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.grifondoro vs serpeverde sorry, I can't hang out; it's quidditch season
Il possesso di palla spetta alla squadra serpeverde. Se entro le 22:00 del 16/11 non avrà postato, la palla passerà alla squadra grifondoro.
Il tempo è nuvoloso, con una leggera foschia in alta quota.
Si inizia con il botto: i bolidi puntano verso Delilah e Alexander.Theo Kayne portiere 30PS Avery Bates cacciatore 25PS Maximilian Brewster cacciatore 25PS Don Wood cacciatore 25PS Raz Cherney battitore 30PS Iris Roux battitore 25PS Nahla Hilton cercatore 25PS Sinéad 'Mini' Mikhailova portiere 30PS Roxanne 'Roxie' O'Death cacciatore 25PS J Boonpra cacciatore 25PS Breccán McCarthy cacciatore 25PS Delilah Parker battitore 25PS bolide (3pq) Fabian 'Ian' Grayson battitore 25PS Alexander Lestrange cercatore (C) 35PS bolide (5pq) azione – serpeverde
riepilogo nuove regole passaggio - estrazione secca 1-2:
1) il possesso pluffa rimane alla squadra in attacco;
2) il passaggio è impreciso > intercettabile entro 90 minuti > altra estrazione secca: 1) gli avversari ottengono la pluffa; 2) la pluffa rimanere alla squadra in attacco.
bolidi - potenza 1-5PQ (fato); 6-10PQ (battitori).
portiere - può effettuare passaggi (purché on l'azione sia nei pressi dei suoi anelli; idealmente, primo e secondo passaggio)
difesa (su bolidi) - 7-15PD (battitore), 1-10PD (altri giocatori e/o secondo battitore); può essere effettuata da non più di due giocatori.
difesa (su fallo) - 1-5PD (indipendentemente dal ruolo); non può essere in combo.
tifo - +2PD (capo cheerleader o cheerleader eletto); +1PD (mascotte); +0,5PD (altri cheerleader e dagli spalti); massimo di due tifi a player (uno per squadra).
Per dubbi, domande o perplessità, potete leggere il regolamento integrale oppure chiedere al coach o al suo assistente.
riepilogo delle tempistiche tempo per passare la pluffa: 6 ore.
tempo per intercettare un passaggio impreciso: 90 minuti.
tempo per parare un tiro in porta: 8 ore.
tempo per difendere un bolide: 12 ore.
tempo per difendere un fallo: 6 ore.
tempo per le combo difesa di un bolide: 4 ore.
tempo per tifare: 1 ora dal primo post di difesa del bolide.
Qualsiasi di queste azioni, esclusa l'intercettazione, se il fateggio avviene in fascia notturna (ca. dopo le 22:30), avrà come scadenza le 14:00 del giorno seguente.. -
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Alexander Lestrange It's in the eyes
I can tell, you will always be danger.Alexander aveva sei o sette anni quando per la prima volta era entrato in uno stadio di Quidditch. I rumori e i suoni a rimbombargli nella testa, gli occhi azzurri a brillare alla vista delle bandiere colorate. Sapeva che cosa fosse la magia, la attendeva e bramava come un giocattolo a Natale.
Sapeva, dal primo momento in cui la spilla da capitano era entrata in suo possesso, di dover primeggiare.Perché il Lestrange era così, se avesse fallito davanti all'intera scuola probabilmente avrebbe preferito sparire.
Suo padre era stato chiaro. In qualsiasi ruolo il figlio decidesse di giocare, doveva primeggiare.
Quella stessa mattina, il cielo era nuvoloso sopra la sua testa nera corvino. Non aveva fatto colazione, se non qualche galletta spizzicata qua e là. Alla fine, un po' per mancanza di persone competenti e un po' per...un senso della giustizia, si era ritrovato Delialh in squadra. Sperò, il Lestrange, di non doverla disarcionare a suon di stupeficium. Avanzò con la sua Thunder 3 verso il campo da Quidditch, gli occhialini e le protezioni già applicate a dovere.[Poco prima, negli spogliatoi]
Non era particolarmente incline alle chiacchiere, il Lestrange. Passava molto del suo tempo in silenzio, specialmente nelle aree comuni. Ma sentiva, Alexander, una sorta di dovere morale verso la squadra.
