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.I'm sorry 'cause I can't be enough to make your dreams come true
I'm sorry for the things i've said to you..I can't save us
Ooh Noo, I can't save usSPOILER (clicca per visualizzare)CODICE<b>ATTACCO JACQUES (remo + rain):</b>: pugnali nel suo corazon.
<b>(2) DIFESA LENA (lena + rain):</b> tira un pugnale al braccio di Vanya. -
.Milena Shevchenko«Ma allora sei mudak.»
E, in effetti, Pilar era proprio stronzo.
Lena, invece, era piena. Pilar un po’ meno, visto il buco che si ritrovava in fronte. Però era ancora in piedi. «Quando si dice senza cervello…» Ci guardò dentro, a quel buco, per nulla impressionata, a differenza di Bertie, dalla visione del gelato alla fragola tra i brandelli sanguinolenti.
Dopo quella giornata aveva bisogno di una vacanza. In un resort con spa, magari.
Possibilmente non il Lotus, però.
Senza staccare gli occhi, e il fucile, da Pilar, Lena intravide Vanya in avvicinamento. Voleva toccarle i capelli? «Non ci provare, ho appena fatto la piega.» Piega ora coperta di resti umani non ben identificati, ma comunque una piega. Le diede una gomitata per allontanarla da sé, per poi controllare la situazione generale.
I suoi bambini stavano davvero diventando grandi.
Si concesse un accenno di sorriso, specie alla vista di Mis che faceva, be’, il cane, tirando un sospiro di sollievo quando Clay uscì quasi illeso. Però qualcosa non andava…
Mollò il fucile, che le scivolò a tracolla, e sfoderò la bacchetta. Jacques voleva sparare a Mac? MAC?? «Recussus!» Due piccioni con una fava, per la gioia di Sin (che stava chiaramente facendo un riposino, mentre Marcus, da bravo umarell, controllava lo stato dei lavori senza muovere un dito, ma lamentandosi): mai sprecare un proiettile, quando poteva deviarlo dalla traiettoria dell’Hale e scagliarlo su quella merda di Pilar.
Aveva davvero bisogno di un Synflex.Il tempo ha cucito qualche ferita
e forse tolto anche ai miei muscoli un po’ di elasticità,
ma non sottovalutare la mia voglia di lottare
perché è rimasta uguale.SPOILER (clicca per visualizzare)(2) DIFESA LENA (lena + rain): gomitata
ATTACCO PILAR (lena + styx): recussus sul proiettile rivolto a mac
(7) DIFESA MAC (twat + lena + styx): recussus sul proiettile perché da mac finisca su pilar
incantesimo del rimbalzo
Formula: Recussus . Permette di rendere momentaneamente l’oggetto su cui è lanciato in grado di rimbalzare, così da deviare la sua traiettoria. Da un lato, evita che l’oggetto colpisca la persona, o la cosa, verso cui è diretto, facendolo appunto rimbalzare; dall’altro, il rimbalzo dell’oggetto rende più facile afferrarlo a chi ha lanciato l’incantesimo. Simulare con la bacchetta una sinusoide, muovendola in una curva che prima va verso l’alto, poi verso il basso, poi verso l’alto e infine nuovamente verso il basso. fascio di luce arancione tipo pallone da basket. verbale. -
.selena vitalyevna volkova | c00kiemonsterFu molto diligente nel rimanere concentrata sull'azione, nonostante il fatto che sarebbe tornata volentieri a cercare il piccolo Clay col il suo bellissimo cane - se non altro per essere sicura che stessero bene, erano comunque piccoli, voglio dire. A dispetto dell'aria da bambolina e dalla mimica talvolta un po' incolore che la faceva sembrare a volte molto seria, Styx ricadeva in delle metriche caratteriali molto peculiari e soprattutto molto più fluttuanti e varie di quanto ci si sarebbe potuto aspettare da lei.
A parte tutto, cercava di rendersi utile un po' dove e come poteva, Styx. Non sapeva davvero quanti danni avesse fatto Pilar, per dire, ma vedere il mercenario a una distanza abbordabile per la balestra fu l'unico requisito che dovette essere soddisfatto per farle incoccare un nuovo dardo, imbracciare di nuovo correttamente l'arma, puntarla, mirare alla gamba e premere il grilletto. Sperando che la sua mira non facesse cilecca, in fondo non era proprio in forma smagliante.
Per quanto riguardava Jacques, invece, la cosa fu un po' più indiretta. Quando lo vide puntare l'arma contro Mackenzie, era un po' troppo lontana da entrambi per fare alcunché di utile in tempi stretti. Ora, considerando che avevano combattuto dalla stessa parte in guerra e che forse vederlo menarsi con gente nella spa le aveva anche rinfrescato la memoria, concedetemi che sappia il nome di Mackenzie e che lo riconosca dalla faccia, dai.
« Spostati Hale...! » sì, lo stava avvertendo. Semplice ma efficace. Che dire, a volte basta poco. O basta far fare tutto all'incantesimo di Milena, dipende a chi chiedi.Con una mano mi abbracci e con l’altra mi ammazzi
E sono stato sempre quello solo
Perché non sono mai stato come loro
Che hanno lo sguardo pieno d’odio e il cuore vuoto
Il nostro amore maledetto mi mancherà in eternoSPOILER (clicca per visualizzare)ATTACCO PILAR (lena + styx): cerca di piantargli un dardo nella gamba
(7) DIFESA MAC (twat + lena + styx): avverte Mac di spostarsi, old fashioned. -
.Bene. Hans aveva fatto la scelta giusta – come se in realtà avesse davvero la possibilità di decidere se rimanere o meno – e se n’era andato, dopo «scusa» e «non è colpa mia» ai quali aveva deciso di non rispondere perché non c’era motivo di farlo: non doveva perdonargli nulla e sapeva, razionalmente, non fosse colpa sua. Meno razionalmente, non riusciva ad accusarlo di averlo fatto nuovamente preoccupare (l’unico, insieme a Mac, in grado di fare una cosa del genere: aveva rivissuto quei quattro mesi senza sapere dove fossero finiti entrambi nel giro di dieci giorni, e piuttosto che pensare a quanto fosse terribile una sensazione simile aveva preferito odiarlo, di nuovo) ed accusarsi, perché si era preposto il compito di tenere sotto controllo lui e la sua testa di cazzo.
