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.Che i Freaks fossero degli infami era risaputo, ma c’era chi era più infame di altri. Non serviva fare nomi, perché già ben noti a tutti, ma la Kavinsky aveva solo un commento per i suoi fellow amici: classic freaks. A malapena salutavano, le bestie.
Oh no
Anyways.
Sersha Kavinsky non serbava rancore, e infatti non avrebbe cercato di colpire i suoi amiketti con la balestra, tanto già ci aveva provato CJ. Il tassorosso doveva aver preso la mancanza della sua anima gemella (Sandy, ovviamente) male, perché non prese Joey nemmeno di striscio. «meh. Lascia fare ai professionisti» si accostò al Knowles, balestra in mano e occhi (DI GATTO) a cercare la sua vittima tra la folla. Avrebbe voluto colpire quel bastardino di Barry, ma sarebbe stato troppo scontato. Alla fine, la sua freccia si fermò sulla figura ignara di Costas, e Sersha scoccò la freccia.
Con il fiato sospeso osservò la freccia liberarsi tra la gente e andare a colpire il serpeverde, sebbene non dove Sersha avrebbe voluto. Alla fine, una freccia sulla spalla era pur sempre un punto in più di CJ. «te l’avevo detto» ammiccò al ragazzo, scoccandogli un bacio da lontano. Gliel’aveva detto che gli avrebbe vinto qualcosa, anche se nessuno aveva ben capito cosa. Magari un po’ di crema solare per la pelata, che d’estate il sole era un bastardo anche in Inghilterra. La Kavinksy si stava preparando a un altro round quando notò qualcosa sul braccio, una scritta ominous che poteva significare solo una cosa: la morte interiore. Ma non importava, perché si era ripromessa di divertirsi in quanto ultimi giorni ad Hogwarts, e ci avrebbe provato- but at what cost? Appropriati della pista da ballo mostrando le tue mosse segrete apprese dal grande guru Liam Payne.
La serpeverde chiuse gli occhi, appellandosi a qualche entità satanica per darle la Forza. Lanciò uno sguardo attorno a lei per assicurarsi che i freaks fossero distratti, ma tutta la sua trepidazione svanì quando vide Joseph fuckin’ Moonarie imitare un cigno. Poteva sempre andare peggio. Alzò il braccio per indicare il prompt a CJ, un silente invito negli occhi a tacere «mi sa che mi tocca» eh, le toccava proprio. «shottino di incoraggiamento?» chiese al Knowles, sapendo già quale sarebbe stata la risposta. Recuperò due shottini di rum e pera (classic tradizione oblivion) in giro, porgendone uno al tassorosso senza tanti complimenti «cheers» batté il bicchiere di shottino sul legno del banchetto del tiro a segno, clinkando poi il bicchiere con quello di CJ e buttando giù il rum. Il succo fu un reprieve dopo il bruciore dell’alcol, che a quanto pare doveva averle dato alla testa. Era vero che non mangiava da qualche ora ma- che botta. Un po’ sperava gliel’avessero spikato, almeno era tutta droga gratuita. Sbatté un paio di volte le palpebre, le dita a stringersi momentaneamente sul braccio del Knowles per frenare il giramento di testa. Eppure, fu solo un breve momento e nel giro di poco si riprese abbastanza da urlare «SI BALLAAAAA!!!!!!» Dylan ti sei impossessata di Sersha? «VIENI? Dai vieni che palle» che fosse partita con uno shottino di rum era imbarazzante, MA NON ERA COSì no affatto, era solo un po’ allegra. Mica il rum era come la tequila bastarda che ti prendeva alla sprovvista. Sersha si buttò in pista (seguita da CJ? Chi lo sa, al massimo le tiene la borsa) ripetendosi che non c’era nulla di male ad imitare il grande guru Liam Payne, colui che aveva fondato gli 1D, il frontman che nessuno sapeva di volere, il cash me outside dei poveri. «E UN E DOS E TRES» in seguito a qualche strana congiunzione astrale, eccola lì che partì Strip That Down di Liam con una Sersha Kavinsky in prima linea. Non perse tempo ad imitare il suo guru, lanciandosi in una serie di piegamenti con le gambe e strane contrazioni delle braccia, ma in fondo cosa ne sapevano i poveri. «STRIP THAT DOWN FOR ME» and scene.SPOILER (clicca per visualizzare)DADI: 1-5 siete salvi
6-10 colpiti e affondati
CJ: 0
SERSHA: 1 (7PA su Costas)
beve ma.
9PA su 10 cristo santo ma sto culo dove sta alle quest
e fa il prompt dei trasferelli!!. -
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erisha byrne aveva poche certezze in vita sua, insomma dopo che nell’ultimo anno la sua vita era stata stravolta del tutto non era sicura di volerle, quelle certezze; ma di una cosa era sicura quando c’era Ketchum nei paraggi la sua fortuna spariva del tutto, e infatti Romolo aveva fatto un punteggio altissimo al tirapugni, le venne quasi da fare il labbruccio e gli occhi dolci, l’unica cosa a fermarla fu quel briciolo di lucidità che le era rimasto… anche se dado: u wish «ma non è giusto! questa è sfiga pura» dedicò un’occhiataccia al grifondoro vestito da cowboy “Oh, tanto l’unica cosa spicy de Gigio è il bucio di culo! Tanto vale che Swag alzi la posta in gioco!” ma come, aveva sperato che Gigio si battesse con anima e cuore per guadagnarsi un pezzo di Swag, e invece veniva a sapere che era una schiappa? «ma come Gigio, non te lo vuoi guadagnà sto pezzo di Swag?» era quasi tentata di proporsi “Eri’, parità per parità, puoi anche tirare te un pugno alla punch-ball, così ristabilisci l’ordine.” e Ciruzzo fu il salvatore di quella partita già persa in precedenza, provare non le costava niente dopotutto, a che erano serviti tanto allenamenti se non riusciva poi a tirare nemmeno un pugno ad un sacco? e soprattutto che aveva Asher Ketchum che lei non aveva? (oltre stupida è pure cieca non fateci caso) «Amò, spostati» disse al romano e romanista prima di superarlo e lasciarselo alle spalle, ora era una sfida fra lei e il tirapugni “E a proposito di limoni…” Se con un orecchio ascoltava l’italiano, il resto del corpo era completamente concentrato sulla sfida, si avvicinò al pungiball, ma non troppo, prese una leggera rincorsa e diede un pugno al sacco pure lei.
Quindi.
Non ci credo nemmeno io (J).
Aveva fatto un punteggio pari a quello di Lollo poco prima (DADO 9 CHE CULO), le faceva male leggermente la mano ma ne era valsa la pena.
“il vincitore si becca il limone di uno di noi, estratto a sorte.” gongolando tornò al suo posto, con un sorrisetto soddisfatto sul viso «Io dico che chi vince si merita un premio, quindi perché non un bacio da chi desidera?» la mano destra raccolse una ciocca di capelli dal petto arrotolandola sull’indice «per quanto tu non mi dispiaccia, è un altro il linguini che voglio baciare» l’aveva detto ad alta voce? stupido limoncello, vabbè almeno non aveva chiesto di avere qualcosa dalle braghe di lollo #cosa?cosa
«… poi insomma, Swag può dare il suo premio a prescindere (a Gigio) a chi vince.»
niente ogni volta che apriva bocca peggiorava la situazione, forse era meglio stare zitta.SPOILER (clicca per visualizzare)parla sempre con il dream team che si è creato, propone un premio alternativo perché è sottona
ubriaca 9/10
pungiball 9/10. -
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👑 le votazioni per eleggere la coppia reale di quest'anno sono aperte! Seguite le indicazioni che trovate nel modulo; tempo fino al 29.07 h.23.59.
https://forms.gle/ypA7svK74tzbTJYd6. -
.Julian e Swag avevano iniziato quel prom separati – e perché mai avrebbero dovuto stare insieme, dopotutto, non c’era neanche Livy da dover tenere d’occhio per il grifondoro –, eppure a un certo punto si trovarono tutti quanti appassionatamente alla punchball?! Così mi è parso di capire?!?! Anche se quelle bestie (kinda literally) di Lollo, Ciruzzo e Ash avevano completamente ignorato il portiere grifondoro?! How rude, il suo sole potrebbe risentirne.
