significava stesse facendo qualcosa di giusto. Perché la nota?? Però oh, sai, quando a dirti una cosa simile era qualcuno che aveva assistito all’imbarco sull’arca, un po’ lo prendevi sul personale. Corrugò le sopracciglia, avvicinandosi di un passo all’angelo (eh, porca vacca, doveva ingraziarselo; non aveva fatto in tempo a dipingere il cartello di benvenuto come ash stAVA PERDENDO PUNTI PARADISO). «ma…la canzone parla di te?» non vedeva davvero altro motivo al mondo per mettersi a cantare in quel momento, che non fosse per allietare nostro signore ed il suo esercito: dopo i comandamenti, in effetti, un bell’inno agli angeli mancava. Però era…strano? Perché sott’acqua? Non erano mica pesci (tranne i pesci angelo, loro erano pesci E angeli!!!). E, già che c’era, lo squadrò attentamente umettandosi le labbra, restio a porre quel quesito.
    Ma doveva. Doveva. «dove sono le ali?» sperò non fosse una domanda indiscreta, magari le aveva nascoste per non metterli in imbarazzo? MA CHE IMBARAZZO, ESCILE!!!!!!!! Ed avrebbe continuato il proprio timido interrogatorio, se L’IMPOSTORE non avesse deciso fosse il momento di renderlo uno stuzzichino. Ma come, non vedeva di suo quanto fosse già uno snack? FALSO E IPOCRITA! Sbuffò stringendosi nelle spalle, puntando di nuovo l’indice contro il vile umano che si fingeva L’ALTISSIMO. «non nominare la mia fede» approfittando della signora gialla (che assolutamente…non pensava di usare come scudo….era importante testimone della torre di babele!!!!) e del bastone che avrebbe rallentato la velocità, Cam avrebbe cercato di afferrare la FALSA!LANCIA!DEL!POTERE, strappandola dalle mani dell’ipocrita che s’azzardava dire a lui!! LUI!!!!!!!!!1 di essere NOSTRO SIGNORE – ma non aveva visto la croce al collo?? NON ERA MICA GOTH, neanche aveva partecipato alle selezioni di bodie’s goth talent. Era già mr barbabietolino ed Il profeta, non aveva bisogno di altri riconoscimenti. «MAI PIùùùùùùùùùùùùù» e con l’ira che solo i veri oracoli del signore potevano possedere, avrebbe rigirato l’arma verso il suo aguzzino, cercando di trafiggerlo al ventre come il ponzio pilato ch’era: lavati ste mani, allora, pezzente. Sorrise a Bug, baciando le dita per poi sollevarle al cielo, domandandosi se….ma dai…. Ma vuoi dire… assottigliò le palpebre osservando l’altro, concentrato nel cercare di formulare la domanda. Perché…ma metti fosse il suo angelo custode?
    ??????? POTEVA????????? NO VABBè. «tu…» iniziò, indicandolo allusivo. «…io….» e indicò se stesso, labbra piegate verso il basso. Sapeva che avrebbe letto la Verità (indizio?). «nOOOOOOOOO» MA PROPRIO ORA CHE L’AVEVA TROVATO! Notando l’arma impura (perché si vedeva lontano UN MIGLIO non fosse un rametto d’ulivo, quella roba lì) puntata verso Bug, Cameron avrebbe fatto quello che gli veniva meglio.
    No, aspetta – non poteva spogliarsi. Panico. COSA FAREBBE SILAS POWELL IN QUEL MOMENTO? meglio non saperlo. Cosa…Cosa avrebbe fatto, bucky??? «pRENDI ME!!! I VOLUNTEER!!!!!&&» non quello, probabilmente – ma uno ci provava sempre. Si sarebbe buttato su Bug facendo da scudo, e spostandolo (forse) (almeno in parte?) dalla traiettoria della PAROLA MAGIKA. Se nel mentre fossero rotolati in una pozza d’acqua e la presenza di Bug l’avesse benedetta, eh!, non si sarebbe offeso: CHE I NEMICI SI SCIOGLIESSERO PURE, LUI (doveva riempire un’altra boccetta) AVEVA LA FEDE TM.
    Hey, Mr. Preacher Man Can you help me get away from this life
    of sin?