«Oggi è la prima partita del campionato, ovviamente contro quei coglioni di Grifondoro. » La pergamena rimane a mezz’aria, lo schema delle loro tattiche studiate ad ogni allenamento. «Se volete giocare sporco, non ve lo impedirò. Ma, ovviamente, cercate di non fare falli evidenti o perderemo punti. Ed io vi verrò a cercare, uno ad uno. » Sorride, Alexander. Del resto buon sangue Lestrange non mente.
«Ho scelto i migliori tra le Serpi, so che possiamo batterli. Anzi, imperativo non fallire. Mi raccomando » Alexander portò la mano al centro del cerchio, una sopra l'altra e le voci delle serpi si unirono in un coro. Il serpente striscia, sa essere letale[In campo]
Aveva esultato, il figlio di Salazar. Avevano la precedenza sulla Pluffa. Alex saltò sul manico di scopa ma poco dopo venne intercettato dal bolide, ironia della sorte chi fosse l'altra persona ad essere rincorsa dal bolide impazzito. Si alzò di quota, registrando la posizione dei battitori e cacciatori. «O' Death, Mccarthy aiutate Parker con il bolide. » Alexander virò con la scopa sulla sinistra, concentrandosi poi sull'altro cacciatore e battitore. Provo io ad intercettarla, rimanete compatti! MIAAA!» Provò a lanciare la pluffa, se ci fosse riuscito la palla sarebbe arrivata tra le mani di Boonpragif code Almost 16 y.o SCORPIO SLYTHERIN SPOILER (clicca per visualizzare)Alexa play SONO ESAURITO
prova ad intercettare la pluffa e passarla a ->J Boonpra. -
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J V anno cacciatore SPOILER (clicca per visualizzare)(5) DIFESA ALEX ( delilah + j ): sposta il cap
ATTACCO (delilah): ribatte su theo. -
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Delilah Parker VI year beater
dopo tanti allenamenti, un provino, delle quasi scazzottate con il proprio capitano, il giorno tanto atteso era arrivato.
si era infilata la divisa ed aveva scoperto che le stava larga. aveva rimediato con qualche incantesimo qui e la, e poi si era legata i capelli in modo meticoloso, in due trecce, così che non le dessero fastidio in volo; era arrivata in spogliatoio giusto per sentire il discorso motivazionale del proprio capitano «Ho scelto i migliori tra le Serpi, so che possiamo batterli. Anzi, imperativo non fallire. Mi raccomando », eyeroll, mano su quella degli altri «non facciamoci ammazzare» disse, prima di pronunciare la frase di rito
E niente non erano nemmeno entrati in campo che già due bolidi volevano ammazzarli. Breve storia triste non molto allegra. beh almeno avevano la pluffa. «cerca di non fartela rubare» ad alexander «e magari anche di non farti uccidere!» gli disse, mentre volava verso il bolide, pronta a ribatterlo contro theoliving in the middle between the two extremes SPOILER (clicca per visualizzare)CODICE(5) <b>DIFESA ALEX ( delilah + j ):</b>
<b>ATTACCO (delilah): </b>
(5) DIFESA ALEX ( delilah + j ): avvisa alex
ATTACCO (delilah): ribatte su theo. -
.grifondoro vs serpeverde sorry, I can't hang out; it's quidditch season
Theo Kayne portiere 30PS bolide (26pq) Avery Bates cacciatore 25PS Maximilian Brewster cacciatore 25PS Don Wood cacciatore 25PS Raz Cherney battitore 30PS Iris Roux battitore 25PS Nahla Hilton cercatore 25PS Sinéad 'Mini' Mikhailova portiere 30PS Roxanne 'Roxie' O'Death cacciatore 25PS J Boonpra cacciatore 25PS Breccán McCarthy cacciatore 25PS Delilah Parker battitore 25PS bolide (3pq) Fabian 'Ian' Grayson battitore 25PS Alexander Lestrange cercatore (C) 35PS passaggio – serpeverde (1/3)
Il passaggio è preciso e la pluffa vola dritta al compagno serpeverde.
