sorry for being so hot and funny

Niente, nemmeno la solita apatia da parte di Dave riusciva a spegnere il fuoco della g i u s t i z i a che ardeva in Shiloh. Anche detto come: una volta che iniziava a parlare, era difficile farla smettere. Ma ormai il Gallagher la conosceva troppo bene, e sapeva esattamente su quali punti fare leva per avere quello che desiderava. «ti ho preso un regalo.» GASP??? Portò una mano sul cuore, emozionata e a tutti gli effetti vibrante come un diapason, per poi stendere le mani nel gesto universale di dammi dammi dammi «per me?? ti direi che non avresti dovuto, ma non sono una bugiarda» si meritava sempre regali, duuuh. Fu colta di sorpresa dalla borsa della spesa che le lanciò, ma aveva i riflessi abbastanza allenati per prenderla al volo con una mano. Depositò la confezione di gelato al suo fianco a malincuore, ma la curiosità di sapere era più forte del suo palato. Non perse tempo a disfarsi della busta, avventandosi sulla confezione di cartone come se le avesse fatto un torto personale. «mi hai preso una videocamera? oh davey, ma allora mi ascolti!» perché ovviamente aveva fracassato i timpani (e i coglioni) a chiunque la ascoltasse sulla sua nuova, pazza, innovativa idea di fare udite e udite: dei vlog! E ok che aveva un telefono, ma sapete quanto durava la batteria di un iphone? Molto poco. «ho così tante idee! un intero format sulle brioche e gli autogrill!» certo, ragazzi, la chiara facchetti dei ricchi ma che domande erano. Anzi, il suo format era sperimentare la vita da poveri. Ma andiamo avanti che ho molto poco tempo per rispondere alla role. «quando mai hai visto newhaven cedric edward george stephen hilton iv farsi i cazzi propri?» la ragazza era vagamente colpita dal fatto che Dave se li ricordasse tutti, e anche in ordine, perché lei non si era mai presa la briga di memorizzarli. Di solito li inventava, e funzionava lo stesso. Si prese qualche secondo, il volto ad assumere un’espressione seria per una volta nella sua vita, per pensare alla domanda. «naaah ma quando mai, forse una volta cinque anni fa» nel frattempo, continuò a rigirare la videocamera tra le mani, cercando di schiacciare tutti i pulsanti per capire come funzionassero. «ti abbraccerei ma ci tengo alle mie mani» tornò per un attimo al discorso di prima, riferendosi alla GoPro. Guardatela, che rispettava i boundaries dei suoi amici! Ogni tanto sapeva anche essere una persona attenta e rispettosa. SEEEEH. «secondo te gli piaceranno? non mi intendo molto dei suoi gusti estetici riguardo allo shibari» la Abbot alzò entrambe le sopracciglia come a domandargli ah no? ma tenne saggiamente la bocca chiusa. «certo che gli piaceranno, sai di chi stiamo parlando» però stan! lo sapiva! «se ci aggiungi anche un bavaglio secondo me è top» certo che se qualcuno avesse sentito la conversazione senza contesto………….cursed.