Guardò chi ancora rimasto legato.
Attentamente, e con intenzione, gli occhi chiari puntati sulle figure di Kaz e Theo. E sorrise loro, perché voleva liberarli. Sul serio.
Aveva una ben delineata scaletta di priorità riguardo a quella missione, Tvättbjörn Cömmstaj.
Primi tra tutti venivano Hans, Barbie e Reggie, e Kai nel piano superiore: poco contava fossero stati suoi fratelli solo in un’altra vita o che non se li cagasse di pezza nella quotidianità; aveva dei principi, anche se difficili da esternare e comprendere.
Poi c’era Moka infame, il suo [sospiro] [bestemmia] brotellone, e c’era Dani – perché Twat non aveva dimenticato la prompose che gli aveva rifiutato anni addietro, ed onorava i suoi debiti.
Poi c’erano i ribelli, alla fine ma solo per una questione temporale di conoscenza – Chelsey, Kyle, Sin (sebbene ormai non potesse più considerarsi tale), Kaz e Theo.
Ma sopra a tutto c’era l’entropia, l’unica legge universale alla quale il norvegese sapeva di appartenere: tutto tendeva al disordine, al caos; così, anche lui.
Sapeva ci fosse un non detto – nemmeno troppo celato, a dirla tutta – che aleggiava in quella stanza, e sinceramente? Lo divertiva.
Per questo, volgendo appena l’attenzione allo stronzo chenon è con noiattentava alla vita di suo fratello e decidendo di passare dall’attacco ischemico all’infarto del miocardio, gli rivolse un semplice «tenete duro.» convinto, un po’ sarcastico, prima di girarsi sul posto e tagliare le manette che costringevano Sin a Marcus.
Nel mentre, Remo aveva deciso di dissociarsi. Tutto bello, fino a quando non ti finivano lembi di corteccia cerebrale, dita, occhi e – «ao menomale che sei schiattato frà, st’appendice tra mpo’ andava in peritonite» minchia quanto ce l’aveva gonfia: meglio morire così che con atroci sofferenze su un letto d’ospedale; am I right?
Non era un tipo violento, il romano, ma la brutalità aveva sempre fatto parte della sua vita: quanti occhi neri, labbra spaccate, ossa rotte aveva mostrato e nascosto ai genitori nel corso di quelle due decadi e mezzo di vita, lo sapeva soltanto Romolo. A tutto c’era un limite, e sentiva di essere a tanto così dall’esprimere quanto l’avesse superato vomitando il panino che si era preparato al Bar Dello Sport prima di partire.
Quindi: meglio assentarsi a sé stessi e all’ambiente circostante, pistola alla mano e canna (non di marijuana, tristemente) (a proposito: «A REGÀ, QUALCUNO C’HA ’NA CANNETTA?» assurdo che nessuno l’avesse ancora tirata fuori, o chiesta) puntata alla testa di Jacques. «mangia baguette de merda ma ancora campate e rompete er cazzo?» questioni personali irrisolte, okay? E niente, gli sparò in mezzo agli occhi.E sono solo uno dei tanti
Col sorriso triste e con gli occhi stanchi
Che non riesce più a fidarsi degli altri
Con una mano mi abbracci e con l'altra mi ammazziSPOILER (clicca per visualizzare)difesa mac: fa venire un infarto a jacques
attacco jacques: spara in testa a jacques
TWAT LIBERACODICE<b>(2) DIFESA LENA (lena + rain):</b>
<b>ATTACCO PILAR (lena + styx):</b>
<b>(7) DIFESA MAC (twat + lena + styx):</b>
<b>ATTACCO JACQUES (remo + rain):</b>
<b>TWAT LIBERA SIN & MARCUS</b>. -
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murphy 10 pa 20 pd 33 ps katana | geocinesi clay 10 pa 20 pd 36 ps kaginawa | assorbimento cinetico amaranth 10 pa 20 pd 40 ps calibro 22 | pirocinesi milo 20 pa 10 pd 36 ps pallone da pallavolo twat 10 pa 20 pd 40 ps sai | emocinesi remo 20 pa 10 pd 36 ps semiautomatica kieran 10 pa 20 pd 40 ps falce | mimesi ryuzaki 10 pa 20 pd 40 ps fucile d'assalto | ombrocinesi adrian 10 pa 20 pd 40 ps colt | emocinesi nina 20 pa 10 pd 40 ps lanciagranate mac 20 pa 10 pd 30 ps semiautomatica mis 10 pa 20 pd 36 ps sassi | faunocinesi milena 20 pa 10 pd 36 ps ak-47 ciruzzo 10 pa 5 pd 20 ps -- roxie 5 pa 10 pd 20 ps fucile | emocinesi rain 10 pa 5 pd 20 ps chinese ring daggers cory 10 pa 5 pd 20 ps -- liam 5 pa 10 pd 20 ps emocinesi remì 10 pa 5 pd 20 ps -- nahla 10 pa 5 pd 20 ps -- hold 5 pa 10 pd 20 ps acidocinesi reggie 5 pa 10 pd 20 ps emocinesi barbie 5 pa 10 pd 20 ps guarigione styx 5 pa 10 pd 20 ps allucinesi avery 10 pa 5 pd 20 ps -- cybil 10 pa 5 pd 20 ps -- azzy 10 pa 5 pd 20 ps -- sinclair 5 pa 10 pd 20 ps idrocinesi marcus 5 pa 10 pd 20 ps empatia domnhall -- -- k.o. -- pugnale | -- thoma -- -- k.o. -- -- idris 20 pa 10 pd 29 ps attacco: 20 (ama) 6 (roxie) 11 (twat) 20 (murphy) 11 (milo) 18 (remo) 3 (rain) 14 (mac) ascia bipenne jacques -- -- k.o. -- semiautomatica gertrude -- -- k.o. -- semiautomatica niko -- -- k.o. -- nunchaku | -- pilar -- -- k.o. -- sai quincey -- -- k.o. -- machete hakkai -- -- k.o. -- kusari-fundo vanya 20 pa 10 pd 24 ps attacco: 7 (nina) 5 (lena) 19 (liam) 11 (clay) 13 (kieran) 2 (adrian) 19 (ryu) 4 (mis) fucile parisa -- -- k.o. -- -- sven -- -- k.o. -- pugnale | -- dorina -- -- k.o. -- balestra
(7) DIFESA MAC (twat + lena + styx): 4 + 5 + 8 = 17pd (+10pa)
ATTACCO JACQUES (remo + rain): 17 + 2 + 10 = 29pa
DIFESA JACQUES: 3pd (-26ps)
Per la difesa avete letteralmente fatto il minimo indispensabile, ma va bene così: provvidenziale è l'avvertimento di Styx, che deve smuovere qualcosa nel cuore di Mac e spingerlo a spostarsi rapidamente. I pugnali di Rain sono precisi, ma non potentissimi; è il proiettile di Remo ad essergli letale, ficcandosi preciso in mezzo alla fronte del francese e ponendo fine alle sue sofferenze.