Swag, d’altra parte non era stato ignorato, suo malgrado. Il suo piano di (liberarsi di Gigio) fuggire per andare a rubare qualche portafoglio in giro per la fiera era fallito ancora prima di iniziare perché il milanese l’aveva trattenuto;il che di per sé non rappresentava un gran impedimento, ma gli aveva detto «prima ci ubriachiamo» e gli aveva offerto uno shottino, e nonostante Swag fosse un tipo molto spirituale, cedeva comunque molto facilmente ai piaceri dell’alcool (e della droga), quindi era rimasto. Aveva bevuto (4/10). Aveva continuato a fumare la sua canna. E a quel punto, incredibile ma vero, era davvero molto confuso. Non dai fumi dell’alcool e dal fumo e basta, a cui era largamente abituato, era confuso da tutta una serie di dinamiche che non aveva capito; il livello di confusione di cui stiamo parlando è paragonabile a quello di paperino che viene interrotto mentre canta danza kuduro e si trova nel mezzo di una lezione di corsivo. Anche Swag, come Paperino, si girò interrogativo verso la telecamera per interrogare il suo burattino con un: «cciovanni… ma… che sta succedendo?», salvo poi ricordarsi che era Swag e che sguazzava nella confusione, quindi tanto valeva seguire il flow. «un limone?!?!» valutò la proposta del cercatore grifondoro, «un bAciO???!?!» storse le labbra e alzò le spalle alla proposta della corvonero, un po’ inorridito, non per Erisha per carità, ma per il livello delle proposte che era veramente misero. «ragazzi, ma quanti anni avete, dodici? Si vede che non siete cresciuti nello Smaland dell’ikea» sospirone e scossone del capo prima di lanciare un bacio al cielo al padre che guardava contrito e rassegnato quello scempio di gruppo con cui si era ritrovato a uscire il suo figliuol prodigo «una gara di questo calibro richiede di qualcosa di più serio, tipo un pompi…» no, Swag, è ancora fascia protettaa!!! Lo svedese allora si strinse nelle spalle e allargò le labbra sotto il pornobaffo in un sorriso «altrimenti chi vince può giocarsi tutto il contenuto del suo portafoglio e darlo a chi fa meno punti» e cioè 2 su 10.
Si tirò su le maniche della giacca e della camicia, lasciò lo spinello fumante stretto tra le sue labbra, e poi tirò un pugno non troppo convinto alla punchball. «ah, che peccato, grazie derby ne farò buon uso» quindi allungò la mano verso la coppia con il palmo aperto, perché erano stati loro a fare il punteggio più alto, giusto? Chissà, mi sono persa (mai ritrovata).
Il Bolton era stato colpito in piena faccia da due cose quella serata: la mano di Joni – un contatto che però aveva imparato ad apprezzare addirittura – e la consapevolezza che fosse INVISIBILE per i suoi amici!! I mean whAT? Lui e Joni erano arrivati ben prima del gruppetto caotico allo stand della punchball, si erano sfidati tra una risata e l’altra, lui aveva probabilmente perso la sfida visto che aveva fatto (schifo) 3 su 10, e poi erano arrivati tutti gli altri e li avevano completamente ignorati. Giuliano aveva anche sventolato la mano in segno di saluto, aveva cercato di richiamare la loro attenzione con qualche «hey» oppure «heilà» o ancora «brooo» ma niente; alla fine, era arrivato addirittura alle minacce: «e va bene, vorrà dire che l’anno prossimo» la bocciatura, che fosse o meno ufficiale, era già stata assimilata e accettata dal grifondoro «cambierò squadra visto che non avete bisogno di me» ma era stato !!ancora!! oltraggiosamente ignorato. Così alla fine aveva deciso che fossero tutti troppo ubriachi per accorgersi di qualcuno al di fuori delle loro strane gare che prevedevano baci, limoni, e… aveva sentito bene la proposta di Swag? Meno male che sua sorella non era lì, una cosa in meno di cui preoccuparsi. Comunque la prese a ridere e scrollò le spalle mentre riprendeva a camminare al fianco della Peetzah «però potrei davvero pensare di cambiare in squadra e venire da voi» iniziò con fare serio, ma poi abbassò lo sguardo verso la tassorosso e sorrise divertito «potrei fare continuamente cose del genere, ad esempio» e si abbassò con le ginocchia e con la schiena, sì, ma mica per baciarla romanticamente, solo per tentare di prenderla in braccio di peso e caricarsela in spalla prima di lanciarla dentro la vasca delle palline (erano tornati indietro, sì, ho deciso così), tra le risate varie. «cercavi Dylan e Kaz, no? Ti ho accontentata!!» e niente salutò tutti quanti? Quindi Kaz, Dylan, Fitz, Giacomino??? Non lo so, fate finta di sì dai.SPOILER (click to view)non so assolutamente cosa ho scritto ma dovevo scrivere.
SWAG è confuso (come me), ma beve (4/10), fa una nuova proposta al team (lollo, erisha, ciruzzo, ash, gigio?) e poi fa 2/10 al tirapugni ma era tutto calcolato!!!!
JULIAN è ancora più confuso, perché IO sono ancora più confusa, ma nel dubbio fa 3/10 al tirapugni, viene ignorato (è andata così), poi cammina con Joni e prova a lanciarla nella vasca delle palline dove credo ci siano dylan, kaz, fitz e giacomino?!. -
.Succedevano cose.
Palline piene ditrocahpolvere magica, crisi d'identità, abiti macchiati, dePark che si prendevano per mano (cosa? Cosa.), Kaz che: «dylan, sei...
vestita»
Dylan, gli occhi già lucidi per l'effetto della pallina, tenne lo sguardo (confuso) su Kaz anche quando il compagno di squadra lo abbassò verso il terreno: non.... andava bene? Aveva sbagliato qualcosa? Eppure Dwicomino e le Furie le avevano detto che fosse molto carina, e perfetta per il tema di quella sera! Certo, non era chic ed elegante come Fitz ma... ma... e fu proprio la special a distrarla, alla fine, schiarendosi la voce e riportando le attenzioni su di sé in tipico atteggiamento Fitzgerald ― thank you, era un momento molto imabarazzante.
E dunque: Dylan,provata da tuttocommossa dal discorso di Fitz, si affrettò a consolarla e si prodigò persino in un abbraccio (non che le occorresse chissà quale sforzo per spingersi ad abbracciare qualcuno, era intrinseco nella sua natura) per far capire alla maggiore che, per quanto incerto, il futuro poteva comunque rivelarsi pieno zeppo di nuove avventure e possibilità!
Il tutto tra le lacrime, perché quella era la sua vita ora.
«e bel pianto, sembra vero» eh, magari non lo fosse stato. «grz» e poi «che cringe sis» «cosa.» «cosa?»
Che succ.
Il discorso di Kaz.
Oh my.
«Ci sono tanti tipi di ship – canon, fanon,» «steddie nation» «steddie nation» perché rimanevano pur sempre connessi dal Neurone Shipper, i due, anche nella confusione generale.
«c’è, tipo no, io ho clay.»
«vero»
«E bro.»
«vero»
«E le furie.»
«vero!»
«e dylan che ti fa smuovere qualcosa, forse nelle mutande... chi lo sa.»
«ve- aspetta, cos»
«Tu hai – l’ha già detto lei.» Dylan annuì, ancora convinta delle proprie parole, ma confusa dal commento di poco prima di Fitz. Era una conversazione davvero peculiare. E, inutile dirlo, Dylan non stava seguendo perfettamente il filo.
Guardò la bionda, poi guardò di nuovo Kaz.
«E di sicuro persone. E ne troverai altre» scrutò il viso dell'amico, cercando di metterlo a fuoco oltre le lacrime, pensierosa: non stava dando proprio il massimo, ma almeno stava andando dritto al punto!
Se c'era un punto a cui arrivare.
Poi una figura che piano piano si intrometteva nel suo campo visivo, la distrasse di nuovo.
Dwicomino.
E vedendolo, le tornò tutto in mente: il tatuaggio e il prompt dello zucchero filato da condividere, la ruota panoramica, il foulard che le aveva offerto vedendola, e che stava in tinta con il suo... e lei? Lei lo aveva abbandonato all'improvviso, distraendosi e correndo via. Ma che razza di amica (e accompagnatrice!) era?!?
Ovviamente: ricominciò a piangere ― non che avesse mai smesso, qualcuno per favore estragga l'effetto contrario e venga a salvarla, please.
«amo, ma lo volete un abbraccio?» «sì.» «c’è i miei abbracci sono i migliori, tipo troppo top» e, visto che quella sera non sembrava in grado di dire altro, aggiunse un «vero», perché, a quanto pareva, così dicevano tutti: non si abbracciavano così spesso loro due; e di solito erano abbracci di gruppo come quelli, solo che di mezzo c'erano le Furie.
La Kane strinse le braccia attorno alla vita di Kaz e alla figura esile di Fitz, cercando in loro conforto: non voleva più piangere, voleva tornare a divertirsi e godersi il ballo!!
Quando Fitz si staccò dall'abbraccio, Dylan la lasciò andare con un labbruccio tremulo: non potevano rimanere così ancora un pochino....?
