I'll go insane and I'll take you with me.

ft. ficus

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. challis.
        +1    
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Special Wizard
    Posts
    89
    Spolliciometro
    +145

    Status
    Offline
    when & where
    02.02.01, unknown
    what
    metamorphosis
    who
    aka hartley
    Non gli capitava spesso — anzi, no, non gli capitava mai di trovare qualcuno in cui riconoscersi, ma dopo un primo momento di panico generale, osservando gli occhioni chiari e sinceri del ragazzo che l’aveva pungolato, Maddox ebbe la vaga, ma certa, sensazione di aver beccato un’anima affine alla sua.
    Oblinder chi.
    E mi dispiace per Ficus, perché non è di certo un complimento, ma era innegabile che fosse così; anche lui, come Maddox, sembrava vivere in un mondo tutto suo. Forse per motivi (e in modi) del tutto differenti ma quel «cacchiolina, non ho i pantaloni!» Mad lo sentì nel profondo. Così nell’anima che si permise persino di rilassarsi un po’. Di rilasciare il respiro che aveva trattenuto fino a quel momento e di sciogliere la stretta intorno al proprio busto, un po’ messa lì a protezione e un po’ per assicurarsi di rimanere intatto e di non sbriciolarsi sotto la pressione dell’ansia che minacciava di ucciderlo, prima o poi.
    Riuscì persino ad annuire, un movimento lento e incerto del capo, lo sguardo lontano anni luce dal suggerire esattamente ciò che Maddox non trovava le parole per dire a voce: sì, da un sacco di tempo. Alcuni sostenevano che non si fosse mai trovato, e avevano ragione. La sua risposta, alla fine, fu un tremulo «credo di sì» tirato fuori dalla necessità e dal disagio.
    E da quel sorriso sincero abbastanza da far sì che Maddox evitasse di rannicchiasse ancora di più contro la parete alle sue spalle; lo sguardo che lanciò alla mano offerta in aiuto era solo parzialmente titubante. Non c’era nessuna voce (non c’era Hart) a suggerirgli di non farlo o impegnato a litigare telepaticamente con quella gentile creatura mezza umana, mezza watussa che si era offerta di aiutarlo. Maddox non era abbastanza bravo a giudicare le persone, né nel bene ma soprattutto non nel male, però qualcosa nell’aria un po’ stralunata dell’altro, lo convinse a fidarsi.
    Solo il tempo avrebbe detto se fosse stata una buona idea o no.
    «Grazie.» Prese la mano del mezzo gigante e si tirò su, ancora parzialmente spalmato contro la parete con cui oramai stava intrattenendo una storia d’amore e da cui difficilmente avrebbe voluto saputo separarsi. «posso accompagnarti fuori, ho anche la luce! sai, a volte I corridoi sembrano tutti uguali, bisogna conoscerli bene» «Sembrano Pensa un po’, Mad avrebbe detto che lo fossero. Si guardò intorno: non c’era nulla, niente, che aiutasse a distinguere quel corridoio da altri dieci tutti uguali. «La colpa è anche delle scale.» Quelle maledette!! Che cambiavano all’improvviso!! «Quale mente perversa le ha ideate.....» era una cosa che lo turbava nel profondo. Non lo stava chiedendo nello specifico all’altro, ma ad una rapida occhiata gli sembrava uno che sapesse cose inutili ma interessanti.
    Occhiata complicata, in realtà: forse era meglio quando stavano accucciati entrambi perché, una volta in piedi, Maddox arrivava forse ai fianchi di Ficus. Mio dio, ma con cosa li concimavano i giovani d’oggi?!
    «Sì...» percepì, più che sentire, la presenza di un’aka che lo esortava a dire di più, con una piccola spintarella mentale. «Sono Maddox.» Altra spintarella. «Seguo le lezioni di Henderson.» Altra spintarella. Altra spintarella?! Ma basta, cos’altro doveva dire!! «Tu vai spesso in giro senza mutande?» Nessuna spintarella.
    Maledetti bastardi, che lo lasciavano a briglia sciolta quando sapevano benissimo che non avesse affatto le social skills necessarie per intavolare delle conversazioni.
    «sai, pensavo fossi il fantasma di Bartolomé Durmant! sono cinque anni che cerco di beccarlo, ma niente!» «ohh interessante.» qualsiasi cosa, pur di non dover parlare ancora lui. «e questo Durmant....è uno spirito vendicativo?» chiedeva: l’ultima cosa che voleva era finire sulla traiettoria di fantasmi brutti e cattivi. «fai strada?» dai Ficus, facci uscire da lì.
    maddox
    h. rory
    I give it all my oxygen,
    so let the flames begin ©
     
    .
4 replies since 10/10/2022, 23:25   205 views
  Share  
.
Top