(2) DIFESA LENA (lena + rain): 7 + 1 = 8pd
Bene la difesa, ma sono scemo. Scusate. Non serviva.
ATTACCO PILAR (lena + styx): 17 + 3 = 20pa
DIFESA PILAR: non pervenuta.
L'incantesimo di mommy Milena è preciso: il proiettile deviato perfora la carne del petto di Pilar, che ha appena il tempo di alzare gli occhi sulla donna – triste, perché ok morire ma non c'entrava un cazzo con la strategia – prima di abbandonarsi al suolo, esanime.
SIN&MARCUS: imbracciano le armi dei mercenari caduti e si uniscono alla mischia.
MILO, RAIN, REMO & MAC: Idris inizia a roteare sul posto come un beyblade, cercando di tagliare quante più teste possibile.
LENA, KIERAN, ADRIAN, RYU & MIS: Vanya entra in modalità scarface e apre il fuoco su tutti quanti.
ATTENZIONE, ATTENZIONE: non solo avete vinto le armi dei morti, se le volte, ma.
Ma. Cosa ancor più importante, potete liberare una (1) coppia! I pg liberati potranno scegliere se rimanere a combattere al vostro fianco, o se telarsela. Rifletteteci bene.
Al prossimo giro di fateggio, scegliete chi liberare, e poi fateci sapere le scelte dei liberati. XOXO
— LISTA OSTAGGI
(solo quelli rimanenti)
kaz & theo
(eh, ci tocca)
REGOLAMENTO OSTAGGI Chi sceglie di rimanere e combattere funzionerà da bonus. Come funziona? Ogni pg ha normalmente tre azioni (due difese e un attacco) e le combo prevedono due pg, ma in questo caso potrete essere aggiunti alla combo come bonus e i vostri punteggi estratti verranno aggunti alle difese/attacchi. Le vostre stats sono ridotte, e non avrete a disposizione l'uso della magia.. -
.E quindi quella era la sua vita, la sua strada – l’Aureliano di TBM, tanto la vela di Tor Vergata ce l’aveva a cinque minuti di macchina: tutto perfettamente accurato ed on character, gli mancava solo l’impero della droga ma su quello ci avrebbe potuto tranquillamente lavorare una volta uscito di lì. In fondo, aveva già il bar di Ginevra come lavoro di copertura.
«dimmi se sei un uomo… vero… un pistolero…» tanto, dissociazione per dissociazione, tanto valeva prenderla a bene – che a prenderlo di dietro era un attimo: cazzo in culo non fa figli eccetera eccetera. Rivolse uno sguardo a Regina, dannatamente serio, e le fece cenno con l’indice sul proprio orecchio di ascoltare attentamente: già a Kredic aveva avuto modo di darle una prima infarinatura sulle leggende metropolitane del Bel Paese su Baby K e Giusy Ferreri, era il momento di portare l’istruzione al nuovo livello. «sai già dove mirare… amore criminale-eee.» un suggerimento su come usare quella pistola? Forse.
La cosa bella è che Remo Linguini, a parte attaccare, non avrebbe fatto assolutamente nulla in quel lasso di tempo.
«mi chiami e non rispondo su facetime, ho un bikini solo per te, ma non mando foto in direct» quindi, sì: avrebbe vagato per la stanza, roteando la semiautomatica tenendola per il grilletto con l’indice. Contributi importanti, i suoi. «non faccio mai la fila per il club, ti raggiungo dentro al privé, ma tu parli solo di te!» particolarmente preso a bene, si piegò sulle ginocchia per canticchiare allegro ad uno dei nemici ammazzati poco prima: aveva chiaramente l’aria (deceduta) di un narcisista patologico. «hai castelli di carte di credito, mi dai tutto quello che ti chiedo,» uno sguardo a Cory, richiamando a sé la fratellanza criminale appena instaurata. «promettimi l’oceano pacifico, il circolo articooo!»
Per inciso, e per onor di causa: non era intonato. Non spaccava i timpani alla gente, ma aveva sempre e solo cantato i cori dello stadio – e lì, la tecnica vocale non serviva così tanto.
«ma dimmi se sei un uomo, vero, un pistolerooo!» cercò di passare un braccio attorno al collo di Twat, ma il norvegese non stava vibando con lui – era piuttosto impegnato a coagulare il sangue nelle gambe dello gnomo con l’ascia, e gli puntò un sai alla gola molto più esplicativo di tante parole. Al ché, dato che non voleva farsi ficcare quell’arma nei bulbi oculari come aveva già visto succedere, retrocedette. «poi dimmi una bugiaaa» a quel punto, prese sotto la sua ala Rain e Cory, che gli sembravano molto più disposti a dargli corda, e passò attorno alle loro di spalle le braccia. «per farmi solo tuaaa» stampò un bacio sulle guance di entrambi, e si rigettò in pista. «cercavo solo un uomo, vero, un bandolerooo che mi rubi il mareee» arrivò da Reggie, e posò il gomito sulla sua spalla. Un cenno del capo verso Idris, ed un sorriso. «amore criminaleee.»