Poi una voce alle loro spalle.
«Erano per voi. Cioè, lo sono ancora, se li volete ma vedo che state meglio» OH, DWICOMINO! Che offriva loro zucchero filato ― un vero angelo! CIBO! La furia rossa portò entrambe le mani, congiunte, davanti alla bocca: le lacrime, adesso, erano di gioia. «GRAZIE! Lo accetto volentieri!!!» E prima di sfilare uno dei bastoncini dalla presa del cronocineta, si impegnò persino per dargli un abbraccio evitando con cura che i suoi lunghi capelli finissero sulle tre nuvolette appiccicose.
«Grazie... e scusa. Sono stata davvero maled-»
«Vi va di andare nel tunnel dell'amore?»
«...uh? Ma tutt-»
«tranquilli, è il mio prompt trasferello, voglio solo vedere che succede se vinco, non assaltarvi.»
Dylan si scambiò uno sguardo con Kaz: dovevano dirglielo che non avrebbe vinto nulla e quello era solo un modo per invogliare gli studenti a fare qualcosa e non avere momenti di imbarazzanti "ok...cosa ti piacerebbe fare, da dove iniziamo"? Forse sì, ma non voleva che Fitz ci rimanesse male.
«E sono anche sinceramente curiosa di vedere se limonerete»
«ma... fitz?!» quasi si strozzò con lo zucchero. Ma intendeva... lei e Kaz? Lei e Giacomino? Giacomino e Kaz?! (Oh.... the possibilities............ endless possibilities.......)
«non ho problemi con relazioni aperte, threesome o avventure di una notte»
«Oh.... okay........ ehm....» staccò un altro pezzo di dolciume e se lo schiaffò in bocca.
«Vi lascio soli?» «gno!» Ma dove vuoi andare Giacomino, resta, please. E per non farlo scappare, Dylan strinse una mano (leggermente appiccicosa, scusa Giacomino) intorno a quella del Linguini. Era egoista da parte sua chiedere che rimanesse quando lei per prima lo aveva abbandonato? Sì, ma Dylan Kane non era perfetta quindi accettatelo.
Stava diventando tutto un po' troppo imbarazzante e non riusciva più a guardare Kaz negli occhi; sentiva anche di esser diventata praticamente dello stesso colore dei capelli e non capiva perché. Per questo iniziò a guardarsi intorno, un po' ovunque, fino a che non vide i Jujoni avanzare verso di loro. Un miraggio!!!!!
«JJJJJOOOOONIIIIIIII» vieni a salvarla, dai. Buttati nella piscina e preghiamo esca il verde chiaro.SPOILER (clicca per visualizzare)dylan: è confusa, in imbarazzo, dispiaciuta ― tutto insieme. parla con kaz, fitz e giacomino, poi chiama joni a gran voce. -
.«Cazzo se mi mancherai, fratè.» «BRO MINCHIA ZI ANCHE TU!! vieni quando vuoi alla nostra fattoria, ai ragazzi farebbe piacere!!» gli venne una piccola nota di nostalgia. Hogwarts gli sarebbe davvero mancata, nonostante i suoi molti bassi: finire in sala delle torture non era il suo forte, i professori erano un botto severi e studiare gli faceva venire il mal di testa... ma i compagni? le amicizie? le cazzate di gruppo? la squadra di quidditch? Sarebbe stato triste dover dire addio a tutto quello, e tornare nel mondo degli adulti...
ma non così tanto da non passare i MAGO apposta, non esageriamo . era tornato a scuola per imparare a gestire meglio la magia, finire gli studi, e far fiorire la fattoria in modo da dare una vita migliore ai suoi fratellini, e lo avrebbe fatto.
ezra: «visto? (ash) Ha anche una passione per il BDSM! Può anche insegnarti come fare diversi nodi, oltre che maneggiare diversi attrezzi, almeno Swag può finalmente dirsi soddisfatto e appagato, è sempre così giù di morale.»
non sapeva perchè stessero parlando di lui, e come dovesse appagare swag (voleva anche lui vivere in fattoria? aveva dei mobili rotti? era confuso ma era la sua specialità fingere nonchalance e dimostrare di star facendo tutto anche quando non capiva un cazzo!!!) MA ERA FELICE DI ESSERE UTILE! AL CENTRO DEL DISCORSO!! ERA UN FIKO MERITAVA LE ATTENZIONI!
«il BDSM è un'importante attività di gruppo, se non sei pratico posso insegnarti qualcosa bro! Non per vantarmi, ma so essere un capo eccellente» al Bible Discussion & Study Material spesso si era preso l'onere e il piacere di guidare le preghiere e insegnare ai suoi bro o ai ragazzini del catechismo, come ai suoi fratelli! «severo il giusto, dolce quando serve - e sì posso anche insegnare a fare i nodi, no problem! O farli per te, se vuoi. Sono diventato velocissimo per colpa - e merito - di quel manzo di James» literally, James aveva salvato un bue dalla macellazione, ma era particolarmente agitato nonostante fosse castrato, e ash spesso aveva dovuto rifare i nodi per tenerlo buono.
diede una pacca sulla spalla al ragazzo. Com'era felice di fare amicizia attraverso i suoi hobby!
confusione pure del perchè Ezra vendesse dei frustini. gli pareva di aver capito avesse un negozio di giochi? Forse erano giochi per animali, e i frustini per addestramento? doveva proprio passare nel suo negozio.
«credi di avere la mia stima solo perché dai un pugno ad un sacco?»
Oh jesus Erisha non si sarebbe accontentata? VOLEVA DI PIU? DOVEVA SPACCARLO IL TIRAPUGNI??? «OOOHHH hai ragione!!! lo sfracelliamo quel cazzo di sacco, facciamo bordello, altro che pugno!!!» diede una gomitata a Lollo, che sembrava esserci quasi rimasto male all'affermazione della sua dolce metà. «fra non ti preoccupà, sei forte zì, quel sacco lo MANDIAMO A CASAAAAA»
di nuovo, ammiccò a erisha, pollice alzato. NO PROBLEMA RISOLVEVANO ANCHE QUELLA!!
I linguini iniziarono a passarsi una fiaschetta, ma ash inizialmente agitò una mano facendo segno che non avrebbe bevuto. Beveva con piacere solo vino perchè era il sangue di cristo, e il resto degli alcolici gli davano un vago senso di ptsd visto che, da ragazzino, li assumeva per indebolirsi le notti di luna piena, prima di chiudersi da qualche parte...
il gesto chiccoso di ezra, però, lo fece ridacchiare. «Permettimi di offrirti il primo limone della serata, nonché uno dei migliori della tua vita»
«dai oke frà, ma solo perchè l'ha fatto tua nonna e poi sembro rude» (PA: 12/20)
e vorrei dire che si fosse emozionato per il passaggio di bocca in bocca ma - viene da bodie, non è erisha byrne stella del cielo. Lì già tanto li avessero, i bicchieri.
«il vincitore si becca il limone di uno di noi, estratto a sorte» oh no lui non aveva limoni
anyway
Tirò !! fortissimo !! un pugno al tirapugni, ridendo perchè già un po' brillo.
«Io dico che chi vince si merita un premio, quindi perché non un bacio da chi desidera?»
uh.
aggrottò le sopracciglia.
«ma non è un po'... inutile?» indicò la derby «se vuoi un limone da lollo, non c'è bisogno di vincere la sfida. Sono certo che sarebbe felice di dartelo. I suoi limoni sono i migliori» una volta li aveva portati ad allenamento!!
«per quanto tu non mi dispiaccia, è un altro il linguini che voglio baciare»
e ora che c'entravano i baci .
«una gara di questo calibro richiede di qualcosa di più serio, tipo un pompi…» sì? un? «altrimenti chi vince può giocarsi tutto il contenuto del suo portafoglio e darlo a chi fa meno punti» «uh» ma loro avevano un portafoglio? lui mica se l'era portato a una festa scolastica .