Non so cosa sia, se non una bomba diretta verso di Theo.
(5) DIFESA ALEX ( delilah + j ): 13 + 9 = 22 (+17PQ)
BOLIDE SU THEO ( delilah ): 9 + 17 = 26PQ. -
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roy fabianian graysonv anno battitore «Oggi è la prima partita del campionato, ovviamente contro quei coglioni di Grifondoro.» Lo sguardo nocciola di Ian saettò sul viso dei compagni riuniti attorno al loro capitano, emozionato ed entusiasta all’idea di giocare finalmente la sua prima partita. Aveva osservato con reverenza il Motherfucka, fino all’anno prima, considerandolo non solo un ottimo capitano ma un grandissimo battitore (batte. forte. sempre.), e ora che poteva vestirne finalmente le scarpe, anche se solo come riserva, si sentiva al settimo cielo, ma orgoglioso di far parte della squadra selezionata dal nuovo capitano, Alexander.
Convincere i suoi genitori a lasciarlo giocare era stata la parte più difficile di tutta quell’avventura, e se Ian poteva dire di averla spuntata era stato solo per l’intervento di suo fratello che, da medico, aveva confermato che potesse fargli bene un po’ di attività fisica; ovviamente mamma Edith non se l’era bevuta, perché da medico sapeva che fosse una cazzata, ma i Grayson erano sempre stati facilmente raggirabili dal maggiore dei fratelli, e quella volta non era stato diverso — e ora Ian poteva calare gli occhialini protettivi sugli occhi, incrociare la mazza contro quella di Delilah, e salire a cavalcioni del suo manico di scopa, finalmente.
Sospeso a mezz’aria insieme ai suoi compagni, Ian osservò il coach liberare i bolidi e ne iniziò subito a seguire le traiettorie, abituato da estenuanti allenamenti quotidiani. «O' Death, Mccarthy aiutate Parker con il bolide.» Lanciò uno sguardo in direzione delle compagne interpellate e, vedendo che Delilah aveva la situazione sotto controllo, e assestato che il bolide in direzione proprio della Parker fosse piuttosto debole e lento, decise di affiancare il suo Cap per supportarlo nell’azione, al posto di Break. «sono libero, cap!» Agitò le braccia in direzione di Alexander, per farsi vedere; quando l’altro lanciò in aria la pluffa, Ian si abbassò sul manico per prendere velocità e raggiungere la palla, pronto a cercare poi con lo sguardo un altro compagno libero a cui passarla.living in the middle between the two extremes SPOILER (click to view)passa ad un compagno (2/3). -
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avery logan bates V year chaser Avery Bates non era una persona religiosa, non credeva in divinità che risiedevano nel cielo o in quelle che fondavano il proprio dominio nelle tenebre. Credeva a quello che poteva vedere e toccare, a delle icone che avevano calpestato la sua stessa terra e che avevano graziato quel campo da quidditch. «oh capitani, give us strength» accarezzò con l’indice il santino plastificato, lo sguardo a sollevarsi per un attimo verso il cielo e ad invocare la forza di Julian Bolton e Hazel McPherson. Lei credeva nella forza dei santini, si sentiva rinvigorita a ogni nuova contrazione degli addominali del Bolton, o alla piega divertita di una McPherson. Ripose con cura i santini all’interno della tasca interna della divisa, e si costrinse a portare l’attenzione alla partita che stava per iniziare. Non facile, quando si aveva lo span attention di un paguro, ma sperava di mantenerlo abbastanza da non beccarsi un bolide in faccia. Cosa che stava per accadere al loro vice capitano nuovo di zecca. Alla faccia dei santini fortunati. «OH KAYNE» portò le mani attorno alla bocca a coppa, reggendosi in equilibrio con le gambe strette alla scopa «BOOOOMBAAAAA» sì, come la hit song che passavano nei villaggi turistici. Sapeva nel suo cuore che Theo avrebbe capito, e se così non fosse stato c’era sempre un santino pronto a sostituirlo.living in the middle between the two extremes SPOILER (clicca per visualizzare)(26) DIFESA THEO ( iris + avery ): allarme bombaCODICE<b>(26) DIFESA THEO ( iris + avery ):</b>
<b>BOLIDE (iris):</b>. -
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romolo 'lollo' linguini security capo ultras Come Mariah a Natale, e Alvaro Soleil in estate, anche Lollo veniva riesumato per una particolare stagione: quella di campionato.