E dunque.
«te amo,» caricò la pistola (si caricano le semiautomatiche?, domanda lecita – ma tanto il Linguini lo fece unicamente per la coreografia).
«te quiero,» sollevò l’arma, e socchiuse un occhio per prendere la mira.
«tequila.» e sparò in testa all’uomo.E sono solo uno dei tanti
Col sorriso triste e con gli occhi stanchi
Che non riesce più a fidarsi degli altri
Con una mano mi abbracci e con l'altra mi ammazziSPOILER (clicca per visualizzare)DIFESA ROXIE: trombo alla gamba destra!
DIFESA TWAT: trombo alla gamba sinistra!
ATTACCO IDRIS: spara in testaCODICE<b>(3) DIFESA RAIN (clay + roxie):</b>
<b>(6) DIFESA ROXIE (twat + reggie + styx):</b>
<b>(11) DIFESA TWAT (twat + reggie + styx):</b>
<b>ATTACCO IDRIS (remo + remì + cory + reggie):</b>
<b>(2) DIFESA ADRIAN (ama + roxie + nahla):</b>
<b>(5) DIFESA LENA (ama + cory + nahla):</b>
<b>(4) DIFESA MIS (clay + cory + styx):</b>
<b>ATTACCO VANYA (milo + clay + nahla):</b>
nemico: attacca con le ombre
clay: ipretenddo not see it.
sicuro come l'oro, se mis non fosse intervenuto tempestivamente clay avrebbe fatto un tuffo olimpionico in piscina, e lì che poteva dire se sarebbe annegato o meno.
se si guardava solo alla sua volontà, forse dubbio veniva.
«hhhhhhh grazie» ed era davvero grato per essere ancora vivo, ma esprimersi con la bava del jacksson che gli gocciolava in bocca era un'esperienza così intima da sconfinare dentro molti confini. troppi, perché clay potesse ragionare e comportarsi come un adulto™ — dire all'altro di evitargli un trauma cranico, la prossima volta. ma è solo un esempio. invece si limitò a sollevare la mano destra per fargli un grattino dietro l'orecchio peloso, e in quel momento il cervello del Morales realizzò di non aver colpito il pavimento forte quanto si era aspettato.
qualcuno lo aveva afferrato, proprio all'ultimo secondo.
istintivamente, piegò la testa riccia all'indietro roteando gli occhi all'insù « Stai bene, piccino? » oh my. clayton nella sua principessa era. o magari più Oliver Twist che chiede una seconda scodella di zuppa, ma perché dirglielo e rovinare così un sogno proibito? «eh???» gli ci vollero ben dieci secondi per trovare l'amor proprio perduto e rimettersi in piedi; qualcuno in più per scrollare via i peli di mis e asciugare la saliva dalla faccia «ah si, certo. sto benissimo. grazie per avermi preso» aveva visto film che cominciavano così, il cinetico — romcom ovviamente, lo specifico per voi malpensanti. « Ciao cagnolino!!! Ma sei venuto a salvare degli ostaggi con anche il tuo cagnolino? Ma che cosa carina, come Belle e Sebastien... » se possibile (e non lo era) ancora più confuso di prima, clay aprì la bocca per tentare una spiegazione, ma poi decise che non era il caso. chi era lui per infrangere la visione™ di Selena?
soprattutto se lei nel mentre gli dava piccole pacche di incoraggiamento sulla spalla, facendolo sentire estremamente combattuto: comportamento da mamma (creepy) vs bella ragazza troppo grande per lui che lo vede solo come uno sgagnetto.
the same old story all over again (ciao Heather un bacio ❤)
e questo è il momento in cui scrivo le combo perché la pausa sta finendo — come passa veloce il tempo quando ci si diverte.
«AAAAHHHHH» era il minimo che potesse fare, urlare: capita, quando vedi un pazzo furioso imbracciare un fucile (credo) e girare su se stesso cercando di trivellare quanti più corpi possibile. vide i primi proiettili conficcarsi nei cadaveri mutilati abbandonati a pavimento, gente ancora viva lanciarsi a terra nel tentativo di sfuggire alla raffica. lo avrebbe fatto anche clay, parlando fuori dai denti, se la figura immobile di Rain non fosse stata nel suo campo visivo «MA CHE STAI FACENDO» lì impalato, deciso a sfidare la sorte proprio davanti ai suoi stanchi occhi — decisamente un altro livello di roulette russa, quello.
senza pensarci oltre, agendo più per istinto che senso del dovere, clay si lanciò addosso al mago, afferrandolo per i fianchi (come gli avevano insegnato sin e ptolemy) e spingendo il corpo dell'altro a terra insieme al suo.
[cory in the background che non basta capendo assolutamente nulla e vede clay volare addosso a rain] «ok» dal canto suo, nella posizione leggermente defilata nella quale si trovava, Leonard si sentiva quasi al sicuro; aveva una colonna nella parete a proteggerlo in parte dalla raffica di proiettili, e fu dietro a questa che andò a premere la schiena, valutando le sue opzioni.
la prima, inutile dirlo, era togliere le tende.
un tizio l'aveva ammazzato, no? sul sasso che teneva stretto nel palmo il sangue non si era ancora asciugato.
di tutti i presenti, compresa la task-force di recupero, non sarebbe potuto importargli di meno.
nel guardare la pietra sorrise, la testa bionda leggermente reclinata verso la spalla: perché la seconda ipotesi era più divertente, un passatempo come un altro. dopotutto, cosa aveva da perdere — alla peggio si beccava un colpo in fronte e moriva, questa volta per davvero. fece saltare il sasso nella mano un paio di volte, prima di caricare il braccio e lanciare il suo piccolo proiettile personale in direzione di Idris, mirando proprio in mezzo agli occhi. ed è più o meno qui che un braccio gli piombò sulle spalle e per poco Cory non tirò una testata sul naso a remo.