    preacher man - The Driver Era
    prelevi? // i panic at a lot of places besides the disco


    (3) DIFESA CAM (cam + yellow): gli strappa via la lancia
    ATTACCO DIO (cam + bug): la rigira sul falso dio
    (26) DIFESA BUG (cam + bug): lo placca

    master 2/10
     
    .
  12.     +3    
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Inferius
    Posts
    470
    Spolliciometro
    +549

    Status
    Offline
    no time for redemption
    Those flags you wave
    will they hold up?
    Osservò estasiato quanto gli stava succedendo attorno, e per l’ennesima volta da che era arrivato in quell’universo si ritrovò a non riuscire a credere ai propri occhi. Era tutto così… assurdo, e bellissimo. Dalla furia del seguace dell’Unico e Vero Dio, caricato a pallettoni dall’ira divina del suo Signore, al soave canto della vecchia, che aggraziata e morbida come una ballerina della Scala piroettava maestosa da una parte all’altra della stanza. Non si preoccupò nemmeno più di tanto del problema Caino, e della sua mano ancora saldamente ancorata all’avambraccio: aveva tutto il tempo del mondo, per portarsi a casa un moncherino e far vedere al popolo del Regno Unito che fosse lui il vero e legittimo successore al trono d’Inghilterra – che era stato in battaglia, ed oltre che a tornarne vincitore aveva riportato sia indietro tutti coloro che erano scomparsi quindici anni prima, sia un bottino di guerra, a testimoniare che ce l’avesse fatta. Magari sarebbe stata meglio la testa del falso Dio, più significativa ed enigmatica; grande fan di Andrea Diprè e Sara Tommasi, non si sarebbe nemmeno risparmiato una teatrale entrata in scena come i guru insegnavano: Dio è morto, ma io sono ancora qui. E poi tutti dritti nel suo privè.
    Avrebbe davvero voluto che Elite e Roman fossero lì con lui, in quel momento: raccontarlo, a quei due ingrati che invece di seguirlo erano caduti nell’altro portale, non avrebbe avuto lo stesso mistico sapore. Estrasse il telefono, tentando invano di farlo funzionare nei sotterranei di Beauxbatons: non poteva nemmeno fare un video per immortalare la scena, che vita di merda. Sospirò, incrociando le braccia al petto; se tanto gli dava tanto, almeno voleva godersi dal vivo tutto il siparietto – e gente come Mosè, a dirla tutta, non aveva il diritto di mettersi in mezzo. Avrebbe alzato la bacchetta, e puntandola verso l’antico uomo avrebbe lasciato che dalla punta del catalizzatore partisse un rictusempra: non voleva debilitarlo davvero, il Baudelaire. Necessitava soltanto che smettesse di fare qualsiasi arcaica magia da circo degli orrori, e preso dalle risate si godesse quel magnifico spettacolo. Ma non vedeva, che ballava per lui? Era un chiaro corteggiamento, poco dissimile da quello tra piccioni che tanto aveva studiato in infanzia.
    «ma… la canzone parla di te?» alzò le sopracciglia, piegando il sorriso ancora stampato sul volto sul Wellington. Oh mio dio, come – come poteva anche soltanto pensare di dirgli di no, quando lo osservava con quell’aria (svampita, confusa) affascinata. «in un certo senso, ragazzo mio» annuì, le ciglia a sfiorare placide gli zigomi. In quale senso, esattamente? «ricordi il miracolo del pane e dei pesci?» domandò retorico, sicuro che uno come lui rimembrasse l’aneddoto. «ecco “ecco” cosa, non lo sapeva nemmeno il diciannovenne: lasciò che fosse il bodiotto a trarre le sue conclusioni, ponendo un punto fermo alle sue argomentazioni. Era un improvvisatore, ma alle volte si trovava in difficoltà ad affrontare scene del genere – anche perché, parliamoci chiaro: ma chi l’aveva sentita la canzone della signora? Si era limitato ad ammirare il ballo, più concentrato a pregare affinché non si rompesse qualche ossa piuttosto che a carpire le parole. «le mie ali, dici?» si guardò le spalle, uno sbuffo a scivolare dalle narici ed un sopracciglio inarcato. «sono proprio qui,» e con il pollice, indicò la schiena. «ma per legge divina portò due dita alle labbra, le iridi celesti rivolte al soffitto. «non mi è concesso farle vedere ad alcun essere umano: i vostri occhi non potrebbero sopportare una tale vista.» gli batté una mano sulla spalla, strizzandogli l’occhio. «pensa, non ci è consentito nemmeno volare, quando siamo qui assurdo!
    Comunque, non era il momento di soffermarsi a parlare di ali di fata – non quando la rabbia di Dio si riversava sul suo giovane profeta preferito. «vai, dimostragli qual è la vera forza della fede!» l’avrebbe inizialmente incitato, rimanendo in disparte mentre anche la signora Yellow si prodigava in un numero da majorette per aiutare il ragazzo, per poi decidere di prendere nuovamente l’ascia tra le mani e partire all’attacco: non scherzava, quando aveva detto che voleva una testa da riportarsi a casa come souvenir. Sulle grida indignate del Wellington, avrebbe quindi fatto roteare l’arma e («abbassati, cam!») con un colpo secco avrebbe tentato di decapitarlo. Non si dette tempo di sapere com’era andato il proprio attacco; il fiato corto, il cuore ad impazzare contro il petto, avrebbe invece puntato lo sguardo contro il ragazzo. «tu…» lui? Strinse le palpebre, corrugò la fronte. «…io…» ??? era una proposta sessuale? Oh, si era girato un attimo – come erano arrivati a quello? Ed a scanso di ogni etica morale, Bug annuì – cioè, se voleva fare fiki fiki, chi era lui per dire di no? Tale padre, tale figlio. Se gli paresse strano che un timorato di Dio come Cam volesse quello da ciò che per lui era un angelo - un angelo!!! -? Sì, assolutamente. Magari aveva frainteso. Ad ogni modo - «nOOOOOOOOO» ma no cosa «qualcuno può mettere i sottotitoli a cam???» perché ci si impegnava davvero, il Windsor, ma lui non la rendeva così facile. Fu allora che vide la bacchetta puntata contro di lui, e subito dopo il ragazzo gettarglisi addosso, al grido di «pRENDI ME!!! I VOLUNTEER!!!!!&&» al che, tentando di scansarsi alla bell’e meglio dall’attacco, non poté che rispondere se non con un: «MA SEI PAZZO??» sì. cioè per carità, nobilissimo da parte sua, ed era felice fosse disposto a sacrificarsi per qualcuno – ma ??? no ??? Per quanto ci tenesse alla propria, bellissima vita, Cole Junior non avrebbe mai potuto permettersi che chiunque pensasse essere giusto fargli da scudo umano. Cioè - «no, dico: MA SEI PAZZO??» avrebbe ripetuto, mentre veniva placcato.
    E che Dio ce la mandi buona.
    bug
    upside down
    royal baby
    21.04.2018
    warlock