E poi julian fa la prima donna «BROOOOOOO» niente, se n'è andato. è andata così «bro 🙁»SPOILER (clicca per visualizzare)VESTITO: elegante far west (1850. per la gioia di lia, davvero far west per una volta . ) tipo così ma col cappello da cowboy
EDIT ora ha la camicia aperta, e vabbè
primo post) parla con val prima (molto prima boh) del prom, poi aspetta ciruzz in sala comune grifondoro #fine magari già vanno alla festa, magari no, prima o poi arriveranno dai, post corto ma almeno ho fatto l'ingresso e poi posto solo l'azione quando posta anche lui e ci porta alla festa
secondo post) arrivano alla festa, e ash fissa ciruzzo #legit si fa il trasferello, dice cose sceme a ciruzzo e la compagnia (che non ho capito chi siano. immagino tutti i linguini e compagni)
terzo post) risponde a ezra e... lollo.. erisha... gente... ma chi c'è... nche io sono confusa fatemi l'elenco...
nel dubbio non ha vinto al tirapugni
ed è un po' brillo (ha preso il limoncello di canosa)
TIRAPUGNI d10
lollo 9
ezra 6
ash 8
erisha 9
julian 3
swag 4. -
.«Erano per voi. Cioè, lo sono ancora, se li volete. ma vedo che state meglio»
Ovviamente, Nikita non considerò neanche per un secondo che il ragazzo ci potesse essere rimasto male o qualcosa del genere solo perchè negli ultimi cinque minuti nessuno si era rivolto a lui... e non perchè fosse da egocentrici volere attenzioni, lungi da lei pensarlo, semplicemente Giacomino era un cronocineta: era suo sacrosanto diritto e dovere cambiare la storia con uno schiocco di dita perchè fosse a proprio vantaggio. Magari l'aveva pure fatto. Era convinta che giacomino fosse sempre esattamente dove voleva essere; era un po' strano? sì, ma era il suo personaggio che lo chiedeva, oppure avrebbe fatto rewind e rigirato la scena. QUUUUIIIINDI
stava recitando, e voleva fare il cane bastonato (perchè? chi lo sa, non era ancora arrivata a quell'atto). anyway.
«E sono anche sinceramente curiosa di vedere se limonerete»
«ma... fitz?!» *suoni di dylan che quasi si strozza con lo zucchero filato solo perchè fitz ha parlato di limonare* «cosa? ho detto vedere ma non intendo che starei a guardare» ew gente che si baciava.
e che pudica dylan per essere una shipper. la faceva tipo da scrivere smut pesant, porn without a plot, ma emozionarsi e nascondere il viso nel cuscino per il fluff. invece un limone la agitava come una ragazzina cristiana? weird.
«Vi lascio soli?» «gno!»
E dylan
prese la mano di giacomino.
Fitz rizzò le spalle, mettendosi in bocca un pezzo di zucchero filato e osservando la scena. Passò lo sguardo su kaz, per cercare di capire la sua reazione. tornò sulla coppia. ora che ci pensava, non era certa di ricordare se i due fossero andati al prom insieme per caso, uniti dal destino, o dopo una prompose.
«solo se non vuoi venire nel tunnel dell'amore» indicò il topo gigante «può venire anche- che pronomi usa, già?» le pareva fosse una topa, ma mai supporre il genere! «beh, potete venire. wink.»
tornando a noi.
Si iniziarono a incamminare, e, ancora spiluccando lo zucchero filato, fitz agitò la mano in aria per indicare le mani unite di dylan e giacomino. veritarum be like: «voi due-»
«JJJJJOOOOONIIIIIIII»
«sì, ciao joni, ciao tipo altissimo di joni, dicevo: fra voi due c'è qualcosa?»SPOILER (clicca per visualizzare)VESTITO: holly golightly (colazione da tiffany) x x (ma un po' più largo in fondo e corto (?))
1) si prepara parlando con fantasma!Ari e il suo gatto, e poi kaz va a prenderla a different lodge!!!
arrivano insieme alla festa, prende una polaroid e scattata una foto a lui, chiede a qualcuno (TE??) di farle una foto con Kaz ♥ quindi siamo ancora all'INGRESSO
2) si fa fare altre foto con kaz ciao barry
si fa un trasferello!!!
kaz la tira via per manina fino alla piscina con le palline, lui le fa esplodere addosso quella con veritaserum, dice cose, schiaffa su kaz a sua volta 2 palline.
una lo becca di sicuro (ciao) l'altra magari prende qualcun altro !!!!! se vi serve una scusa, usatela pure
3) parla con kaz e dylan e propone il tunnel dell'amore!!!!! ancora sotto veritaserum dai
4) risponde a dylan / giacomino? kinda. Saluta joni e julian e basta. -
.E niente, abbiamo un 10/10 di ubriachezza perché Ciruzzo non ha proprio idea di cosa siano le mezze misure. È che, una volta presa la fiaschetta di Lollo aveva giusto rimosso quel piccolo, insignificante dettaglio che il cugino fosse un licantropo e che, quindi, nonna aveva messo a punto per lui una ricetta speciale in modo tale da stendere qualunque lupacchiotto. Si dà il caso che questa minuscola dimenticanza abbia portato il Nott a bere un sorso un po’ più lungo del previsto, a stomaco vuoto.
Ora, non è che il Grifondoro non riuscisse a reggere l’alcol, ma il limoncello fatto in casa Linguini era di tutt’altro livello.
“Compa’, falla arrabbiare e vedi come lo zoccolo di nonna diventa un ricordo felice.” Riuscì a dire prima di iniziare a ondeggiare, stupito del colpo della Byrne. Voleva chiedere alla ragazza se avesse immaginato la faccia di Ash quando ha tirato il pugno, ma se ne era già dimenticato, soprattutto perché voleva rendere tristi le regole del gioco.
“Baciare la persona che si desidera? Naaah.” Accompagnò il verso con un gesto della mano, mentre la sua testa pian piano si stava svuotando di ogni pensiero. “Troppo comodo, troppo facile.” Iniziò a elencare, perdendosi già al numero due, indicato con le dita. Le osservò qualche istante, prima di riprendere la nomenclatura con “Troppo comodo, troppo facile e troppo semplice.” Prima di voltarsi verso Swag e giudicarlo male. “I portafogli non si vincono, si rubano.” Non c’era più religione, davvero. Ma come li crescevano i bambini in Svervegia? “Preferivo i pompini, davvero, stavi andando così bene…” Diede una pacchetta sulla testa dello special (era special?), ma c’era ancora un certo margine di miglioramento, intravedeva quasi del potenziale. "Però se preferivi la coppia Lollo/Erisha, potevi dirlo prima. Hai decisamente sbagliato threesome, così ci fai diventare triste Gigio." Poi il cielo si era un po’ oscurato sopra di loro, ma solo perché lampione-Bolton era andato a illuminare con i suoi raggi di sole altri lidi. Tuttavia, in quel momento, Ciruzzo stava avendo difficoltà anche a ricordare i suoi nomi, figuriamoci accorgersi che il loro portiere para-rigori di fiducia gli aveva messo il muso.
Aveva iniziato a ballare sul posto, gli occhi chiusi entrando così in quel mondo ovattato dove c’erano solo lui e l’alcol, in cui i freni inibitori facevano sempre più fatica a funzionare.
Fece un passo indietro per riaccogliere Ash che aveva appena minacciato il tirapugni, aveva fatto poco meno dei derby e diceva il giusto. O così credeva. “Ci ha fatto due coglioni enormi, se non ti limona lui, lo faccio io.” Non perché Erisha gli piacesse, sia chiaro, ma perché solo un idiota non lo avrebbe fatto e Lollo, purtroppo, ogni tanto finiva dritto dritto in quella categoria. Ci provava Ciruzzo a rendere i suoi cuginiamantipersone migliori, ma a volte gli sembrava la sua fosse tutta fatica sprecata. Ah, li amava tutti eh, Lapo un po’ meno, ma a volte erano proprio la sua croce.
Continuò a seguire il ritmo della musica, passando un braccio attorno alle spalle del Ketchum e strusciandosi piano contro di lui, quasi facendo le fusa a quel contatto. Era nel suo mondo fatato e un po’ ovattato e gli serviva chiaramente un appoggio, per questo si sistemò dietro le larghe spalle di Ash, facendo scivolare piano le mani sui suoi fianchi e provando a muoverli a tempo, accompagnando così i suoi movimenti.
“Fossi in te, mi toglierei la camicia.” Non ricordava se prima lo avesse detto o se lo avesse solo pensato, ma tant’è. “In realtà, credo che dovremmo spogliarci tutti. Non sentite caldo?” Lui sì. Ma era già mezzo nudo, quindi non poteva fare molto se non togliersi i pantaloni, ma qualcosa gli diceva non fosse ancora il momento giusto per mostrare al mondo tutti i suoi piercing.
“Sapete cosa? Dovremmo fare una foto. Una foto di famiglia.” Annuì alla sua stessa esternazione, come a volersi dare mentalmente una pacca da solo. “Ma manca Giacomino.” Si sentiva solo senza Giacomino. Anzi, era Giacomino che si sentiva solo senza di loro. Troppo tempo lontano dalla famiglia??? Insane.