Perciò non c'era da stupirsi che, una volta annunciata la data della partita di Grifondoro, il Linguini avesse fatto modo e maniera di farsi dare il turno a Hogwarts per quel giorno specifico, in modo da potersi far trovare sugli spalti ad inneggiare la curva, come nei due anni precedenti.
E prima che qualcuno possa rompere le palle: sta facendo il suo lavoro ok? Controlla che nessuno muoia (fine) cadendo dagli spalti.
O dalla scopa, ciao Theo.
Detto questo, passiamo alle cose serie.
Sulle note di: "Sei un mito"
di 883.
«Sciarpettine nuove, daje regà,
Vuvuzelas riesumate, de qua e de là,
appuntamento tutti quanti in curva, aò,
coi colori e le bandiere da sventolà,
e state tutti pronti co gli striscioniiii.
Ecco qui la squadra più bella che c’è,
co i colori che tanto ce fanno sognà,
senti il coro che s’alza da ogni settore,
cento voci che cantan per te,
grifondoro siam pronti per eeeesultareeee
GRI-FO-NDOOOO-OORO.
GRIFONDOOOORO OLEEEE.
SEI IMPOSSIIIIIBILE DA IMITAREEE
NESSUNO CE PO’ PROVAAAAAA
GRI-FO-NDOOOO-OORO.
GRIFONDOOOORO OLEEEE.
TU PER TUTTI NOI SEI LA MIGLIORE
E INVINCIBILEEEEEEE!!!»living in the middle between the two extremes SPOILER (clicca per visualizzare)tifo grifondoro. -
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IRIS ROUX VI ANNO BATTI(C)ORE Iris era EMOZIONATISSIMA!!! e un po' agitata. CARICHISSIMA!!1 e un po' spaventata. Era la prima volta che entrava in campo come giocatrice e tremava per un misto di eccitamento e ansia. Aveva mandato una lettera ai suoi genitori spiegando che quell'anno avrebbe giocato nei Grifondoro e loro erano stati contenti di vederla star bene e felice. Menomale perchè altrimenti sarebbe dovuta tornare a Beauxbatons e lei non era lì per caso ma per la presenza della cugina, poi si era già fatta nuovi amici e rimaneva comunque in contatto con gli altri. «WAAAA SPERO VINCEREMO» anche perchè a lei piaceva provare cose nuove e magari anche farsi male nel mentre ma una cosa era mettersi in pericolo da sola saltando dai tetti e l'altra era far perdere la propria squadra e non parare bene un bolide. In ogni caso aveva portato con sé i funghetti per sballarsi post partita per festeggiare (o disperarsi) con la squadra. E aveva i santini !!! Che tradizione... particolare.