    [difesa mrs yellow: bug + yellow] rictusempra
    [attacco dio: bug + cam] decapitazione
    [difesa bug: bug + cam] si scansa/si lascia placcare


    Edited by insomniac; - 13/5/2019, 02:56
     
    .
  13.      
     
    .
    Avatar

    It's fate, not luck.

    Group
    Fato
    Posts
    3,796
    Spolliciometro
    +1,418

    Status
    Anonymous
    cameron25 pa30 pd90 psARMA: santo bastone di mosè | potere: chiaroveggenza
    bug *25 pa25 pd73 psARMA: labrys
    archibald25 pa25 pd80 psARMA: pala da fornaio
    mrs yellow20 pa20 pd70 psARMA: scopa
    aidan15 pa15 pd60 psARMA: bowie
    dio30 pa30 pdk.o.attacco: --lancia | lumocinesi
    caino30 pa20 pd31 psattacco: 11 (bug)pugnale
    giuda20 pa30 pd50 psattacco: 10 (arci) 16 (yellow)sacco di monete | empatia
    mosè15 pa10 pdk.o.attacco: --bastone | idrocinesi
    giosuè15 pa15 pd50 psattacco: 4 + 14 (dan) 12 + 14 (cam)spada


    DIFESA BUG: 11 (bug) + 10 (cam) = 21 pd (-5 ps)
    SEI STATO TRASFIGURATO. Fino a quando non verrà usato su di te il controincantesimo, o non riuscirai a liberarti autonomamente (se leader), non potrai postare.

