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MA CHE BELLO QUESTO GUESTBOOK AWFLNOFINOI  (e ho notato adesso che tra gli sticker c'è il fantasmino lelia, non ricordavo. Mi uccide.) (ANCHE QUESTA STORIA DEVE ESSERE RACCONTATA non da me. non sono kapace)
Mi butto nella mischia coi miei pg made in misfits, un gdr che da pochissimo ha festeggiato i suoi sei anni e che si ispira al Campo Mezzosangue di Percy Jackson 
edit: le descrizioni sono... così lunghe..... SCUSATEMI SENTITEVI IN DIRITTO DI SALTARE LE PARTI NOIOSE, perché ci sono sicuramente.
UNA AMALIE AU!!11! Mamma mia, avete presente quando avete un sacco di cose da dire e non sapete da dove iniziare?? AIUTO.
Anyway. Questa peste di una Ava è una figlia di Demetra col pollice verde, adora i fiori (le margherite sono le sue preferite), le piante, il giardinaggio, le tisane, BEVE UNA TISANA OGNI GIORNO, INFO SUPER IMPORTANTISSIMA!!! Aveva un arco che ha chiamato Asparago (.), ma l'ha perso in una quest di cui parlerò (BREVEMENTE GIURO), più avanti. Va matta per i programmi del tipo crime investigation, gli horror, i gialli (sia serie tv che film), sì insomma ama tantissimo le storie criminali. Cresciuta in Francia con un papà troppo rinco e distratto per essere un papà decente, è diventata fin da subito molto indipendente, il suo sempre molto intelligente papà si trova una compagna orribile che detesta con tutto il kuore e si limita a ignorare coff coff. Adora la compagnia altrui, ridere, scherzare, è fin troppo furba e GUARDATELA DAI, E' UNA CANAGLIETTA COSI' ADORABILE #mybaby. I suoi animali preferiti sono gli scoiattoli e parla con gli scoiattoli (ma non tipo scoiattolese: loro non la capiscono e lei non li capisce. Parla a caso dal kuore)
E niente, è impertinente, chiacchierona, fin troppo onesta, non ha peli sulla lingua MA Ava ha un cuore davvero enorme, e si affeziona subito alle persone. Insomma, ha un carattere tosto ma sa essere anche stra dolce e protettiva???? Un ibrido strano, o la ami o la odi. Sul misfits, nel compilare la scheda, c'è un campo carinissimo che adoro, ovvero il difetto fatale: ecco, quello di Ava è la sensibilità. Sente tutto intensamente, non ci sono vie di mezzo per lei.
A dicembre 2019 ha partecipato a una quest che si è conclusa con il rapimento di lei e altri semidei da parte di un sociopatico che ha condotto degli esperimenti sui rapiti. Nel suo caso, Ava ha perso le abilità da semidea (inforandom: sul misfits ogni semidio, in base al proprio genitore divino, ha abilità diverse. Parte di background con due abilità, e coi punti di esperienza può acquistarne altre due!!1!). Per lei è stato uno shock, oltre al fatto che si è fatta ben tre (3) mesi di prigionia in questi laboratori ed era convinta di morirci, e dopo la liberazione (miniquest andata a buon fine in cui i fuggitivi hanno cercato di fuggire proprio mentre i compagni del Campo sono partiti in una missione di recupero) ha passato mesi... difficili. Difficoltà a dormire, incubi, umore altalenante, la paranoia che dietro l'angolo qualcuno fosse pronto a rapirla di nuovo. Senza le sue abilità sentiva come se una parte di lei le fosse stata strappata via, non era né umana né una semidea.
MA ORA STA MEGLISSIMO!!!! #wat Ha avuto i suoi amici vicino, e ve l'ho detto che ha un carattere forte A marzo di quest'anno, insieme alla sua bff e Keegan (ihih pg di Betta... dai Betta lascio la suspense e non dico altro........) è partita in una missione commissionata da Efesto in persona, che in cambio è disposto a rimuovere il microchip impiantato nel suo collo - ovvero ciò che la blocca da usare le sue abilità. Ce la fanno felici e contenti (non è vero, hanno rischiato di lasciarci le penne) e... ok mi viene un po' da ridere, è complicato spiegarlo e comprendereTM senza conoscere anche la storia di Kee??? Oh meo deo. INSOMMA: quando Efesto le rimuove il microchip, è presente anche Afrodite (spoiler: madre di Kee) che benedice Ava e Kee con un bambino è un bonus sviluppo richiesto allo staff da me e Betta ma se spiego tutto davvero non finisco più.
