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Wanderlust™.
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Dovrei fare un sacco di cose ma oggi vi ho pensato quando, presa dall'ansia di non trovare parcheggio al locale -e quindi passare davanti ad esso in macchina, magari dovendo fare manovre strane- ho avuto la brillante idea di parcheggiare a mezzo kilometro di distanza PERCHÈ SÌ.
Apro questo topic in quanto mi pare di capire che siamo tant*, quindi vi chiedo: quali cose incredibili vi fa compiere l'ansia?
Magari scopriamo di fare un po' tutti le stesse cose e possiamo urlarlo al cielo, che NON SIAMO SOLIIII!Inviato tramite ForumFree Mobile
Edited by Wanderlust™ - 15/10/2022, 01:04. -
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oh mio dio. ti prego. che meraviglia. also RELATABLE, IO UGUALE PER I PARCHEGGI, in più ho l'ansia di prendere le altre macchine quindi cerco i parcheggi inculati e, ovviamente, lontanissimi dalla meta .
la mia ansia del giorno è stata andare a lavorare. (già basterebbe) la scorsa settimana andando in sto paesino sperduto ho beccato una qualche razza di serpente gigante per strada e sono rimasta terrorizzata (anche se ero in macchina? si. mi sembrava un ramo. poi l'ho visto sgusciare via.) sono un po' (haha.) fobica quindi è stato terribile e mi ha segnato. sono passata in quel pezzo li con la tachicardia. ha senso? no. eppure. l'ansia di vivere ....e sopravvivere..... -
Wanderlust™.
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Ti sono vicina!
Sai che il giorno di pasquetta, ho fatto il tuo stesso ragionamento ma ho preso in pieno il marciapiede con la ruota e ho bucato? È iniziata così quella giornata. :')
Also: mia mamma è fissata con le candele. Ogni tanto le lascia accese, se ne va e mi chiededi spegnerle.
Quando esco, passo il tempo a chiedermi se mi sono ricordata di spegnerle, se le ho spente bene, se sono già arrivati i vigili del fuoco... una volta stavo così in ansia che continuavo ad aggiornare il gruppo fb del mio paese perchè magari mi beccavo il post della mia casa in fiamme.
"Se non mi ha ancora chiamato nessuno però..." e niente, puntualmente me ne tornavo a casa prima perché dovevo troppo andare a controllare e lungo il tragitto di ritorno già immaginavo le peggio cose.
Che alla fine, me ne frega solo dei miei pelosetti...
(Vabbè dai perdonatemi l'italiano per questa volta, è tardi. °L°)Inviato tramite ForumFree Mobile
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MADONNA CHE MOOD.
soprattutto per l'ultimo post, cioè. Io faccio il giro di ronda prima di poter dormire sereno.
Le candele? Mio dio devo controllare cinque volte se ho effettivamente visto giusto e sono spente (una volta le ho fotografate. sipario.)
Stessa cosa il gas. IL GAS. Mi alzo, vado a controllare che i fornelli non si siano magicamente aperti, sniffo un po' in giro, torno a letto e mi riviene l'ansia di non aver visto giusto e devo riandarci. Non so se sia un problema di memoria a breve termine o semplicemente fobia (e ansia, ma sì) di non averla funzionante.. -
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Questo post è appena diventato la mia cosa preferita, grazie wendy!!
Intanto super relatable l’ansia dei parcheggi. Io praticamente non guido per il terrore di dovermi fermare e, quando proprio non posso farne a meno, passo la mezz’ora precedente a studiare il posto in cui devo andare con google maps per capire dove parcheggiare.
Il giorno in cui inventeranno il teletrasporto sarò una persona felice.
La mia ansia del giorno è quella che mi accompagna da (tutta la vita) settimane: chiedere favori alla gente. In particolare, chiedere favori ai professori universitari. Il momento peggiore della mia vita è stato quando ho dovuto chiedere una lettera di referenze alla mia relatrice (che mi odiava). È stato penoso e credevo mi avrebbe insultata, invece mi ha solo ✨ghostata✨.
Adesso sono in attesa di risposte dal dottorato da settimane, e vorrei scrivere al prof per chiedergli se è tutto okay ma… non voglio mi prenda per scema. Quindi lascerò che i giorni passino nella speranza che mi paghino con la borsa di studio comunque #whyamilikethis. -
Wanderlust™.
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Perché è la tua relatrice se ti odia? Che palle quando fanno così. Tornassi indietro, me ne fregherei se hanno il coltello dalla parte del manico e prenderei a badilate in faccia chi se lo merita.
Salvo poi andare a piangere dalla Barbarina nazionale. Sotto compenso obv!
Beh se ti ha ghostato e la scadenza si avvicina, secondo me è più che giusto scrivere un' altra mail.
Mi è tornata in mente quella volta in cui sbattei la testa contro il bracciolo in legno del divano e mi venne ansia che mi potesse nascere un coagulo di sangue, embolo, robe così (?!)... alla fine mi sono fatta fare la Tac e ovviamente era tutto a posto... però raga che trip quel posto; mi ha girato la testa per 3 minuti buoni dopo e bho, mi sentivo un po' fatta!Inviato tramite ForumFree Mobile
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Voglio regalarvi un racconto breve intitolato:
La potenza dell'ansia
È una normale mattina di fine ottobre e lanon-tanto-giovane protagonista, che chiameremo Alice, sta amabilmente conversando con un'amica, che chiameremo Pandi, sulla possibilità di creare nuovi personaggi.