    DIFESA CAM: 18 (yellow) + 29 (cam) = 47 pd (+44 pa)
    ATTACCO DIO: 25 (bug) + 19 (cam) + 44 = 88 pa
    DIFESA DIO: 23 pd (-65 ps)
    Sì vabbè, ma nemmeno a fare così. Mortalmente impalato dalla sua stessa lancia, il falso Dio non può nulla contro l'ascia di Bug, che lo decapita.
    Dio è morto.

    DIFESA MRS YELLOW: 14 (yellow) + 9 (bug) = 23 pd (+12 pa)
    ATTACCO MOSE: 19 (yellow) + 12 = 31 pa
    DIFESA MOSE: 5 pd (-26 ps)
    Ma che hai al posto della scopa, signora Gialla? La punta del bastone trapassa la carne di Mosè come fosse tonno rio mare, e la tua arma un grissino: gli perfori brutalmente l'organo, e già debilitato dai precedenti attacchi Mosé cade a terra, esanime.

    CAM: Giosuè si scaglia anche su di te con mosse di aikido mozzafiato, e prima cerca di tagliarti un braccio, poi di infilzarti allo stomaco..
    BUG: Caino ti si lancia addosso, cercando di farti cadere e romperti.
    MRS YELLOW: Giuda manipola le tue emozioni, per farti deprimere a morte.
     
    .
  14.     +5    
     
    .
    Avatar

    isn't it strange
    to create something
    that hates you?

    Group
    Death Eater
    Posts
    1,589
    Spolliciometro
    +2,063

    Status
    Anonymous
    i woke in a fever,
    tasted the blood in my mouth
    «non guardare me, ragazzino.» incrociò le braccia al petto, sguardo rivolto ovunque tranne che su Toothless. «ha ragione lui» e le iridi chiare caddero su Arci, troppo distratto a discutere con Run per rendersi conto di essere osservato; infine sul piccolo di casa Simmons, la mancina ad affondare nei ricci disordinati per scompigliarglieli ulteriormente. Sorrise divertito nel vederlo dimenarsi, rimuovendo la mano solo quando l’altro cominciò a schiaffeggiarla piano: «per quanto mi pesa ammetterlo.» E quanto, quanto gli pesava ammetterlo.
    Non ci aveva creduto, Aidan, quando i viaggiatori – gli ennesimi – si erano presentati alle loro porte con la promessa di una fune di fuga. Aveva fatto roteare gli occhi al cielo, pollice ed indice di entrambe le mani occupati a rollare la cartina attorno al tabacco sfuso; poi aveva picchiettato il palmo col drum, posato la sigaretta tra le labbra, e «divertitevi», gli aveva detto. Si era rifiutato di cascarci una seconda volta, il Gallagher; c’era un limite, alla sua (sopportazione e) fiducia. Tale limite, guarda caso, era stato già superato. Quindi «mandatemi una cartolina» e se n’era andato, svelto, i polmoni ad annaspare in cerca d’aria non appena le voci degli altri erano divenute abbastanza lontane da essere solamente un ronzio incomprensibile. Aveva inalato fumo fino a calmare il battito frenetico – maledicendosi perché dopo tutto quel tempo, dopo tutto ciò che avevano passato, il petto ancora gli doleva anche solo all’idea di poter tornare indietro; ci aveva provato in ogni modo, a sopprimere la scintilla di speranza che gli chiudeva la gola. In ogni modo.
    Eppure ancora ci credeva, suo malgrado.
    Sospirò, torneremo a prenderti sulla punta della lingua. Una rassicurazione vana che avrebbe solamente fatto affondare il coltello nella piaga, quella; non c’era certezza che sarebbero tornati vivi, dopotutto, o che sarebbero stati in grado di recuperarlo prima dello scadere del tempo. Non era stupido, Tooth, né tantomeno ingenuo al punto da farsi convincere che li avrebbe rivisti senza alcun dubbio; e Aidan, dal canto suo, non riusciva a trovare il coraggio di dirgli un più definitivo addio. Rigirò la frase più e più volte nel palato, sguardo vacuo perso a terra; quindi finì per dargli un colpetto sulla spalla, silenzioso, e raggiungere il resto del gruppo.