ZAN ZAN AVA E' INCINTA E ASPETTA UN BAMBINO (altro spoiler: una bambina). CHE EMOZIONE FJJKDEKGHDE LA MIA BAMBINA ASPETTA UNA BAMBINA AAAAAAAAAA. A 19 ANNI!!!! Al momento è al... settimo (? brutta la matematica) mese di gravidanza ED E' FELICISSIMA oltre al fatto che questo ha fatto avvicinare ancora di più non solo Ava e suo padre ma anche Ava e Kee – che erano nella fase da paraculo del "noh noi non stiamo insieme, siamo amiki, andiamo solo a letto anke se è palese che proviamo molto di più ma non lo diciamo..... a ke servono le etikette...... ihih". Poi boh, sono proprio BELLI. Li adoro davvero, come si fa mamma mia.
Scusate è più lungo del previsto.
Come dico sempre per Axel: meglio perderlo che trovarlo.
Au Julian che tutto è fuorché Julian coff coff. Axel – figlio di Ares – è nato sotto una cattiva stella, e questo è il riassunto della sua vita ciao fine. #wat Non è stato voluto da sua madre, che viveva in una topaia nei peggiori vicoli di New York e lavorava in un bordello, rinnegata dalla famiglia e sola al mondo. Nadia ha comunque deciso di tenere Axel, che non ha mai vissuto in un contesto normale. A dirla tutta, i suoi ricordi più felici sono le giornate trascorse nel retro del locale a luci rosse in cui le prostitute lo trattavano come un figlio – ed è grazie a loro se una bestia come lui sa ballare!!!
Vedendo sua madre preoccuparsi per la mancanza di soldi, è diventato fin da bambino un ladro provetto. Nonostante tutto, era felice perché poteva stare con sua madre, e le ha sempre (*lacrimuccia*) giurato che un giorno le avrebbe dato una vita migliore, avrebbero viaggiato e fatto ciò che volevano!! Sua madre era l’unica che permetteva ad Axel di mantenere un certo equilibrio, anche se con l’inizio della scuola entrò in un ambiente spietato, frequentato solo da figli di criminali, ladri…. Be’ avete capito NON BRAVA GENTE!!!1!!1 Inzomma, doveva stare attento che non gli rubassero anche le mutande e fare a botte era all’ordine del giorno – e ok ci sono pg oblivion per cui sarebbe la scuola dei sogni ma AVETE CAPITO PT. 2.
In quei posti c’era spazio solo per la violenza, in cui sopravvivere attaccando per guadagnare il rispetto altrui. Inoltre, Axel non crede all’amore nella maniera più assoluta, perché ne ha visto solo il lato sporco: capitava che a volte Nadia portasse dei clienti a casa, e lui non poteva che intervenire quando sentiva la situazione farsi violenta, buttando fuori di casa a calci e pugni quei finti uomini per bene nonostante avesse solo undici anni. E’ così che #inforandom si è procurato una lunga cicatrice sul braccio e in alcuni punti ha ancora i segni di quelle lotte. E uao rileggendo la scheda ho trovato un passaggio che mi ero completamente scordata ma spiega il concetto:
Nadia era tornata a casa e Axel non si era accorto che qualcosa non andasse fino a quando la donna si era lasciata andare sul divano, e l’aveva guardato in lacrime con espressione arrabbiata, amareggiata. Axel aveva accusato il colpo, quando sua madre gli aveva rivolto parole intrise di odio: “È solo colpa tua”.
Ecco, lì Axel imparò che, se un pugno valeva più di una parola, l’amore poteva fare più male di un pugno, e non si sarebbe mai arrischiato ad amare qualcuno oltre Nadia. Ma l’accettò com’era ancora una volta, Axel, limitandosi a lasciarle una tazza di tè caldo sul comodino e nascondere il dolore dietro un muro. Conosceva tutti i difetti di sua madre, e le voleva comunque bene, nonostante la ferita al cuore che dopo quel momento sarebbe rimasta, ammonendolo di non affezionarsi mai a nessuno.
Dai ormai lo sapete che mi piace il drama. Ma veniamo al peggio (stringendo perché sto parlando troppo ihih): un giorno, sua madre non ha fatto ritorno a casa, e Axel viene a sapere da una sua collega che Nadia è stata uccisa da un pezzo di bip di un cliente.
Da allora Axel non ha più sentito niente, è come se il cuore gli si fosse trasformato in pietra. E’ stato mandato a vivere dalla famiglia di sua madre che, facoltosa com’è, si vergogna di lui – ma lui li schifa perché hanno lasciato Nadia vivere in quelle condizioni e, per lui, la fine che ha fatto è solo colpa loro. Così, appena scopre di essere un semidio, si trasferisce e va a vivere al Campo Mezzosangue. Gli unici lati positivi che ha – se così si possono chiamare – è che non alza le mani su chi non va da lui in cerca di grane e, stranamente visto la sua testolina malsana, odia chi fa del male agli animali. Vorrebbe un cane, ma non sa se è capace di prendersi cura di qualcosa o qualcuno senza distruggerlo. Dipendente dalla caffeina, l’unica cosa cui vuole bene è la sua moto, e non è in grado di affezionarsi a nessuno. Egocentrico, arrogante, prepotente, rissoso, derisorio, sarcastico, ma ha anche delle qualità!!1! Il suo difetto fatale è l’irascibilità. E’ una bomba a orologeria perché mentalmente instabile, e ogni scusa è buona per fare un po’ a botte. Sua madre aveva origini tedesche, quindi parla un tedesco molto arrugginito. Tiene sempre una foto di Nadia nel portafoglio, nel timore che un giorno si dimentichi del volto dell’unica persona che abbia mai amato.