storie per un altro au.
perché, fortunatamente, riconobbe l'italiano prima di compiere l'insano gesto (fargli schizzare via due denti); e quasi se ne pentì «poi dimmi una bugiaaa» cioè, capite cosa succede quando si accetta di fare vita sociale? è il momento di trovarsi degli amici, dicevano in chat; bonding time, ripetevano sempre gli stessi, sapendo sarebbe stato terribile. scusa Remo non sei tu sono io «quando vuoi bro» gli diede una lacca sulla schiena, abbastanza forte per scollarselo di dosso, poi raggiunse vanya e dopo averle concesso un inchino trovò giusto tirare a lei quella testata che il linguini canterino si era risparmiato giusto un istante prima.
cosa non si fa (quando è finita la pausa e bisogna tornare a lavoro) per sentire un faffanculo.
aiuto è tardissimo scusate mi sono persa, quindi acceleriamo. lo vedete clay? bene. lui non vede voi, perché sta con gli occhi chiusi: ancora concentrato sulla figura di mis, uno scudo invisibile creato dall'energia assorbita nella stanza ad innalzarsi tra la figura dello special e la sua assalitrice. ne aveva davvero le scatole piene di vedere i suoi compagni presi di mira con tale accanimento da quei due sfigati rimasti in vita, la cui ostinazione gli impediva di fregarsene del resto e andare finalmente a liberare Kaz. era davvero ora di dire basta e andare a lavoro: a vanya lanciò ancora una volta il rampino, questa volta cercando di colpirla alle gambe per farle vedere un ginocchio e lasciare ai suoi amiki il compito di mandarla al creatore.
fine.mi han detto che il destino te lo crei soltanto tu
vai a tempo col respiro e se corri ne avrai di più
ma se morirò da giovane, spero che sia dal ridereSPOILER (clicca per visualizzare)(3) DIFESA RAIN (clay + roxie): afferra rain per i fianchi e lo sposta
ATTACCO IDRIS (remo + remì + cory + reggie): gli lancia il sasso in fronte
(5) DIFESA LENA (ama + cory + nahla): gomitata a vanya
(4) DIFESA MIS (clay + cory + styx): scudo di energia
ATTACCO VANYA (milo + clay + nahla): rampinata. -
.Nahla Hilton | orangecandle
Quante probabilità c’erano nel finire rapita, ammanettata e drogata nel bel mezzo di una battaglia? non lo sapeva mica, Nahla, lei non era di certo quella sveglia della famiglia. ma comunque supponeva fossero ben poche.
Quando la liberarono non esitò un attimo ad alzarsi e correre verso il primo cadavere, barcollando ovviamente, per rubargli un… machete? ok si forse era on character
«VI DO UNA MANO» così, come se non fosse stata una diciassettenne che aveva chissà quale droga in corpo «oddio non pensavo di vedere scene del genere se non nei film!!!» e canon che andò a cercare la bacchetta da qualche parte del suo corpo. non trovandola ovviamente «merda» poi sorrise, perché alla fine era strafatta e non capiva un cazzo «ok o la va o la spacca. AAAAA» e si lanciò sulla tipa che cercava di colpire the old man, puntando sull’effetto sorpresa e cercando di buttarla per terra. e poi. momento machete «scusascusascusa» e chiuse gli occhi, affettandogli…. qualcosaMi fai sentire il brivido di stare bene
Di stare insieme
E non è una bugia di quelle che si dicono
Per nostalgia
O solo per sputare via il veleno
Che tanto è tutto vero
Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro
ApneaSPOILER (clicca per visualizzare)(3) DIFESA RAIN (clay + roxie):
(6) DIFESA ROXIE (twat + reggie + styx):
(11) DIFESA TWAT (twat + reggie + styx):
ATTACCO IDRIS (remo + remì + cory + reggie):
(2) DIFESA ADRIAN (ama + roxie + nahla): si lancia su Vanya….
(5) DIFESA LENA (ama + cory + nahla): e prova a buttarla per terra
(4) DIFESA MIS (clay + cory + styx):
ATTACCO VANYA (milo + clay + nahla): la affetta con il machete. -
.selena vitalyevna volkova | c00kiemonsterIdris era molto motivato a rendere epico il suo canto del cigno e Styx lo notò. Nonostante fosse un'arma da mischia, la sua ascia bipenne stava performando male da dio anche mentre il mercenario e forse attore famoso sembrava voler dividere la sua attenzione fra più avversari diversi.
Entrò praticamente in modalità automatismo, più che per ferire per ostacolare: aveva già un dardo incoccato quando lo vide intenzionato a prendersela con Roxie, e glielo mandò contro dalla distanza mirando all'altezza del ginocchio; quando passò a Twat, un altro proiettile di balestra si direzionò stavolta al costato.
Non si voleva concentrare a dare assist solo da un lato, e infatti portò la sua attenzione su Vanya che sembrava avercela... col cagnolino? Inammissibile. Come si faceva ad odiare un piccolo cagnolino eroico che sapeva usare il coltello?