[..] «THEO !! BOLIDE ORE CINQUE» diciamo che era un po' distante.... ma non per questo non avrebbe provato a difenderlo cercando di raggiungerlo e spingerlo via dalla traiettoria. «pensavo stessimo giocando a quidditch non a "uccidi il vice capitano"» dannatissime serpi, non era nemmeno iniziata la partita. «guarda che anche io posso essere cattiva !! AAAUUUHHH» un po' difficile non avendo differenza dalla difesa ma aveva sangue di lupo lei !! No, non è vero perchè era l'unica non licantropa della famiglia a quanto pareva e il suo animagus era una cocorita ma nel cuore. NEL CUORE. E anche perchè aveva partecipato ad un campus per diventare lupetti !! Guerra volevano? E guerra avrebbero avuto e ribatté il bolide verso il capitano Serpeverde.living in the middle between the two extremes SPOILER (clicca per visualizzare)(5) DIFESA ALEX ( iris + avery ): lo avvisa e cerca di tuffarsi verso di lui per spingerlo via
BOLIDE SU ALEXANDER ( iris ):CITAZIONE(5) DIFESA ALEX ( iris + avery ):
BOLIDE SU ALEXANDER ( iris ):. -
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Myrtille Roux VI year cheerleader
mom dieu!!! era il primo match di sua sorella, oddio era piuttosto ansiosa perché lei aveva paura delle altezze e considerava le scope mezzi poco sicuri, lei preferiva agghindarsi e gridare o fare balletti sugli spalti, ma ehi!! chi era lei per bloccare quell’uragano di sua sorella, iris era un’animaga!! una cocorita!! sapeva bene cosa volesse dire volare ad alta quota, nessuno poteva dire alla Roux fly down!! «FORZA IRIS!! PICCHIA PIÙ FORTE CHE PUOI!» cosa?cosa «Ramenez la coupe à la maison!!!» disse agitando i pon pon, gialli perché era pur sempre una tassorosso, in arialiving in the middle between the two extremes SPOILER (clicca per visualizzare)tifo grifi. -
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mis jacksson v tifo i guess Se non si trovava sugli spalti in forma animale, era solo perché voleva che suo fratello vedesse il suo viso nella folla, quando immancabilmente fosse precipitato, o il suo sangue fosse piovuto sul pubblico. Non aveva lo stesso aplomb di Lenny nel rinomato sguardo del maggiore Te l'avevo detto, coglione, ma nella scala del giudicante, era comunque superiore al Kayne, e pronto a far valere il suo posto da fratello minore nel godere delle sofferenze del Grifondoro. Battè lentamente le ali allungate pigre al proprio fianco occupando buona parte della panca, spingendole al limite per farsi, se possibile, ancora più posto. Gli piaceva passare inosservato, ma preferiva di gran lunga il rispetto degli spazi personali. Ne necessitava tanto, in caso ve lo steste chiedendo. Di solito intere stanze, ma si accontentava di qualche sedile di distanza dal resto dei suoi (ma lo erano? per quanto ne sapeva Mis, erano tutti intrusi) compagni. Si aiutò con i denti ad aprire un pacchetto di mini pretzel, sputando la plastica nel palmo della mano perché era un ecologista. La partita era letteralmente appena iniziata, e il bolide già cercava suo fratello.
«noiii» senza sorridere, perché non stava scherzando per niente. Lo capiva. D'altronde, non si aspettava nulla di meno dal sangue del suo sangue - ed infatti già si vedeva l'anno seguente, quando si fosse deciso ad accettare la vicinanza del genere umano abbastanza da unirsi ad una squadra, a fare la stessa mis-erabile fine.
Pensò che se l'avesse preso in testa, non sarebbe cambiato niente rispetto alla norma, a meno che un miracolo non gli avesse fatto pullare una Homer Simpson con il crayon nel naso. Sperava di no: amava suo fratello disadattato e stupido.
«ehi.» persona random seduta di fronte a lui, verso cui si chinò. «chi tiene le scommesse?» se poteva fare un po' di soldi sulle spalle di Theo, l'avrebbe fatto.living in the middle between the two extremes . -
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michael thorne vi anno tifo grifondoro
a Michael il quidditch non piaceva nemmeno.
faticava a seguire i movimenti dei giocatori, lo trovava fastidioso come ritrovarsi in prima fila al cinema a fissare lo schermo da sotto: una tortura fisica e psicologica.
se si trovava sugli spalti, con solo una giacchetta leggera buttata sulle spalle perché qualunque capo più pesante di quello lo faceva sudare come un dannato, era per lo showbiz — aveva una promessa da mantenere, Micky.
o, meglio, una legacy da portare avanti, l'impegno di una vita.