Prese fiato e… No, niente. Non lo vedeva. Doveva… Mh, forse doveva alzare le palpebre e cercarlo nella folla. Ma anche no. Prese fiato ancora una volta, staccandosi da Asher solo per incamerare un po’ più d’aria. Si voltò in direzione dell’ultimo posto dove prima aveva localizzato il più piccolo dei cugini e… “GIACOMIIIIIIIIIIINOOOOOOOOOOOOOO” urlò a gran voce il nome di Dwight, modulando la voce affinché si attivassero i sensi dello special. Fece segno al ragazzo di raggiungerli, prima di voltarsi verso Gigio e… e… e… e specchiarsi in quegli stessi occhi appannati che rimandavano solo un’immagine, solo un’esultanza, solo due mani che cingono quel volto e gli sussurrano parole d’amore e di conforto. C’era appena stato un click e Ciruzzo sapeva che non era stato il solo dei due a sentirlo. Percepiva quella familiare e dolorosa vibrazione.
Percepì gli occhi inumidirsi e si buttò tra le braccia non aperte del Serpeverde, perché aveva abbastanza dolore per entrambi. “Mi manca, Gigio. MI MANCA TANTISSIMO.” Paolino Dybala poteva avere un posto speciale nel suo cuore e nelle ff dell’altro, ma non avrebbe mai superato il distacco.SPOILER (clicca per visualizzare)è lercio, interagisce con i soliti, balla su/con Ash, chiama Giacomino perché gli manca, si butta tra le braccia di Gigio
Ubriachezza: 10/10. -
.
Barry non si era distratto.
Barry vedeva tutto.
al contrario di rob, Barry sapeva esattamente cos'era successo e cosa stava ancora succedendo.
Mac che toccava joey.
Joey che sgomitava Mac.
Joey che dava la caccia ai cigni.
joni che schiaffeggiava Julian.
swag che chiaramente si offriva per un boccino* (sappiamo leggere tra le righe, jattelik.)
ash e ciruzzo nudi (forse, potrei averlo sognato)
«dovevo portarmi più roba» con un sospiro mosse avanti e indietro la fiaschetta già a metà, dopo averla offerta a lux per un assaggio; fortuna che al barry-radar un banchetto come quello di Spaco non poteva mancare «torno subito» si congedò momentaneamente dalla linguini, avvicinandosi all'uomo (se così si poteva chiamare: aveva un che di trichechesco oltre che losco) già familiare; non poteva essere altrimenti, con il prof Jackson che organizzava gite allo Spaco Bot ogni due settimane per far conoscere agli studenti le vere gioie della vita — nonché l'orripilante ciclo di produzione della famosa Benza di Spaco («ma i peli fanno parte della fase di fementazione? chiedo.» «tua madre fa parte di stocazzo?» «touché»)
«tutta la notte?»
quella era la frase segreta, il codice che solo i puri di cuore conoscevano «coca e mignotte» Spaco annuí, i capelli biondissimi e a dir poco unti raccolti per l'occasione in una coda di cavallo; non aggiunse altro, non ne aveva bisogno: quando la fiaschetta di Barry fu piena di benza e i soldi messi in bella vista (perché lui si fa comunque pagare.), il proprietario dello SpacoBot fece cenno al corvonero di avvicinarsi — quella era una prova di forza che nessuno poteva essere preparato a sostenere.
o morivi, o vivevi abbastanza a lungo per (diventate il cattivo) poterlo raccontare: what doesn't kill you makes you stronger.
barry era già morto una volta, ma la prima zaffata di alcol e sudore emanata da Spaco gli fece desiderare di esserlo di nuovo; fu questione di un attimo, brividi e peli ritti, poi arrivò il senso di onnipotenza «se vedi il Jackson, digli che è utile quanto un buco di culo sul gomito» il corvonero non tentò nemmeno di trattenere il respiro, ma inspiró a pieni polmoni avvertendo l'essenza dell'uomo penetrare fin nelle ossa (come le radiazioni.) «[eminem's voice] ok.» that's it, that's the story. non fosse arrivata lux sventolando un foglietto davanti al naso del freak, probabile che barry sarebbe rimasto li, diventando un tuttuno con il banchetto lercio dello SpacoBot, fino all'inevitavile fine (punto) del prom «lo sgagno dei trasferelli mi ha detto di darti questo, te lo sei dimenticato» /dimenticato/.
barrow sollevò un sopracciglio: era palese che avesse smollato il biglietto di proposito, ma visto che la Linguini aveva fatto lo sbatti di portarglielo tanto valeva leggere cosa ci fosse scritto — inizia una guerra di cibo lanciando torte a qualcuno «adesso cominciamo a ragionare» piegò con cura il pezzo di carta, riponendolo nel taschino della camicia «visto che siamo al prom insieme, direi di condividerne gioie e dolori» sorrise, questa volta, riempiendo per Lucrezia un bicchierino con la benza di Spaco, cin cin obbligatorio prima di trascinarla al banchetto delle Torte in Faccia: nome testuale.
«va bene se punto a tuo cugino?» chiese alla linguini, soppesando la torta scelta sul palmo della mano destra; c'erano così tanti cugini di lux, nel punto indicato da barry, che forse avrebbe dovuto specificare a quale si riferisse (gigio), ma per qualche ragione alla ragazza sembrava non importare: uno valeva l'altro quando si parlava di lanciare torte «tira forte» «as you wish» ora, barry non ci teneva realmente a colpire in faccia il serpeverde per un motivo specifico. voleva solo fare il suo prompt e mettere zizzania (stava prendendo lezioni da eddie), il gruppo linguini era solo quello più a portata di torta.
una cosa che il fato™ sembró non tenere conto, completamente estraneo alle leggi della fisica o alle volontà del corvonero. quando la torta panna e crema pasticcera volò in direzione di una molto sincera Nikita Fitzgerald, anche barry rimase perplesso — ma non per questo si sarebbe messo a discutere il d(ado)estino che aveva guidato la sua mano, scusa fitz «L'HO VIST*! HA LANCIATO LA TORTA!» urló, indicando PG CASUALE VUOI ESSERE TU???, come Mrs. Doubfire nella scena dell'avocado, incrociando lo sguardo di Lux per chiedere tacitamente un appoggio strategico alla menzogna.SPOILER (clicca per visualizzare)rob si è persa molti passaggi.
anyway: barry (ti manda un bacino Mac, resisti) parla con Spaco, con Lux, fa il prompt del trasferello mirando Gigio con una torta ma becca fitz poi dà la colpa a qualcun altro (vuoi essere tu???)
Edited by bitch‚ what? - 30/7/2022, 13:58. -
.all hail the crown!
L'atmosfera inizia a cambiare e ve ne accorgete tutti quanti, indipendentemente da dove vi troviate, sia che siate fermi a fare due chiacchiere davanti al chiosco delle bevande, sia che siate impegnati su qualche giro di attrazione; DJ Liz lascia sfumare le note di Mr. Sandman e poi vi annuncia, con un sorriso malizioso sulle labbra truccate, che è giunto il momento.
Sapete tutti di cosa sta parlando, e mentre la Serpeverde si fa da parte e libera il palco, voi tutti vi radunate lì sotto, chi più chi meno in fibrillazione, nell'attesa di conoscere il risultato.
Ed è in quel momento che le luci iniziano a passare in rassegna la folla; brillano su di voi, spettatori e protagonisti di quel prom ormai giunto agli sgoccioli; si fermano una manciata di secondi su ognuno, nulla di più, siete tanti.
Gli intervalli si fanno sempre più lunghi, e le luci iniziano a soffermarsi un pochino di piu su alcuni studenti; poi passano ad alternarsi sempre tra gli stessi volti confusi, eccitati, curiosi.
Uno dei due fasci si trattiene per qualche secondo sul Re in carica, un Mckenzie più pallido del solito sotto la luce azzurra; ma non è la sua scelta definita, e si sposta, illuminando i tratti di Kaz così a lungo che qualcuno inizia già a far partire un timido applauso, convinto sia l'esito definitivo.
Alla fine, colpo di scena, si sposta su Dwight Linguini e aumenta di intensità: complimenti, Giacomino, sei stato eletto Re del Ballo Scolastico 2022. Il coro da stadio che si leva dalla curva, è chiaramente entusiasta per il risultato. Altri, i più conservatori, non così tanto; se la vedranno dopo il prom con un certo clan di italiani.
Il secondo fascio non tarda molto a raggiungere il compagno: dopo aver brillato a lungo su Erisha Byrne (da regia, qualcuno dice che sarebbe stata la sua perfetta erede al trono, duh.) si sposta su Nikita Fitzgerald; partono i primi fischi ― di apprezzamento o di scherno nei confronti della special, fate voi. Ma si interrompono quando la luce si sposta di qualche centimetro e trova Dylan Kane (ndN(ice): unexpected).