Non aveva però molte opzioni, in quelle condizioni, se non mirare anche contro Vanya con la balestra, cercando di infilarglielo da qualche parte all'altezza del ventre. Sempre più per infastidire che altro, ma sicuramente sarebbe stato un gran bel fastidio.Con una mano mi abbracci e con l’altra mi ammazzi
E sono stato sempre quello solo
Perché non sono mai stato come loro
Che hanno lo sguardo pieno d’odio e il cuore vuoto
Il nostro amore maledetto mi mancherà in eternoSPOILER (clicca per visualizzare)(6) DIFESA ROXIE (twat + reggie + styx): spara un dardo nel ginocchio a Idris per rompergli le scatole
(11) DIFESA TWAT (twat + reggie + styx): gliene spara un altro mirando al costato
(4) DIFESA MIS (clay + cory + styx): e un altro dardo ancora a Vanya mirando al ventre sempre per rompere le scatole. -
.ROXANNE O'DEATH | riddikulusNON HO TEMPO DI FARE NUOVI SCHEMI SO QUI ABBIAMO ROXIE E REMì
«ordini? oh no no no. il mio era un consiglio, faccia come vuole. piuttosto, vuole anche lei una granata?» mah, alla fine se sapevi cosa piacesse a Roxanne, non era tanto difficile non starle sul cazzo. Regalarle delle armi per far esplodere persone e cose? Quella sicuro era la giusta via. «ti pare la faccia di una che non vorrebbe una granata? che domande sono.» Certo che la voleva. No, non l'avrebbe lanciata lì dentro, anche se l'intrusive thought si far saltare tutti in aria era sempre presente ma non era così stupida da far saltare in aria anche se stessa con gli altri. Non aveva manie di suicidio lei, solo di omicidio. Si rigirò la granata in mano, notando lo smile attaccato su e fece un sospiro prima di intascarla. L'avrebbe lanciata dopo per demolire quel posto o l'avrebbe tenuta in casa come souvenir. Quando rialzò gli occhi, la faccia di rain stava per essere mozzata, lo aveva visto ben prima accadesse perchè Rain era proprio in traiettoria e non sembrava aver notato niente. Si avvicinò lentamente e non fece niente fino all'ultimo, tirandogli un calcio per cercare di abbassarlo il tanto che bastava per vedere - si sperava - un ciuffettino di capelli cadere. «ma che razza di pavor sei se non riesci manco a guardarti le spalle» ma dove li raccattavano sti pavor ultimamente? Se solo le fosse interessato minimamente andare a lavorare per il Ministero, lei sarebbe stata probabilmente molto più competente di tutte le persone che ci lavoravano. «dovresti andare ad affogare la faccia nella vasca da solo dalla vergogna» disse quella a cui avrebbero salvato il culo poco dopo giusto perchè aveva perso tempo ad insultare quel deficiente di Rain. Ma lei ci avrebbe rimesso solo un polso - ed era ambidestra - al massimo mentre lui la testa, sarebbe stato worth it lo stesso. Lasciò Rain nella miseria di se stesso e andò invece verso Vanya alla quale face semplicemente uno sgambetto, sperando che cadesse pure di faccia questa volta.
Quando aveva capito che quello non fosse un Oblinder come gli altri perchè non solo era stato selezionato ma era pure stato preso in ostaggio, Remì aveva sorriso perchè significava solo una cosa: la sua ora era finalmente giunta. Era un po' combattuto perchè voleva morire ma non che lo facessero gli altri in quella stanza quindi era felice ma non così tanto ecco. Poi erano arrivati i loro salvatori o almeno i salvatori degli altri perchè Remì non era quel tipo di persona per cui qualcuno impiegava tempo a cercare e salvare. Probabilmente lo avevano dato per finalmente morto già dal primo giorno scomparso a Hogwarts e nessuno aveva battuto ciglio, per sua sfortuna però non era ancora morto. «a qualcuno serve uno scudo umano? mi offro volontario come tributo» avrebbe accettato trivellazioni, incantesimi, bastonate e le avrebbe prese anche bene nel suo completo da burlesque. Qualcuno lì doveva pur avere quel kink. Era disposto ad avverarlo !! Basta che si fossero mossi di lì. «VI DO UNA MANO» prese il pugnale caduto a uno dei nemici e lo soppesò. Doveva andare bene, era pure comodo qualora volesse pugnalarsi il petto. Chissà se poi se lo sarebbe potuto portare anche a Hogwarts. «da me o prendete tutto o niente, la mano solo se mi volete sposare» arrossì poco dopo averlo detto, rendendosi conto di non averlo solo pensato. Se tutto andava bene, nessuno l'avrebbe sentito, tanto erano tutti troppo pressi a combattere o pensare ad amici e familiari da salvare. Manifesting. Saltà sulla schiena di Idris e sorrise. «posso farti un tatuaggio?» e cercò di disegnargli una stellina "u tried" sulla schiena perchè ci aveva davvero provato ad ammanettarlo e farlo fuori - e lui lo apprezzava - ma ancora una volta l sua maledizione aveva colpito ancora.E se in giro è tutto un manicomio
Io sono la più pazza che c’è, che c’è
Io sono pazza di me, di me
E voglio gridarlo ancora
Non ho bisogno di chi mi perdona
io, faccio da sola, da solaSPOILER (clicca per visualizzare)HTML<b>(3) DIFESA RAIN (clay + roxie):</b>
<b>(6) DIFESA ROXIE (twat + reggie + styx):</b>
<b>(11) DIFESA TWAT (twat + reggie + styx):</b>
<b>ATTACCO IDRIS (remo + remì + cory + reggie):</b>
<b>(2) DIFESA ADRIAN (ama + roxie + nahla):</b>
<b>(5) DIFESA LENA (ama + cory + nahla):</b>
<b>(4) DIFESA MIS (clay + cory + styx):</b>
<b>ATTACCO VANYA (milo + clay + nahla):</b>
REMI' PRENDE UN PUGNALE
(3) DIFESA RAIN (clay + roxie): tira un calcio a rain per farlo abbassare
ATTACCO IDRIS (remo + remì + cory + reggie): gli disegna una stellina u tried sulla schiena con il pugnale
(2) DIFESA ADRIAN (ama + roxie + nahla): sgambetto a Vanya. -
.raegan dayanna lynch / shogunbuffering
buffering
buffering
buffering
…
.
…
… . .. .
c’era «VEENA!!!!!&&&&»
corvina non c’era più.
batté pigramente le palpebre, e roteò il busto verso hold. ma dov’era finita. l’aveva mangiata? avevo scritto immaginata, e invece do per canon questa versione. utile al fine di illustrare il punto focale: reggie non ci stava capendo un cazzo. neanche uno, nemmeno zitto.
complice un cocktail interessante di cose: senso dell’orientamento pari a quello di roberta e giulia
(“ma devo andare dove sta la farmacia?”
