Everyday I put on my silly little outfits and do my silly little tasks

veena x who? [libera]

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  1. .craven
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    L'incontro di lavoro fantomatico era andato... come al solito. Erano volate tante parole forti - di uomini davvero strani - ma il succo era più o meno sempre lo stesso quando eri una libera professionista nel campo del recupero crediti. Ora che il Mondo Magico e quello Babbano si erano coagulati in un unico, ribollente ed eterogeneo sistema distopico, le possibilità per chi lavorava nei bassifondi dell'illegalità come lei si erano inevitabilmente moltiplicate. E per quanto Veena non fosse un'amante della routine, se c'era qualcosa che non smetteva mai di essere divertente era la violenza gratuita.

    Essendo venuti a mancarle i benedettamente versatili poteri magici, c'erano tante cose per cui toccava arrangiarsi. Non poter insonorizzare le stanze a piacimento, per esempio, era una mancanza difficile a colmarsi davvero, anche quando triangolavi la fascia oraria giusta e il casolare abbandonato giusto del quartiere abbandonato più amato dagli italiani gettonato di sempre.
    Lo sfortunato di turno, un uomo (derogatory) sulla quarantina che non ha davvero la necessità di essere descritto, aveva strepitato e pianto come un vitello a intermittenza più o meno da quando si era risvegliato dal sonnellino providenziale che lo aveva permesso di trasportarlo fino a lì - belle le droghe, belle davvero, grazie Babbani, e poi dicono che non servite a nulla e andreste deportati nei campi di lavoro. Cosa? Cosa.
    Ora, una cosa molto bella ed utile dei maghi era che, malgrado la loro possibilità di accedere a facoltà sovrannaturali estremamente poliedriche, senza bacchetta valevano meno della sedia cigolante e tarlata su cui la Special stava seduta al contrario, con le gambe divaricate e il ventre poggiato contro lo schienale.
    « Pausa, dai. » decretò infine la donna con un sorrisetto affilato, mentre le lingue di tentacolare oscurità che comprimevano la cassa toracica dell'uomo si allentavano con vaga pigrizia, aumentando lo sconforto e il terrore della povera vittima. Qualcosa di non dissimile dal segno livido che gli aveva lasciato attorno al collo doveva essersi manifestato, dopo tutto quel tempo, anche sulla pelle coperta dai vestiti a cui ora stava dando della momentanea tregua; era sempre un peccato rendersi conto di quanto la sua arte fosse di temporanea durata, soprattutto quando la mandavano a pizzicare maghi che potevano farsi sparire le ferite con due colpi di bacchetta come se non fossero mai esistite. « Shhhhh. » intimò, con l'indice davanti alle labbra, mentre un ennesimo tentacolo scuro usciva abbandonava la cavità orale, non tanto in profondità da soffocarlo ma abbastanza da farlo stare in silenzio. L'uomo, per tutta risposta, seguì comunque l'impulso atavico di uggiolare di paura non appena ne fu fisiologicamente capace.
    Poi giunse un guaito soffocato sofferente, subito dopo.
    Corvina gli aveva stampato una delle suole chiodate degli anfibi su una rotula con una veemenza tale da replicare il dolore di quando gliel'aveva spaccata la prima volta, circa un'oretta e mezza prima. Se non aveva urlato, era solo perché non aveva letteralmente più fiato.
    « Non t'ammazzo solo perché sennò non mi pagano. Mh? » era diventata improvvisamente seria. Irritata, quasi. Durò qualche istante, prima che tornasse a distendersi in uno dei suoi sorrisi melliflui. « Piangi, prega, svieni, fai quello che vuoi - basta che lo fai in silenzio. Tanto oggi non tiri le cuoia, è solo un avvertimento. » anche se, come detto, l'Inferius era un quartiere fantasma ed era oramai il cuore della notte, era un attimo con quelle urla ad essere trovati dalla persona sbagliata.
    Non che ci fossero molte persone giuste a cui fosse facile spiegare un tizio pesto, legato ad una sedia, in un casolare abbandonato e polveroso, si intende.
    sooner or later you're gonna tell me a happy story. i just know you are.

    Non fate domande, avevo una visione. Sì si ambienta lo stesso giorno dell'altra libera ma: di notte. Non fate domande davvero.
     
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3 replies since 25/1/2024, 23:55   98 views
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