Ed eccola qui, la coppia reale, ancora mano nella mano come quando li avevamo lasciati prima delle elezioni.
Complimenti, venite a prendervi il palco (i ringraziamenti a tutti coloro che vi hanno votato sono il minimo che possiate fare) e la pista da ballo!
[Nice, da qualche parte insieme al King 2020, Chesley Weasley: mmmeh. E comunque, la sua corocina e non ve la ridà, ciao addio.]SPOILER (clicca per visualizzare)Eccoci ormai quasi alla fine! Ancora due giorni per postare al prom, poi ci rivediamo ai MAGO con i maturandi #ansia
Grazie di aver partecipato alla festa e ai giochini ― e grazie soprattutto di avermi sopportata con il pressing per nomintation e votazioni... I'd be like that sometimes.
Anche per quest'anno il comitato vi saluta e vi manda bacini! Stay tuned per altri piccoli aggiornamenti 💗
Edit: vi ricordo anche di mandare gli spotted (prom edition) entro domani!!!❤️
Edited by antarctica - 30/7/2022, 15:24. -
.spalsh.
Altro che non succede nulla.
Occhi spalancati, si guardò il vestito, sporco di panna. si passò il dito sul mento, dove la stessa gli era schizzata, e se lo mise in bocca. Sì. proprio panna.
Qualcuno gli aveva appena lanciato una torta addosso. Cioè... letteralmente. Come nei film.
Stava volando.
Riportò lentamente lo sguardo verso la folla, cercando di capire la direzione da cui era arrivata. «L'HO VIST*! HA LANCIATO LA TORTA!» strinse gli occhi.
«stai indicando il fantasma del prom passato, mago?» perchè dai ERA STATO PALESEMENTE LUI!!!!!!!
o forse no
ma era divertente anche così.
Teatralmente, allargo le braccia, stringendo un po' le dita come se stesse facendo uno sforzo.
Non lo stava facendo, ma era divertente fingerlo.
con un gesto rapido portò le braccia in alto, come estraendo qualcosa dalla terra e puf! un infero. Vicino a Barry e al tavolo delle torte.
lentamente, abbassò una mano. l'infero prese una torta.
Fitz chiuse il pugno. L'infero la lanciò
proprio mentre la luce iniziò a sfarfallare, prendendo Erisha mentre il fascio era su di lei.
Ops.
Giuro non era calcolato !!!111 «E' STATO BARRY» e poi la luce va anche su di lei e sorride alla telecamera CHEESE!
Finito il momento di celebrità, abbracciò giacomino prima che raggiungesse il palco.
Così.
De botto.
Dai: il primo special che vince il prom !!! (arianna crede...) lei ne aveva visti passare di re e reginette del ballo!!!!
«Sono un po' dispiaciuta abbia vinto tu dyl» aggrottò le sopracciglia «mi piaci, e credo non apprezzeresti se ti rovesciassi in testa sangue di maiale» pausa «non ti piacerebbe, no? dì "lunga vita ai reali" una volta sul palco se cambi idea e taglio subito la fune che lo tiene su»SPOILER (clicca per visualizzare)VESTITO: holly golightly (colazione da tiffany) x x (ma un po' più largo in fondo e corto (?))
1) si prepara parlando con fantasma!Ari e il suo gatto, e poi kaz va a prenderla a different lodge!!!
arrivano insieme alla festa, prende una polaroid e scattata una foto a lui, chiede a qualcuno (TE??) di farle una foto con Kaz ♥ quindi siamo ancora all'INGRESSO
2) si fa fare altre foto con kaz ciao barry
si fa un trasferello!!!
kaz la tira via per manina fino alla piscina con le palline, lui le fa esplodere addosso quella con veritaserum, dice cose, schiaffa su kaz a sua volta 2 palline.
una lo becca di sicuro (ciao) l'altra magari prende qualcun altro !!!!! se vi serve una scusa, usatela pure
3) parla con kaz e dylan e propone il tunnel dell'amore!!!!! ancora sotto veritaserum dai
4) risponde a dylan / giacomino? kinda. Saluta joni e julian e basta
5) riceve la torta da barry
crea un infero
l'infero prende una torta e la lancia... su erisha (estratto a sorte)
abbraccia a giacomino e parla a dylan!SPOILER (clicca per visualizzare)01. Dylan Kane
02. Romolo Linguini
03. Erisha Byrne
04. Liz Monrique
05. Doris Hollins
06. Kul Oh
07. Costas Motherfucka
08. Sana Park
09. Gigio Linguini
10. Joni Peetzah
11. Clay Morales
12. Barry Skylinski
13. Thor de Thirtheenth
14. Lucrezia 'Lux' Linguini
15. Dwight 'Giacomino' Linguini
16. Sersha Kavinsky
17. Vittorio Emanuele 'Lapo' Linguini
18. Joseph Moonarie
19. Asher Ketchum
20. Nikita Fitzgerald
21. Toothless Simmons
22. Ezra 'Ciruzzo' Nott Linguini
23. Minjun Kim
24. Mindeulle 'Mind' Kim
25. Cj Knowles
26. Kaz Oh
27. Mac Hale
28. Sorta Motherfucka
29. Gideon Mcpherson
30. Valerian Ketchum
31. Narah Bloodworth
32. Julian Bolton
33. Swag Jattelik
34. Delilah Parker. -
.
Erisha Byrne era sempre più sicura di una cosa.
La compagnia di Ketchum le portava sfiga.
Non era una tipa superstiziosa, non lo era mai stata, ma quando si ubriacava facendo una figura orribile dinnanzi ai cugini del ragazzo che le piaceva, e dopo poco si prendeva una torta lanciata dall’infero di fitz, perché l’aveva vista invocarlo chiaramente (dado 3), mentre tutta la scuola aveva gli occhi puntati su di lei, come si chiamava? Semplicemente sfiga.
Si guardò le mani sporche di panna, in viso non si sarebbe guardata per non deprimersi, e poi guardò il vestito.
Macchiato di grasso. Il vestito che le aveva cucito Mac, il ricordo che avrebbe voluto tenere sotto una campana di vetro, che avrebbe voluto guardare quando si sarebbe sentita sola l’anno successivo, senza i suoi compagni di squadra.
Alzò lo sguardo sospirando profondamente, per evitarsi una crisi di nervi, poi avvistò fitz, piena di panna anche lei, ma sorridente, come se si stesse prendendo gioco di lei, aveva sentito quel «E' STATO BARRY» ma lei l’aveva vista, e dire che si fidava ciecamente della bionda, le aveva raccontato tutti i suoi segreti senza pensarci due volte su.
Evidentemente non la considerava un’amica, anzi probabilmente si era avvicinata a lei per farle quello scherzo a fine anno, per schernirla davanti a tutti.
«Con permesso.» disse ai presenti, superandoli con un’espressione dura sul volto, infischiandosene che ormai fosse completamente piena di panna, rubò dalle mani di un tipo una bibita, di quelle con le cannucce e il tappo, dei quali si liberò poggiandoli sul tavolo, si avvicinò a fitz ascoltando l’ultima parte del discorso che stava facendo a Dylan «…credo non apprezzeresti se ti rovesciassi in testa sangue di maiale, non ti piacerebbe, no? dì "lunga vita ai reali" una volta sul palco se cambi idea e taglio subito la fune che lo tiene su» così erisha byrne fece la prima azione cattiva di quell’anno, rovesciò il punch (cos’era? chissà) in testa a Nikita Fitzgerald senza pensarci due volte su, e senza darle alcuna spiegazione «Non è sangue di maiale ma va bene comunque, no? Che dici?» lanciò il bicchiere ai suoi piedi «Stronza.» le disse prima di voltarle le spalle ed allontanarsi.
Perché non tutti sapevano che Erisha Byrne era una sottona, e una buona amica, finché non la su pugnalava alle spalle.
E Fitz si era appena guadagnata un posto nella sua lista nera.SPOILER (clicca per visualizzare)le passa la sbronza con la torta ricevuta in faccia, vede fitz invocare l’infero (1 non vede niente, 2 vede solo la torta arrivare, 3 vede fitz invocare l’infero) e decide di vendicarsi rovesciandole del punch in testa.. -
.Come vola il tempo quando si sta in compagnia, eh. Dove eravamo rimasti...
«per quanto tu non mi dispiaccia, è un altro il linguini che voglio baciare» «eh eh eh» Che poi, potevano baciarsi quando volevano, dico tanto per dire......... E tra l'altro: avevano concluso il primo appuntamento (e gli altri, dai c'erano stati per forza nel corso dei mesi!) senza baci?!?!? Ma Romolo lo sapeva?
“Ci ha fatto due coglioni enormi, se non ti limona lui, lo faccio io.” «aò, cugino, nun fa il laziale.» Ma non la limonò comunque, perché venne distratto da altre cose.