    «fani?» mordicchiò il labbro, gli occhi ancora persi sull’architettura circostante; anche i fottuti tombini di Beauxbatons sembravano usciti da un quadro barocco se messi a comparazione con il grigiore perenne di Bodie e quelle strutture mal progettate che la infestavano. Sfiorò i muri con l’indice, labbra socchiuse per lo stupore: «hanno le lesene nelle fognature» avevano. Le lesene. Nelle fognature. Più volte, nella sua breve ma intensa carriera scolastica, si era pentito di non aver accettato di andare a studiare in Francia quando sua nonna glie lo aveva proposto; allora, pregno della saggezza tipica di un bambino di dieci anni, gli era sembrata una scelta stupida, perché chi andrebbe in Francia quando ad Hogwarts sono rimasti al medioevo, sciocchezze – ma mai quanto allora si era reso conto di non averci capito un cazzo. «vi voglio bene» e sorrise, gli occhi a ricadere finalmente sulla perpetua: si avvicinò per poggiare il palmo sulla sua spalla e stringere appena, dunque, un silenzioso «ANCHE IO» ...eh. quello. «e mi rakk, sempre unit..» e poiché le gioie non sono mai troppe quando sei un phanes, il terreno decise che quello fosse il momento opportuno per autodistruggersi. Mormorò un «jayson?» con voce spezzata, le mani a cercare appiglio attorno al suo braccio per non farsi trascinare a terra. «oh no. Oh no» ma perché doveva sempre finire così. «devo davvero smetterla di fidarmi di voi» perché quello era chiaramente il karma che lo puniva per le sue scelte discutibili.