«per mehan» baciò le dita e le portò verso l'alto come una Katniss qualunque, salutando doverosamente l'anima dell'ex Grifondoro: ovunque il tryhard fosse, Michael lo avrebbe reso fiero.
non in quanto membro della stessa casata, attenzione. no.
era la danza, che li aveva uniti.
per pochissimo, quando il sedicenne stava al primo anno e mehan ancora seguiva i ragazzini che volevano ballare; non era stato più lo stesso, senza di lui (perché quella era un scuola triste e nessu o capiva l'importanza della musica).
prese un bel respiro.
schiarì la voce.
e intonò un canto (ovviamente con balletto annesso che ora non sto qui a descrivervi perché mi bolle l'acqua per gli gnocchi)
«OH BABY BABY
OH BABY BABY
OH BABY BABY, COME POTEVO IMMAGINARE
CHE SUBITO UNA BOTTA TI FACEVI DARE
OH BABY BABY, NON AVREI DOVUTO LASCIARTI ANDARE
E ADESSO STAI GIÀ PER CREPARE
SHOW ME COME VUOI EVITARLO
TELL ME BABY PERCHÉ LA VEDO DURA, OH È UN VENTI-QUATTRO.
MY LONELINESS IS KILLING ME (È ANCHE THEO)
I MUST CONFESS I STILL BELIEVE (FORSE NE ESCE INTERO)
QUANDO SONO QUI A TIFARE PERDO LA TESTA
DAMMI UN SEEEEGNOOOO
DON'T HIT HIM RAGA ONE MORE TIME»
ma sapete cosa.
il balletto è quello del videk.spero qualcuno lo tenga per la giacca come Marta con freme al concerto dei fob.living in the middle between the two extremes SPOILER (clicca per visualizzare)tifo Grifondoro. -
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paris bentley tipton vi year ci tocca tifare C’era un motivo valido per cui Paris si trovava lì. Validissimo, infatti. Aveva preso il suo nuovo ruolo di capitano seriamente, e aveva portato la sua squadra ad assistere alla partita. E con squadra intendeva Ben e Mona + Ben10 random. Avevano l'obiettivo di osservare la concorrenza (quale concorrenza) e di segnare i loro punti deboli così da distruggerli nel successivo match– sì, Paris aveva fiducia e sapeva avrebbe superato il turno. E poi come supporto morale per Delilah, certo, c’era anche quello. Non c’entrava niente il fatto che ci fosse un certo portiere grifondoro a giocare quella mattina, completamente unrelated e ignorato dal Tipton. Il fatto che quella di prendere appunti fosse –in parte– una scusa per la sua presenza tra gli spalti erano affari suoi, non poteva certo rivelare alle Monet la vera ragione per cui si trovava lì. C’erano dettagli personali che andavano rivelati con tatto e al momento giusto. Ancora poteva sentire le labbra di Theo contro le proprie prima della partita, un bacio rubato negli spogliatoi come buona fortuna prima della partita, tanto che il pensiero era abbastanza per portare un sorriso scemo sulle labbra. Sorriso che scemò all’improvviso quando vide un fuckin’ bolide killer volare in direzione del grifondoro. Senza pensarci scattò all'impiedi, braccia estese come a poter fermare il colpo «CHE FAI COGLIONEEEE» payne, a love language: «MA CE LI HAI GLI OCCHI??? E SPOSTATI DEFICIENTE» sentiva il cuore in gola, Paris, ma si costrinse comunque a tenere gli occhi sull'azione. C'erano cose ben peggiori di un bolide killer, ed erano le botte che avrebbe dato al Kayne post partita se si fosse fatto male.living in the middle between the two extremes SPOILER (clicca per visualizzare)Tifo Theo. -
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lee won youngvi anno tifoseria grifi «chi tiene le scommesse?»
Schioccò la lingua contro il palato, e riservò la più breve delle occhiate al Jacksson prima di sistemarsi nuovamente i binocoli sul volto.
«chiunque abbia più tempo da perdere di me.»
Disse quello che era lì per perdere tempo. Potremmo fingere e dire che fosse così interessato al Quidditch da volersi fare l’intero campionato tra gli spalti, ma insomma. C’era un motivo se giunto al suo sesto anno di studi, nonché quarto anno tra le fila di Hogwarts, non si fosse mai degnato anche solamente di partecipare alle partite della sua stessa casata. Per tifare Grifondoro, poi, di tante cose?