«se vuoi un limone da lollo, non c'è bisogno di vincere la sfida. Sono certo che sarebbe felice di dartelo. I suoi limoni sono i migliori» «ecco, bravo, diglielo amico!!!» lui ne sapeva qualcosa!
E Swag, l'intenditore: «una gara di questo calibro richiede di qualcosa di più serio, tipo un pompi…» «ne vuoi uno da parte di gigio? ma sei proprio sicuro?????» ma in Svervegia che problemi avevano??? Ammazza, oh.
“I portafogli non si vincono, si rubano.” «spoken like a true zingaro» ma era molto fiero di lui, per il modo in cui rimaneva fedele e attaccato alle sue origini, bravo Ciruzzo, così si fa, orgoglioso fino alla fine.
"Però se preferivi la coppia Lollo/Erisha, potevi dirlo prima. Hai decisamente sbagliato threesome, così ci fai diventare triste Gigio." Lollo, in direzione di Swag: «bravo, continua.» gli avrebbe dato la mazzetta in un secondo momento.
E mentre succedevano queste cose, avvennero anche altri due fatti molto importanti:
«e va bene, vorrà dire che l’anno prossimo cambierò squadra visto che non avete bisogno di me» «NOOOO GIULIÀ NDO VAIIIIII» era disperato, non potevano perdere il loro (amico) portiere!!! Poi con chi giocavano????? Non avevamo mica un Tiago Pinto da sguinzagliare per trovare un sostituto!!! «TORNAAAAA» Perché ti vogliamo bene ― e perché ci servi!!!
Il secondo evento: «PE TUTTI GLI AEREOPLANINI DI VINCENZINO MONTELLA, HA VINTO GIACOMINO??????» Letteralmente nessun italiano da mesi a questa parte, quando in TV c'è la F1. (lo vedi a volesse fa la foto co la maglia degli sbiaditi? TIÈ.) «MANO SUL CUORE CHE MO PARTE L'INNO» italiano, ma anche Linguini. O forse no.
«In che senso non fate partì l'inno. AH 'NFAMIIIIIIII»
E poi boh, a Erisha si chiude la vena e quindi: «RISSA !! RISSA !! RISSA !!» Con tanto di pugno al cielo per aizzare la corvonero contro l'amica.
~~~
«sì, ciao joni, ciao tipo altissimo di joni, dicevo: fra voi due c'è qualcosa?»
Nikita ma basta con queste domande, aiuto???? Seguì lo sguardo della special, Dylan, soffermandosi qualche secondo sulla mano che stringeva quella dell'italiano. «No.» ed era sincera, ci credeva, perché era così: non c'era nulla tra lei e Dwicomino, solo un'amicizia che sperava di continuare a coltivare nel tempo. «Siamo amici!» cercò sostegno nello sguardo chiaro dell'altro, un sorriso risoluto a spazzare via almeno per qualche istante le lacrime.
Ma non era più certa di voler andare da qualche parte con Fitz: la stava mettendo a disagio. Che, in circostanze normali, non l'avrebbe nemmeno preoccupata più di tanto ma in quel momento piangeva anche per la cosa più banale, ed era un po' stufa di scoppiare in lacrime per qualsiasi cosa. Era una festa! Voleva divertirsi. Voleva ― oh, era il momento di eleggere i reali di quel ballo!! CHE EMOZIONE!!
Il viso le si illuminò quando il primo fascio di luce si soffermò sul suo accompagnatore, e gli strinse più forte la mano, emozionata e contenta per lui.
«GRANDE!! Vuoi cavalcare fino al palco con Spirit? Io dico che puoi farlo» ed era nel comitato, quindi poteva dare l'ok.
Poi, pronta ad applaudire anche Fitz (uao prima coppia reale di soli special??? un giorno nuovo per Hogwarts!) ci mise un attimo a capire cosa stesse succedendo.
«Sono un po' dispiaciuta abbia vinto tu dyl»
«...»
«mi piaci, e credo non apprezzeresti se ti rovesciassi in testa sangue di maiale»
«in effetti no...»
«non ti piacerebbe, no? dì "lunga vita ai reali" una volta sul palco se cambi idea e taglio subito la fune che lo tiene su»
«ehm...no grazie?»
E poi boh, era sul palco e con lo sguardo cercava disperatamente le sue furie (joni dove sei come pick me up im confused) e doveva fare un discorso e tutti la guardavano e non aveva pronto nulla perché chi avrebbe immaginato di vincere quando c'erano tante altre persone più indicate di lei e ohmiodio nella testa aveva solo rumore statico e niente più.
Prese il microfono che qualcuno (chi?) le stava porgendo e un fastidioso rumore di feedback rimbombò per la fiera. «uhm..... grazie?» era abituata ad essere Dylan, rumorosa e con la divisa disordinata e i capelli arruffati e i compiti svolti solo a metà e non doveva sforzarsi per trovare qualcosa da dire, ma quella versione di lei sul palco era.... strana. Si sentiva a disagio, as occupare un posto che non le apparteneva. «credo.» cioè sì, grazie? A tutti? Unreal. «grazie... è un onore esser stata scelta come reginetta... del prom ― sicuri non ci sia un errore?» doveva chiederlo a qualcuno, per forza, e perché proprio ai ragazzini che si occupavano di luce e suoni. Ragazzini che non ne sapevano ovviamente nulla e, stretti nelle spalle, sembravano più confusi di lei. «Okay.... beh... allora... grazie a tutti di nuovo??» Giacomino send help. «Alle Furie per il supporto quotidiano e per quello extra durante i preparativi di questa festa. A voi per aver partecipato... spero vi siate divertiti...! E grazie a Santo Jisung da Latina» che donna devota sarebbe stata se non avesse ringraziato anche lui, duh, che sempre vegliava su di lei e la proteggeva. «....posso cantare adesso?»
Tutti: oh no
Va bene il microfono è per te, Giacomino, okay, addio, ciao.
Ma a ballare, balliamo tutta la coreografia di God's Menu o niente (cosa? cosa.)SPOILER (clicca per visualizzare)lollo: parla col gruppo, poi incita la rissa
dylan: parla con fitz, poi fa i ringraziamenti più meh della storia perché sì ciao scusate life is hard bacini. -
.«ehm...no grazie?» si strinse nelle spalle.
Niente Carrie! Ok! Poteva accettarlo. «in effetti i reboot vanno studiati molto bene» tipo heathers the musical era una bomba, il film di dear evan hansen uno spreco di tempo.
Applaudì al discorso re e reginetta (perchè arianna non permetterà a fitz e eri di rovinare il momento sul palco dei dylanino scusa eri), felice sinceramente della vittoria. Si era votata come reginetta? Certo . Ci teneva davvero a vincere? Naaaaah. C'era giacomino come rappresentate special! E Dylan era amica di Kaz! E poi c'erano altrimenti per attirare l'attenzio- «hey eri»
-ne.
Come per la torta, ma forse anche un po' di più, rimase immobile qualche istante, sconvolta.
cos'era appena successo.
Oltre al punch. Quello lo capiva.
«Non è sangue di maiale ma va bene comunque, no? Che dici?»
oh
mio
dio
stava accadendo
stava accadendo a lei.
"pensa fitz, pensa veloce!"
Erisha lasciò cadere il bicchiere. «Stronza.» e Fitz poteva fare più cose, doveva solo decidere quale.
E quindi rise - perchè sembrava la cosa più fastidiosa in quel momento per eri. «non ti ho neanche beccata apposta. quando è Nikita Fitzgerald a darti dell'esagerata, capisci di aver superato un limite.» che poi, diciamocelo: se il problema era aver lanciato una torta a caso, perchè nessuno diceva niente a barry? hello? solo perchè (un freaks e i freaks mi fanno così paura) maschio? Solo perchè mago? visto che erisha si era voltata, fitz portò le mani a coppa per continuare «Attendo notizie sul tuo regno del terrore il prossimo anno, reginetta! - ah no.»
ragazzi sono veramente euforica.
QUELLO SI CHE ERA UN MODO DI FINIRE LA SUA CARRIERA SCOLASTICA GRAZIE ERI!! certo sarebbe stato più d'effetto darle uno schiaffo dopo lo stronza, ma onestamente non se l'era sentita; non voleva arrivare alla rissa vera, non con lei, e rischiare di farle male.