“no. devi andare dove sta l’hotel”
“…ok. l’hotel: letteralmente strada parallela a quella della farmacia. attraverso allora”
“no non attraversare scema devi andare a sinistra”
“ci sono andata a sinistra”
“e prosegui”
“roberta ma dove. è la quinta volta che mi fai cambiare strada”
narratore: giulia aveva fatto la strada giusta già la prima volta e aveva preso così tanta pioggia a fine avventura da sgocciolare in macchina)
e il fatto che l’avessero drogata ben due volte nel giro di — tempo. quanto, esattamente, era un dettaglio che continuava a sfuggirle.
ma tutto ok. apposto così. ne avrebbe avuto, di tempo, per sentirsi la pelle prudere e sfregare i polsi sotto l’acqua fino ad arrossarli. pazienza, la virtù dei forti.
ci mise un po’ a registrare la presenza di mac, non a caso. un’altra manciata di minuti in più a capire che le stesse offrendo una via di fuga.
e una pistola.
sgranò gli occhi, cercando di mettere a fuoco l’arma nonostante le vertigini; quindi stese le labbra in un sorriso vuoto, storto ai lati. ne avesse avuto l’energia mentale forse avrebbe davvero colto l’ironia in quel gesto. più fiducia nell’erba della giovinezza di reggie che nelle sue stesse capacità di sopravvivenza. dovevano lavorarci sopra.
«meglio tardi che mai?»
piegò il volto sulla spalla, e premette le dita sul manico della semiautomatica. forse avrebbe dovuto stringerle attorno alla mano di mckenzie; un pensiero sfuggente, scivolato via nel momento in cui aveva abbassato lo sguardo e si era resa conto che non fosse più lì.
«tanto le belle ragazze» e picchiettò l’indice contro la sua guancia; poi quella di hold. «non muoiono fuori scena.»
morivano in mezzo al delirio e sparandosi accidentalmente un colpo di pistola in testa, piuttosto.
con un ultimo colpetto contro la spalla, lasciò l’arduo compito di riempire l’hale di chiacchiere alla sua anima gemella. i sentimenti, d’altronde, non facevano particolarmente per lei.
o per remolino.
«dimmi se sei un uomo… vero… un pistolero…»
arrestò il passo, ovunque i fumi mistici del lotus la stessero portando; e voltò di scatto la testa nella direzione della voce. quel richiamo, dall’alto dei cieli —
«…baby k?»
com’era piccolo il mondo. alzò le braccia al cielo, annuendo con convinzione al suo gospel e roteando pericolosamente in aria la pistola come diretta conseguenza.
dal verbo di gesù: «sai già dove mirare… amore criminale-eee.»
tu pensa. «ah. quindi.»
strinse la lingua tra i denti, e lasciò che il +1 ispirazione bardica prendesse il sopravvento. prima che giulia si rompa l’osso del collo in questo autobus di merda, atac non mi mancavi. strinse un occhio, allora, e alzò l’arma verso idris; e sfiorò la sicura. «click» prima di sparare un colpo «boom» e un altro «boom.» e un altro ancora.E mi hanno detto che la vita è preziosa
Io la indosso a testa alta sul collo
La mia collana non ha perle di saggezza
A me hanno dato le perline colorate
Per le bimbe incasinate con i traumiSPOILER (clicca per visualizzare)(6) DIFESA ROXIE (twat + reggie + styx): spara
(11) DIFESA TWAT (twat + reggie + styx): spara
ATTACCO IDRIS (remo + remì + cory + reggie): vi sorprenderò. spara. -
.
Ingenuamente, Milo credette alle parole di Rain, portatosi più vicino. Non voleva vedere le pupille dilatate negli occhi dell'altro, voleva credere che quello strano momento d'affetto fosse dettato solo dall'amore, dalla voglia di rivedersi, recuperare il tempo perso e non da qualche droga iniettata da chicchessia.
Inspirò il profumo del minore sperando che bastasse per allontanare quello ferroso del sangue ma senza successo. Quello che gli fece dimenticare dov'era e cosa stava facendo, invece, fu proprio il bacio che Rain gli scoccò! E pure quello dopo! Ora non solo il tizio del bagno, ma ora c'erano davvero molti più testimoni a poter confermare che aveva il ragazzo! Signor Giudice metta a verbale haha.
«Potresti solo...» Rain era già bello che andato, ma non fu solo per questo che fermò a metà la frase: con che coraggio stava per chiedere al Pavor di essere meno violento, quando con quella bacchetta anche lui toglieva vite? Il Gratta et Netta era un incantesimo davvero s p a v e n t o s o!
Si rigirò il catalizzatore tra le dita mentre negli occhi rivivere la brutta fine di Gertrude. Mise via la bacchetta nella tasca e poi iniziò a vagare superando pezzi di qualcuno, un ammasso grumo di sangue, quello che riconobbe essere un dito medio che sembrava proprio messo lì a posta per mandarlo a fanculo... un po' come aveva fatto Roxie, ma lei aveva ancora tutta la mano attaccata, e pure tutto il resto del corpo!
Raccolta la palla, si mise in un angolino e sembrò accarezzarla, mentre la faceva girare fra i palmi, tastandone l'aderenza coi polpastrelli. Quando fu pronto, la lanciò in aria senza perderne il contatto e quando raggiunse il punto più alto, i piedi di Milo si mossero a sua volta.
Uno. Due. Tre.
Tre passi e poi con le ginocchia ben piegate fece uno stacco da terra e volò in cielo maremma maiale che manco Aang, e da lassù, con il braccio impegnato a stendersi per aumentare la potenza di tiro, Milo vedeva tutto. Tutto. Poteva quasi toccare il soffitto alto poco e un cazzo ma va bene così, facciamo finta siano almeno 10 metri. Un' aquila.
Vide le raffiche di colpi scagliati sui nemici, e quelli che ormai gli ultimi rimasti cercavano di sferrare a loro volta. Nello specifico vide Ama sparare dalla sua Calibro922 e salteremo la parte in cui piange dentro perché vede una pazza col MACHETE* correre al nemico, ho poco tempo e vorrei finire la canna con calma (nooo postale, il mio pg, dico).