C'è un clima tranquillo e, per un attimo, Alice si illude davvero di poter mantenere un numero di battiti umano.
D'un tratto, però:
Alice inizia ad agitarsi e domandarsi cosa può aver fatto di male per essere convocata all'improvviso. Pensa all'accidentale distruzione di un server aziendale, alla mancata configurazione di un e-commerce (con conseguente danno al cliente), alla traduzione errata di alcune stringhe di testo (anche se non è colpa sua se non capisce il russo o il cinese) o altre minuscole sviste del genere.
Entra in call e le viene chiesto, per non si sa quale ragione, di condividere lo schermo e lasciarsi guidare nella modifica di alcune impostazioni di un sito.
(allegherò un meme esplicativo su come si sente un capricorno quando anche solo una persona osserva il suo operato:)
Sebbene non comprenda appieno ciò che stanno facendo e abbia il costante timore le venga chiesto di fare qualcosa che non sa fare, le operazioni sembrano procedere per il meglio.
Ad un certo punto, si rivela necessario telefonare al cliente, al quale viene proposto di unirsi alla videochiamata.
L'uomo accetta.
Ben tre persone, dunque, avrebbero dovuto tenere gli occhi puntati sullo schermo della protagonista, aspettandosi di vederle fare la cosa giusta?
Ansia: "assolutamente no."
Nell'esatto momento in cui viene fornito al cliente il link per accedere alla call, salta la corrente.
Fine.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Voglio regalarvi un racconto breve intitolato:
La potenza dell'ansia
È una normale mattina di fine ottobre e lanon-tanto-giovane protagonista, che chiameremo Alice, sta amabilmente conversando con un'amica, che chiameremo Pandi, sulla possibilità di creare nuovi personaggi.
C'è un clima tranquillo e, per un attimo, Alice si illude davvero di poter mantenere un numero di battiti umano.
D'un tratto, però:
(IMG:https://imgur.com/3Iyzyj5.jpg)
Alice inizia ad agitarsi e domandarsi cosa può aver fatto di male per essere convocata all'improvviso. Pensa all'accidentale distruzione di un server aziendale, alla mancata configurazione di un e-commerce (con conseguente danno al cliente), alla traduzione errata di alcune stringhe di testo (anche se non è colpa sua se non capisce il russo o il cinese) o altre minuscole sviste del genere.
Entra in call e le viene chiesto, per non si sa quale ragione, di condividere lo schermo e lasciarsi guidare nella modifica di alcune impostazioni di un sito.
(allegherò un meme esplicativo su come si sente un capricorno quando anche solo una persona osserva il suo operato:)
(IMG:https://cdn3s.com/wp-content/uploads/2021/...e-Exactly03.jpg)
Sebbene non comprenda appieno ciò che stanno facendo e abbia il costante timore le venga chiesto di fare qualcosa che non sa fare, le operazioni sembrano procedere per il meglio.
Ad un certo punto, si rivela necessario telefonare al cliente, al quale viene proposto di unirsi alla videochiamata.
L'uomo accetta.
Ben tre persone, dunque, avrebbero dovuto tenere gli occhi puntati sullo schermo della protagonista, aspettandosi di vederle fare la cosa giusta?
Ansia: "assolutamente no."
Nell'esatto momento in cui viene fornito al cliente il link per accedere alla call, salta la corrente.
(IMG:https://imgur.com/SNanr3H.jpg)
Fine.
Madonna Alice ti odio, perché sei così.. -
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Va bene. Non insistete. la mia :sparks: ansia del giorno, anzi, della settimana, è: *rullo di tamburi* andare a fare benzina! ebbene sì, dopo due anni che ho la macchina, e due anni che vado allo stesso distributore perchè, parlando di ansie, mi angoscia cambiarlo perchè poi non so più come si faccia (i won't....elaborate) ora sto continuando a rimandare l'atto di dare da bere alla mia macchina da una settimana perchè...boh. Ogni volta che vado faccio brutte figure. Ho l'ansia che la mia pompa sia occupata, e non so mai come mettermi nelle altre. mi sento stupida. faccio mille manovre. poi non so tirare il tubo. e uscire da lì è un incubo, perchè è una strada molto trafficata dove vanno veloci ed a doppio senso (io ovviamente devo andare nella corsia più lontana.) e in più non capisco mai dove mettermi per uscire perchè non capisco come si entri, e nel dubbio sto sempre in mezzo e odio tutto finchè non riesco ad infilarmi. quindi. quindi. sto continuando a progettare quando andare. troverò il coraggio? ho pensato anche di andarci dopo la chiusura, così almeno non ci sono i benzinai e magari ci sono meno persone, ma andarci di notte non mi mette meno ansia. mi rendo conto sia una cosa stupidissima ma è tutto il giorno che ci penso e mi crea scompensi.
vabbè acab avete ragione mi metto le scarpe e vado. pensatemi. mandatemi un bacino. chissà cosa combinerò stavolta. dio per favore fa che la mia pompa sia libera ........ e che non ci sia nessuno in giro........... e chissà se quando tornerò a casa troverò parcheggio............ dai ok vado. basta
UPDATE: sono andata. come al solito era un'ansia stupida e inutile. la mia pompa era occupata, MA non c'era gente in giro quindi la mia fuga poi è stata rapida, ed avevo il parcheggio vicino a casa. VITTORIA!!
Edited by #epicWin - 16/11/2022, 18:04.