OH MIO DIO UNA DELLE RAGAZZE PIU POPOLARI DELLA SCUOLA LE AVEVA VERSATO IL PUNCH ADDOSSO!! ED ERA SUA AMICA! ORA ERANO FRENEMIES? COME FUNZIONAVA? I SAREBBERO SALUTATE CON DUE BACI SULLE GUANCE A DISTANZA E UNO CIAO STRONZETTA?? SI SAREBBERO FINTE AMICHE IN PUBBLICO PUGNALANDOSI ALLE SPALLE??? Ma poi ovviamente erisha aveva reagito così per fare scena!! perchè sapeva che era quello che fitz voleva !!!! essere al centro dell'attenzione !!!!!!! AW CHE BESTIE GRAZIE SIS BEST REGALO DI DIPLOMA EVER CHISSA SE POLGY NE AVREBBE PARLATOSPOILER (clicca per visualizzare)VESTITO: holly golightly (colazione da tiffany) x x (ma un po' più largo in fondo e corto (?))
1) si prepara parlando con fantasma!Ari e il suo gatto, e poi kaz va a prenderla a different lodge!!!
arrivano insieme alla festa, prende una polaroid e scattata una foto a lui, chiede a qualcuno (TE??) di farle una foto con Kaz ♥ quindi siamo ancora all'INGRESSO
2) si fa fare altre foto con kaz ciao barry
si fa un trasferello!!!
kaz la tira via per manina fino alla piscina con le palline, lui le fa esplodere addosso quella con veritaserum, dice cose, schiaffa su kaz a sua volta 2 palline.
una lo becca di sicuro (ciao) l'altra magari prende qualcun altro !!!!! se vi serve una scusa, usatela pure
3) parla con kaz e dylan e propone il tunnel dell'amore!!!!! ancora sotto veritaserum dai
4) risponde a dylan / giacomino? kinda. Saluta joni e julian e basta
5) riceve la torta da barry
crea un infero
l'infero prende una torta e la lancia... su erisha (estratto a sorte)
abbraccia a giacomino e parla a dylan!. -
.Atto II - Scena n.3
Prom, esterni.
DISSOLVENZA IN APERTURA
DWIGHT è in piedi, nei pressi del gruppo formato da Kaz, Fitz e DYLAN.
DYLAN si volta nella sua direzione.
DWIGHT le porge lo zucchero filato e sorride.
DYLAN riprende a piangere.
[primo piano su Dwight]
DISSOLVENZA IN CHIUSURA
Se fosse stato comodamente seduto sul divano – telecomando in una mano e, nell’altra, il suo fedele taccuino per valutare la proiezione in corso – sarebbe stato incuriosito da quel colpo di scena e avrebbe preso nota della prolungata inquadratura sul protagonista maschile – le cui labbra avevano abbandonato una morbida curva e si erano assestate verso una linea retta di neutrale confusione, le sopracciglia si erano inarcate e, davanti agli occhi, avevano iniziato a scorrere una serie di interrogativi su come avesse fatto a fallire così tanto. In quel caso, invece, avrebbe preferito un finale in cui la combo costituita dall’infallibile potere delle fossette e dalla prospettiva di un’overdose di zuccheri sarebbe stata sufficiente a riportare il sorriso sul volto della tassorosso.
Il più classico dei lieto fine, per intenderci.
«GRAZIE! Lo accetto volentieri!!!» quindi era fin troppo contenta? Incassò l’abbraccio, ricambiando la stretta senza incollarle i bastoncini sulla schiena, e la osservò poi balbettare una serie di risposte alle domande di Fitz. Avrebbe potuto provare a rassicurarla e dirle che non aveva nulla di cui vergognarsi, sebbene (non fosse la sfumatura di significato più corretta e) il Vega non avesse una precisa idea del motivo per cui si sentisse in imbarazzo – se perché aveva una cotta per Kaz, per l’approccio piuttosto diretto della special o perché la prospettiva di un’ammucchiata su un cigno galleggiante non sembrava poi così allettante come i film volevano far credere. Avrebbe potuto persino dirle che di non avere alcun problema a lasciare il prom («solo se non vuoi venire nel tunnel dell'amore» ecco, appunto) e continuare la serata altrove. Invece, le strinse la mano – senza fare caso allo zucchero; aveva già utilizzato la nocciola come malta per legarsi a Barbie – e tentò di spostare l’attenzione dalla tassorosso a se stesso – dal momento che, crescendo con i Linguini, il concetto di imbarazzo gli era quasi del tutto sconosciuto. «A proposito… sono stato inseguito da una scimmia, una volta.» [cliccami!] a proposito di cosa? Ovviamente del fatto che fossero circondati da attrazioni, come la volta in cui lui e i cugini avevano trascorso una giornata tra FasanoLandia e lo zoo che faceva parte del complesso; ma non ritenne necessario spiegare quel collegamento mentale. «Non so perché, non le avevo fatto niente.» proseguì, mentre si allontanavano dallo stand dei trasferelli. «C’era un sacco di gente, ma ce l’aveva solo con me.» e ancora, a distanza di anni, non riusciva a capacitarsene. Anche perché i cugini gli avevano giurato di non aver fatto alcun incantesimo sulla creaturina per aizzarla contro di lui; e il Vega ci aveva creduto, ovviamente. «Ora ho paura delle scimmie.» fine della storia. Fece spallucce, guardò di sottecchi Dylan – per capire se fosse riuscito a distoglierla dai suoi pensieri – e si concentrò poi su Fitz, che stava cercando di richiamare la loro attenzione. «fra voi due c'è qualcosa?» la fissò per un attimo, spostò le iridi sulla mano intrecciata a quella della Kane e tornò sulla special. Per così poco? Ok, è vero, il Vega era la stessa persona che credeva di essere stato fidanzato con Melvin, ma, a sua discolpa, lei lo aveva messo al guinzaglio e baciato più volte! Un evento simile dava alle cose una nuova prospettiva. «Certo, siamo amici!» concluse, sorridendo e facendo eco alla Kane.
Poi, tra un «GIACOMIII[...]IIINOOO[...]OOO» a sovrastare i suoni della festa e un paio di torte volanti, l’atmosfera cambiò.
E l’ultima volta in cui dei fasci di luce erano comparsi all'improvviso, lo special si era ritrovato al kissing booth a scambiare saliva con i suoi cugini e una serie di sconosciuti. Dunque, guardò quel cono con sospetto, pregando che non si fermasse sulla sua testa.
E invece.
Sentì partire dei cori, venne abbracciato da Fitz – doveva baciarla? –, vide un secondo faretto illuminare Dylan e in pochi istanti si ritrovò sul palco, con in testa una coroncina (o una fascia in stile Miss Italia? Me lo sono perso? Non indugiamo su questi dettagli).
«Oh» ok, ci era arrivato. Ma aveva un’altra domanda, la stessa che Dylan non tardò a porre: «sicuri non ci sia un errore?» non voleva mettere in dubbio l’operato del comitato, né tantomeno pensava che la Kane non meritasse quel riconoscimento, ma aveva assistito alla clamorosa gaffe durante la Notte degli Oscar e avrebbe trovato decisamente plausibile scoprire di essere stato premiato per errore. Perché, sì, insomma «non ho mai vinto niente» esordì, quando la tassorosso gli passò il microfono. Non c'era vittimismo, in quelle parole – non era mai stato un tipo competitivo, lo special, né aveva mai tentato di spiccare tra la sempre crescente moltitudine di Linguini. Era solo genuinamente sorpreso. «e non ho un discorso pronto» stava ancora perfezionando quello che avrebbe letto dopo aver ricevuto il premio come Miglior Regista. Dunque, avrebbe dovuto improvvisare, sulla falsariga dei monologhi che aveva ascoltato in televisione. «Ringrazio il comitato per aver organizzato l'evento. E Dylan, per avermi invitato» si voltò verso di lei e le sorrise, prima di riprendere a guardare davanti a sé «e la mia famiglia» fece una pausa estremamente breve, rintracciando in un attimo i cugini sparsi tra la folla e gli striscioni che Lollo stava preparando per l'occasione «perché senza di loro non sarei qui» che poteva sembrare un cliché, ma assumeva un significato piuttosto letterale dal momento che erano stati espulsi in blocco da Beauxbatons. «e voi, ovviamente, per avermi votato. Grazie, davvero» a quel punto, avrebbe potuto approfittarne per fare un discorso profondo, ma (Alice non ha la lucidità necessaria, a quest'ora) sopraffatto com'era – in positivo – dalla piega che aveva preso la serata, scelse di puntare al sodo, come gli era stato insegnato «e, uhm, se passate dalla Sala Comune, ci sono pasticciotti per tutti!» lieve inchino e si rivolse a Dylan, per adempiere al suo dovere di Re e aprire le danze «Sai ballare la quadriglia?»SPOILER (clicca per visualizzare)Parla con Fitz e Dylan, sale sul palco, dice qualcosa e via con le danze!
GRAZIE A TUTTI! ❤.