    «oh mio dio» letteralmente. «cosa cazzo succede» unicorno avesse sonno profondo altrimenti notte difficile da portare al pascolo. Neanche uno, di secondo, nemmeno zitto. Aidan aveva… così tante domande. Innanzitutto: «perché» perché. In generale.
    Soffiò un «quella è la mia eredità» tra le labbra mentre, spalle rigide, osservava allarmato la signora Yellow sgambettare in giro per la stanza. Satana maledettissimo, lui e Shia non avevano passato mesi a corteggiarla solo per vedere Mosè (MOSÈ?) giocare a basket con la sua testa mozzata. Non aveva ancora firmato il testamento, per dire. E lui non aveva manco pensato a portarselo dietro in casi d’emergenza. Era una tragedia. «Non uccidere - a meno che non se lo meritino» sì, beh – e poi c’era lui. Massaggiò le tempie, talmente stressato da rendersi a malapena conto di essere stato puntato da un Giosuè particolarmente accanito. E okay che non era religioso, il Gallagher, ma se lo ricordava un po’ diverso, il condottiero. «Non commettere atti impuri» e sussultò, preso alla sprovvista dallo strattone. Posizionò le mani sui suoi fianchi, il cuore in gola per lo spavento e sguardo assottigliato. Stronzo. «Non ignorare la tua famiglia di cuore come se per te non significasse niente» oh, perfetto! Aveva scelto molto intelligentemente quel momento, di tanti, per parlare dei loro problemi. Fece schioccare la lingua contro il palato, sorriso sornione stampato sulle labbra; attese la fine della simpatica canzoncina per spingere appena il maggiore, così da ottenere un minimo di spazio personale. «buongiorno, Arci.» Inarcò un sopracciglio, lasciando scivolare le braccia lungo i fianchi. «vedo che ti sei accorto della mia presenza.» Ce ne aveva messo, di tempo, ma lo accettava comunque così com’era. Dopotutto anche i più lenti della classe alla fine ce la fanno, no? Spostò per pochi secondi lo sguardo sul Baudelaire, ora distratto a fare chissà che cosa con la sua preziosissima signora in giallo. «visto che mi hai graziato con le tue attenzioni–» corrugò la fronte e tornò a fissare Arci, indice puntato in direzione di Bug. «perché quello continua a chiamarci zietti?» E nuovamente le iridi giada vagarono per la stanza, in cerca di Cam. «senza contare lui–tu e lui–» aprì e chiuse la bocca più volte, e alla fine: «niente, ci rinuncio in partenza.» non era psicologicamente pronto a capire le strane dinamiche che si erano formate tra i due. «e comunque: bella ramanzina da uno che m’ignora da mesi.» rabbrividì non appena le parole uscirono dalla sua bocca, il tono scherzoso e disinteressato con cui aveva pianificato di pronunciarle sostituito da un’improvvisa serietà. Non attese una risposta, Aidan, preferendo piuttosto esclamare «OH ma guarda un PRETENDENTE» per sdrammatizzare e, possibilmente, far dimenticare l’intera scena al Leroy-Baudelaire – cosa impossibile, lo sapeva, ma almeno stava guadagnando tempo. Dunque avrebbe eliminato la distanza tra lui e Giuda (chiaramente la sua anima gemella!), afferrandogli il viso tra le mani così da poterlo strattonare verso di sé e unire le loro labbra. E a malapena ebbe il tempo di mollare la presa sul suo nuovo amichetto, colpito tristemente in testa da un Arci che non era intenzionato a fargli vivere cinque minuti di paradiso prima della morte inevitabile – braccio teso in direzione di Giosuè, gli avrebbe lanciato un «expelliarmus!» prima di venire (di nuovo) sballottolato via dal maggiore. «Spero di non aver interrotto niente» e batté le palpebre, Aidan, sguardo interrogativo rivolto ad Arci mentre scostava i capelli dalla faccia. «se volevi una lingua in gola bastava chiedere» ah, beh. Era pur sempre un Arci, che ci vogliamo fare. Un Aidan Gallagher normale avrebbe risposto con una provocazione, ma quello non era un Aidan Gallagher normale, chiaramente: rise, occhi semichiusi e testa piegata appena di lato – una risata sincera, per una volta. E lui che credeva di aver dimenticato come si facesse. «lo terrò a mente.» Sfiorò la fronte con la destra in un saluto militare improvvisato, palpebra stretta in un occhiolino; infine avrebbe raggiunto Giosuè, pugnale sguainato, così da poterlo infilzare come uno spiedino.
    aidan gallagher
    17 + dead bachelor
    everybody's bigger than holy water,
    raise their cups, wear their crowns
    just sitting on a ghost stained altar
    feel the jungle youth sound


    (10) DIFESA ARCI (arci + aidan): se lo limona (giuda, non arci)
    (14+4) DIFESA AIDAN (arci + aidan): expelliarmus
    ATTACCO SU GIOSUÈ (arci + aidan): lo pugnala
     
    .
  15.     +4    
     
    .
    Avatar

    «I'm being perfectly fucking civil»

