Silly goose on the loose

veena x who? [libera]

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    Immaginava che certi mariti dovessero sentirsi più o meno come lei in quel momento. Quelli che uscivano a comprare le sigarette e tornavano improvvisamente dopo sei mesi di silenzio stampa, si capisce.
    Il disinteresse totale verso la quantità oscena di tempo che era passata, comunque, era quello. E in effetti, visto che avevano in senso più o meno figurato asciugato insieme le lacrime di Mckenzie con i fazzolettini scivolosi e inutili del Wizburger, si poteva dire che in un certo senso lei ed Heather fossero state sacramentate dalla guerra e dalle circostanze in una sorta di situazione coniugale. Pensandoci, i fazzoletti inutili di carta oleata che si trovano sempre nei fast food erano anche una perfetta metafora della totale inettitudine emotiva che aveva impedito a Corvina di essere un vero supporto morale in quel momento cruciale, ma andiamo avanti, non distraiamoci.

    Insomma, l'unica cosa che la rendeva davvero diametralmente diversa da un marito dell'Est Europa medio era che lei sapeva comporre dei bellissimi care packages. O almeno, questo aveva scoperto qualche settimana prima quando aveva deciso, senza nessun motivo valido, di andare a fare un'improvvisata al Ministero della Magia alla ricerca di Heather e s'era dovuta lambiccare il cervello su cosa portarle.
    Perché sì, in fondo ci teneva a non presentarsi a mani vuote. In fondo la bionda le era simpatica. E, stranamente, il bacio che si erano scambiate non influiva particolarmente in quell'equazione, visto il poco peso che la Van Veen dava a cose triviali come le effusioni e tutte le interazioni che appartenevano all'area non tanto semantica dell'intimità sessuale.

    « Aahh... » prese un respiro bello fondo. « Sento proprio l'odore... della rottura di coglioni. Chissà come fa Heather a stare qui. » parlava fra sé e sé perché il suo riguardo per il fatto di poter essere udita era più o meno parificabile a quello che riservava più o meno a tutte le altre sovrastrutture mentali imposte dalla società, cioè: nessuno. E poi si credeva molto simpatica, un sempreverde della comicità, un cipresso dell'allegria, ergo al massimo quei poveri sniffatori di scartoffie che si affrettavano ad attraversare l'atrium per godere di una meritata pausa pranzo potevano solo che sentirsi fortunati ad immagazzinare nella memoria le sue perle imperdibili.
    Se ne stava graziosamente appollaiata su una delle sedie lasciate a disposizione per i visitatori in attesa da almeno una ventina di minuti, con la busta che conteneva il regalo per la bionda poggiata accanto sul pavimento. Naturalmente, non aveva avvertito Heather del suo arrivo, anche se avrebbe potuto. Perché? Perché prendere appuntamenti è da precisini e avvertire è noioso, è molto meglio presentarsi senza preavviso col rischio che la persona che cercava neanche si trovasse lì quel giorno e a quell'ora.
    In compenso, al suo arrivo aveva rotto le scatole a tutti gli impiegati di passaggio a tiro - c'era un viavai non indifferente trattandosi di un complesso di uffici pubblici - finché almeno un paio di persone dall'aria assolutamente giovane, probabilmente reclute acerbe o tirocinanti ma era difficile stabilirlo ad occhio, non si erano offerte di cercare miss Morrison per farle sapere che aveva visite.
    L'ipotesi più quotata nella mente di Corvina era che l'avessero assecondata solo per togliersela di torno, capiamoci.
    Ma. Ma. Ma. Non avrebbe di certo aspettato per sempre, poco ma sicuro. In fondo, nel pomeriggio inoltrato aveva un... incontro di lavoro, come si suol dire. Quindi tempo un'altra mezz'oretta e si sarebbe di nuovo data alla macchia.
    Tempo buttato? Sicuramente. Ma Corvina aveva le sinapsi bruciate e avrebbe trovato non ironicamente noioso arrivare e incontrare Heather a colpo sicuro. Era addirittura pronta a ripresentarsi più volte finché non l'avesse incrociata, ma telefonare? Faceva così diciannovesimo secolo babbano, no, no, era più divertente il suo metodo, fidatevi. Fidiamoci. Si fidarono.
    sooner or later you're gonna tell me a happy story. i just know you are.


    Edited by .craven - 20/4/2024, 11:50
     
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