«ma se lo scopri» picchiettò con l’indice contro l’aggeggio tra le mani. «potrei essere interessato.»
Lui, d’altronde, era lì con un obiettivo molto specifico.
E quell’obiettivo eraCITAZIONE@djarins rolled:
(4) =
4
Breccan fucking McCarthy.
Era un ragazzo che si faceva scuotere difficilmente, Won. Che in normali circostanze pensava allegro ai cazzi suoi, senza degnare troppi secondi a chiunque non fosse abbastanza interessante da spingerlo a cercare un contatto.
E poi McCarthy gli aveva fatto cadere un grammo in più di verbena nella pozione – proprio davanti alla Queen. E si era dovuto subire un paio di giri di troppo nei sotterranei per pentirsi dell’errore di altri, proprio vicino agli esami.
E il suo voto in pozioni ne aveva risentito. E aveva dovuto guardare mentre suo padre stringeva le labbra di fronte a quella A, e Breccan McCarthy ancora non gli aveva manco fottutamente chiesto scusa, come gli animali. Certe cose o te le leghi al dito, o te le leghi al dito.
Abbastanza da voler rischiare la carriera con una maledizione che l’avrebbe fatta catapultare a terra? (ci aveva pensato, ma) no.
Abbastanza da farlo stringere tra quei sedili scomodi, sospirare scocciato nel vedere il primo bolide che cercava di far fuori il portiere Grifondoro?
«ah, cristo.»
Evidentemente.living in the middle between the two extremes . -
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aloysius crane prof tifoseria E insomma.
Aloysius Angus Crane sospirò, seguendo con lo sguardo un po’ i giocatori, un po’ le palle che schizzavano impazzite da una parte all’altra del campo. Era sempre bello assistere ad una partita di Quidditch – un po’ di più farlo dai posti VIP riservati allo staff scolastico –, nonostante dopo tutti quegli anni continuasse a capire la metà delle regole di quell’attività. Quantomeno aveva smesso di chiedere ai vicini che cazzo stesse succedendo, prediligendo interpretare a sentimento.
Dopotutto, la maggior parte del tempo erano davvero cose facilmente intuibili: bolidi in faccia, bolidi in faccia, mazzate sui denti, bolidi in faccia. Adorava quello sport, davvero: fosse cresciuto nel mondo magico, sarebbe stato sicuramente un battitore.
Per restare in tema di palle mediche lanciate a piena potenza in giro per l’ellissi: «oh no.»
Non apparteneva a nessuna casata, il lumocineta, ma non poteva negare di sentire una certa affinità verso dei colori in particolare. Cercava di non fare preferenze tra gli studenti, voleva essere un bravo professore, ma c’era qualcuno che conosceva un po’ di più, e che aveva imparato a conoscere prima come esseri umani e suoi pari che come scolari.
E poi c’era Theo Kayne.
Inclinò appena il busto in avanti, senza distogliere lo sguardo dalla partita ma raggiungendo con la voce il sedile davanti al proprio. «sicuro non sia…» «cento per cento.» il Daniels gli sembrò abbastanza sicuro, ma se lo fece bastare. «è di altri!» piegò le labbra verso il basso, tornando a sedere composto prima che qualcuno gli tirasse un ceffone tra capo e collo. Tra la sfiga a lezione e quel 26PQ impresso a caratteri cubitali sulla palla, il dubbio era lecito.
Comunque: gli voleva bene, non poteva mica vederlo morire così a buffo senza dire niente.
«KAAAAAYNEEEEE!!!» mani a coppa davanti la bocca. «SE TI FAI AMMAZZARE TI TOLGO PUNTI!!!»
Sentì una mano sulla gamba invitarlo a sedersi di nuovo.
«non... credo tu possa»
«ah no? cavolo mae dimmele prima queste cose.»living in the middle between the two extremes SPOILER (clicca per visualizzare)tifo grifo.