    Group
    Special Wizard
    Posts
    876
    Spolliciometro
    +1,310

    Status
    Offline
    feel free to dress slutty at my funeral
    it's what i would have wanted
    «buongiorno, arci, vedo che ti sei accorto della mia presenza» Il Leroy indugiò un attimo, le dita a stringere la stoffa quasi per impedire ad Aidan di andarsene... poi lasciò lentamente la presa sollevando le mani quando anche il minore le ritirò dai fianchi dell'altro. «non ti ho dato il buongiornissimo? How rude» ricambiò il sorriso, allungandosi leggermente in avanti mentre mostrava i denti «posso rimediare» quale ironia che Aidan lo accusasse di non aver notato la sua presenza, quando invero il panettiere doveva fisicamente impegnarsi per non fissarlo o lanciargli addosso le mille domande che lo affliggevano, tutte riassumibili in un "perchè?". Era una presenza ingombrante, quella di aidan, difficile da ignorare.
    «visto che mi hai graziato con le tue attenzioni– perché quello continua a chiamarci zietti Rivolse veloce gli occhi sul nipote-au. Ah già che Aidan non era rimasto durante le presentazioni, troppo impegnato a fare l'emo kid. Il sorriso di Arci si fece più sprezzante - non verso Bug, povero cuore, e neanche verso Aidan, bizzarramente. Era solo strano immaginarsi un mondo dove Cole non era una completa merda; assurdo. Chissà se Bug-au esisteva anche nel 2017, chissà dov'era, se viveva con William e Kate pure lui, se qualcuno gli avrebbe mai parlato di Arci. «È figlio del fratello di Dominique» sollevò le sopracciglia tornando a osservare il Gallagher, come a invitarlo a fare due più due. Dominique, Cillian... era così difficile per lui credere che nel tempo passato dopo la sconfitta di Seth, con praticamente tutta la concorrenza morta, i propri corrispettivi dell'altro universo fossero finiti insieme? Ma non li aveva visti nell'au a flirtare come due dodicenni? Ah beh che aidan ancora non voleva credere che in un altro mondo, un altro tempo, loro due potessero aver cresciuto gwen insieme; troppo difficile immaginarsi con arci, un qualsiasi arci, felice, eh? Grazie, magari ripetilo un'altra volta, giriamo il coltello.
    «senza contare lui–... tu e lui–... niente, ci rinuncio in partenza.» ridacchiò, sollevando le spalle. «mi sono tenuto impegnato» diede uno schiaffetto sulla guancia del Gallagher. «sai com'è» tu non c'eri.
    «bella ramanzina da uno che m’ignora da mesi.» ah ecco. Arricciò il naso, senza far sparire il sorriso dalle labbra nonostante il tono usato dall'altro. «non dev'essere bello, mh?» si allontanò leggermente, spalancando le braccia mentre gli rispondeva divertito. Ah ah che divertente, Aidan se la prendeva con lui per essere stato ignorato? Dopo... dopo tutto quello che aveva fatto? Dopo tutte le volte che era sparito, dopo le settimane di silenzio quell'inverno, dopo aver distrutto con le proprie mani quello che avevano conquistato? «e io non ti ignoro. O almeno, non mi pareva ti stessi ignorando la scorsa notte» ammicò, prima di sentirsi chiamato in ballo altrove.
    Si voltò verso la Signora Yellow che stava parlando a vanvera. Diceva a lui?? Doveva risponderle?? "Ma no dai, si sa che i vecchi sono un po' scemi".
    «e comunque avete sbagliato la tonalità. Siete propri dei blasfemi. Se cantate fatelo almeno nel modo giusto»
    No ok stava proprio parlando con lui . Arci strinse la mano a pugno, portandoselo alle labbra mentre resisteva alla tentazione di prendere la vecchia e usarla come arma impropria. Se Mrs Yellow non fosse stata immortale, e quindi un utile alleato, probabilmente le avrebbe già tirato una pala in faccia. Sì che non si picchiano le donne, ma c'era qualcuno di abbastanza vecchio che potesse davvero giurare fosse un essere umano e non un dinosauro? Qualcuno sapeva esattamente il suo anno di nascita, e poteva assicurare per lei? I don't think so.