Milo dopo almeno 13 puntate in cui era in aria a calibrare il tutto, schiaffò la palla che come un raggiomissile si diresse contro Vanya.
Che miniquest incredibile. Che gdr meraviglioso, grazie a tutt*!! ❤️Anche la più bella rosa diventa appassita,
Va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita.
Ti giri un momento, la notte è finita,
Le stelle già stanno cadendo 🎶SPOILER (clicca per visualizzare)(2) DIFESA ADRIAN (ama + roxie + nahla): spara perché non ho fantasia :') 11!!
(5) DIFESA LENA (ama + cory + nahla): vedi sopra parte 7482
(4) DIFESA MIS (clay + cory + styx):
ATTACCO VANYA (milo + clay + nahla): schiacciata. -
.(3) DIFESA RAIN (clay + roxie): 6 + 4 = 10pd (+7pa)
(6) DIFESA ROXIE (twat + reggie + styx): 4 + 4 + 4 = 12pd (+6pa)
(11) DIFESA TWAT (twat + reggie + styx): 20 + 4 + 7 = 31pd (+20pa)
ATTACCO IDRIS (remo + remì + cory + reggie): 19 + 10 + 7 + 3 + 7 + 6 + 20 = 72pa
(2) DIFESA ADRIAN (ama + roxie + nahla): 19 + 9 + 2 = 30pd (+28pa)
(5) DIFESA LENA (ama + cory + nahla): 14 + 4 + 5 = 23pd (+18pa)
(4) DIFESA MIS (clay + cory + styx): 10 + 1 + 9 = 20pd (+16pa)
ATTACCO VANYA (milo + clay + nahla): 4 + 2 + 8 + 28 + 18 + 16 = 76pa
Non si arrendono, perchè ormai è una questione di principio, ma sapevano, in quegli ultimi colpi, come sarebbe finita.
Male, se ve lo state chiedendo. Molto, male.
Cadono, devastati, in pozze del sangue dei loro compagni. E voi? Vi guardate attorno, gli ostaggi tutti liberi - sì, perfino Theo e Kaz - e guardate la porta dalla quale siete entrati.
Un respiro. Un respiro e mezzo, forse. Ancora colpi d'arma da fuoco al piano di sopra.
E qualcosa, mentre correte.
Ma cosa?- 2.30
. -
.gruppo due - piano interratomurphy, clayton, amaranth, tvättbjörn, remo, kieran, ryuzaki, adrian, nina, mckenzie, mis, milena, kaz & theo, liam, roxie, remi & nahla, marcus & sin, hold & reggie, avery, cybil & az, barbie & styx, cory & ciruzzoAvete tutti fatto una scelta.
Armando ha fatto una scelta, quando ha deciso di affittare il Lotus più giorni di quanti fosse stato concordato. Una scelta veniale; interessata, e superficiale.
Adrian ha fatto una scelta, quando ha deciso di cercare la sua vendetta. Una scelta crudele; una vittoria pirrica.
E voi? Oh, voi anche, avete fatto una scelta.
Chi prima, presentandosi al Lotus con armi alla mano e cuore pesante. Chi dopo, rimanendo a combattere per cercare vendetta o per puro spirito di squadra. Non importa, perché siate lì: ci siete, ed è quello che conta.
Al piano interrato, sono i primi a rendersene conto. Quando anche l'ultimo dei nemici cade, ed hanno un istante - uno solo - per prendere fiato prima di raggiungere i compagni oltre le scale, sentono l’intero edificio muoversi. Un lento pulsare che fa pensare più a qualcosa di vivo che ad uno stabile, come se stesse trattenendo il respiro per soffiarlo tutto insieme. Svuotarsi. Vi dite sia solo un'impressione, dopotutto siete tutti ebbri, chi di adrenalina chi di tranquillanti.
Vi riversate all’entrata, incontrandovi e scontrandovi con alleati ed altri ostaggi. Due affluenti che tornano ad essere fiume in piena, le suole delle scarpe intrise di sangue e scheggiate d’osso. Malridotti? Non troppo; siete decisamente stati peggio. E non fate in tempo a far niente, sapete - perchè rimanere fra quelle mura è stata una vostra decisione.
Sembra gonfiarsi.
La pressione vi tappa le orecchie, come se foste improvvisamente sott’acqua. Un fischio sottile, ma insistente. Ed accade tutto in fretta, mentre Koreain e Milo scivolano verso l’entrata, incespicando negli scalini che vi hanno accompagnato all’interno del resort.
Sono all’aria aperta, loro due. Forse incontrano Finn, Hans e Chelsey, o Shiloh, Breccan e Iris, se ancora non se ne sono andati per cercare aiuto.Sono lì fuori, Milo e Rain, quando vedono -
Qualcosa di inspiegabile.
Qualcosa a cui nessuno, da quel giorno, avrebbe creduto.
Qualcosa che ai piani alti sapranno sia vero, e che verrà comunque ignorato.
insabbiato.
Si parlerà di complotto. Di sfortunato incidente. Fin quando se ne parlerà, certo - poi si smetterà e basta.
Il 24 Febbraio 2024, il Lotus è sparito, portando con sé chiunque fosse al suo interno. Non è rimasto nulla dell’hotel, se non l’impronta sul cemento.
Uno scherzo, dirà qualcuno; di cose strane, ne sono successe abbastanza che un piazzale improvvisamente vuoto non faccia battere ciglio. Chiunque dica cosa sia realmente successo quel giorno, viene preso come un folle, l’ennesimo pazzo a millantare una terra piatta ed un sistema geocentrico.
Non per tutti, però. Qualcuno quel giorno ha perso amici, parenti. A qualcuno, la verità interessa ancora.
Una verità non per oggi, signori miei.
Probabilmente, neanche domani.
E allora non resta che aspettare: alla prossima scelta, allora.
Magari sarà quella giusta..