    Meno male che in tutto questo c'era Cameron che almeno era sempre una patata e non lo deludeva mai; LUI !! SI !! CHE ERA RICONOSCENTE !!!! non come qualcun altro EH AIDAN EH VECCHIA «Figurati!!!» e prima di lasciarlo partire di nuovo all'attacco gli diede un pat pat sulla testa... e solo perchè per il bacio in fronte non c'era momentaneamente tempo, visto che ora Mrs Yellow stava ballando in giro ????? MADDAI LE ERA GIA PIU SIMPATICA! Chissà se poteva offrirsi di prenderla e farla volteggiare in giro! Sarebbero diventati barbabiet famous!!
    «Per la cronaca è così che si canta!» no ok voleva di nuovo ucciderla EH VABBE' AVEVA VISSUTO ANCHE ABBASTANZA, ERA TEMPO DI USARLA COME SCUDO UMANO. Con un sospiro si diresse verso di lei, pronto ad afferrarla e farla vorticare come una trottola mentre parava i colpi (dai, sarebbero stati un'accoppiata vincente!! e anche se fosse morta, avrebbe pure fatto un favore ad aidan, il quale avrebbe potuto intascarsi la pelliccia che sicuro aveva già puntato) ma- wait. Stava mica-... cosa-... Si voltò, trovandosi di nuovo faccia a faccia con Judas. Che stava andando verso di lui con le labbra a papera, come se volesse dargli un bacino.
    Arci si portò una mano sul cuore. L'aveva mica-... l'aveva conquistato? Voleva ???????? LIMONARSELO ?????????? ah beh ovvio. chi non lo amava?? «un bacio di giuda» mormorò, e si rese conto che una bella paccata dura ci sarebbe stata bene; lo avrebbe aiutato a distrarsi, e poi giuda era così carino (???), aveva le labbra soffici, e Arci aveva sempre pensato fosse un personaggio troppo snobbato; il suo arco di redenzione durava appena qualche versetto!! Aveva un debole per chi a fine libro moriva #birci
    «...aspetta un attimo.» indietreggiò di un passo. «no» sudava freddo. Sentiva di voler baciare Giuda, ma allo stesso tempo... comprendeva che non fosse un'idea propria? Appena due minuti prima non gli interessava l'uomo, e il suo aspetto non gli diceva niente, quindi... quindi era lui che lo stava obbligando a desiderarlo?? Fece una smorfia «rude. questo conta come violenza sessuale» ew judas, e io che mi fidavo di te. Dov'erano finiti i buoni vecchi metodi, le paccate fra il sangue e la polvere, il «non so se ucciderla o innamorarmi di lei» di Han solo, la tensione sessuale prima dell'omicidio... «quanto mi manca Billie» mormorò a mezza voce. Lui non avrebbe mai cercato di insinuarsi nella testa di arci per obbligarlo a una paccata. Mentre Arci tentava di resistere alla tentazione di ricevere il famoso bacio di Giuda, ecco che un'ombra gli passò davanti e- «...ah ochei» -Aidan si... stava limonando Giuda al posto suo?? Non proprio una vista spiacevole, ma del tutto unexpected?? E NON NE STAVA NEANCHE APPROFITTANDO PER PUGNALARLO? Distogliendo lo sguardo dal bacio e vedendo che un altro dei Figli di Dio (il quale era morto; oh, uno si distrae un attimo) stava cercando di colpire la felice coppia, Arci afferrò nuovamente il licantropo dai vestiti per tirarlo a sè. Di nuovo? Sempre. Ogni scusa era buona per strattonare in giro il Gallagher «Spero di non aver interrotto niente» volse su di lui lo sguardo un attimo sorridendo, prima di tornare a osservare attorno a sè l'azione «se volevi una lingua in gola bastava chiedere» il fatto che Arci fosse offeso per il suo comportamento degli ultimi mesi, e che non si fidasse più di lui come amico, non voleva dire che non gli piacesse più fisicamente; semplicemente era tornato il ragazzino da scopare e basta di un anno e mezzo prima, come se fra loro non ci fossero mai stati tutti i progressi in mezzo. Era più facile se non pensava che Aidan li- lo aveva abbandonato, ma semplicemente non gli fosse mai importato in primo luogo. Più facile e meno doloroso. «lo terrò a mente.»
    Mollò di nuovo la presa sul Gallagher, e approfittando della vicinanza avrebbe cercato di tirare un pugno in faccia all'uomo che Aidan voleva pugnalare al cuore; not a news.
    archibald leroy
    19 y.o. | deatheater | baker


    some hot rough sex
    and no thinking
    would be nice right now



    (10) DIFESA ARCI (arci + aidan): resiste alla tentazione
    (14+4) DIFESA AIDAN (arci + aidan): tira a sè

    ATTACCO SU GIOSUÈ (arci + aidan): pugno in faccia!
     
    .
36 replies since 10/5/2019, 23:00   759 views
  Share  
.
Top