NICE AU!!! E dio santo, anche lei ha una storia deprimente, ma che problemi ho?????????
Mi piace chiamare Chandra una strega, perché lo è sia di carattere che di fatto (di fatto secondo gli altri, almeno) Chandra, 2003, è un’indeterminata (ovvero una semidea che non è stata ancora reclamata dal suo genitore divino, e non sa chi sia quest’ultimo, per cui lei non ha alcuna abilità) Originaria di Paramaribo, nel Suriname, è una personcina un po’ bizzarra: onesta, le piacciono le cose creepy come i cimiteri e i pipistrelli (CIAO WILLOW LORO DUE ANDREBBERO D’ACCORDISSIMO), ha un camaleonte di nome Iris che si diverte a far infartare la gente con nei bagni delle cabine (ciao Maxie), è… sinceramente molto detestabile. Super deadpan, è difficile intravedere un’espressione che non sia neutro o di schifo assoluto verso l’umanità. Suona il violino, ha credenze (che non le piace definire religiose, per lei è qualcosa di diverso) profondamente legate alla natura che celebra con dei piccoli riti, inclusa la Luna piena da cui deriva il suo nome. Genietto della programmazione, ha un animo nerd, suona il violino anche se tiene sia pc che strumento nascosti per non farseli rubare dai maledettissimi figli di Ermes rumorosi; adora il mare, la sabbia, i luoghi silenziosi.
Da piccola si è trasferita con padre e madre – con cui condivideva un rapporto speciale, ed è stata lei a insegnarle tutto ciò che sa sul ciclo della natura e sull’erboristeria – a Miami. La città era diversissima dall’ambiente selvatico in cui era cresciuta nel Suriname, quindi si sentiva un pesce fuor d’acqua e i suoi modi di fare + l’accento strano l’hanno fatta prendere di mira dai bambini, che la chiamavano strega e….. lei, per chiarire la cosa, si divertiva a mettere ragni e serpenti (per lo più innocui dai…) negli zaini di chi le dava noia. Chandra supremacy. Detesta San Valentino, ma non è sempre stato così!!! Anzi, alle elementari si era presa una cotta per un ragazzino (ciao Maxie pt. 2) cui ha provato a dare un regalo proprio a San Valentino (e ce n’era voluto di coraggio sks, una cosa così stukkevole e umiliante??), ma questo è stato convinto dagli amichetti che Chandra ci avesse nascosto un insetto e quindi ha rifiutato, facendola rimanere malissimo. Questo bambino se l’è ritrovato al Campo Mezzosangue, e oggi lo… detesta non è la parola giusta ma non so nemmeno io cosa le passi per la testa, perciò lasciamo il dubbio.
Sempre nello stesso periodo (ed è qui che ritorna il drama, ma sarò rapida perché BASTA COSE BRUTTEH Axel ha dato il botto) sua madre si ammala di cancro. E quando questa muore, il padre di Chandra diventa un ubriacone e inizia a picchiare sua figlia. Chandra ci mette un po’ per recuperare le forze di agire, e quando lo fa prende una decisione avventata: fa i bagagli, prende tutti i soldi che trova in casa e sale sul primo treno che trova, scendendo casualmente a New York. Qui sta qualche giorno senza sapere cosa fare, fino a quando un mostro la attacca e lei non viene condotta dal suo satiro al Campo, che al momento è la sua casa. Non ha più contatti con suo padre da allora, e spera che abbia smesso di cercarla.
Gli eventi non hanno fatto che peggiorare la sua diffidenza e chiusura verso le persone, ma in realtà Chandra è sempre stata… così. Cresciuta in un posto “selvaggio” (ma nel migliore dei significati possibili) non segue le regole convenzionali di una società “civile” che lei reputa fin troppo addomesticata e rigida, priva di reali contenuti. Non si fida di nessuno, men che meno dopo il cambiamento di suo padre nei suoi confronti. La si potrebbe definire selvatica, ma definiamola Neutrale Puro: sa che non c’è una linea di demarcazione a dividere il buono dal cattivo, e così si muove solo secondo i suoi ideali e null’altro. Sarcastica, intuitiva, intelligente, fredda; è tremendamente vendicativa e se le si fa un torto, si può star certi che la vendetta arriverà: diciamo pure che il sospetto “virus intestinale” che ha colpito i figli di Ermes non era un virus intestinale, ma qualche lassativo messo nelle bottiglie giuste….. vorrei dire che non ne va fiera, ma diamine se ne va fiera. *sticker fantasmino lelia che renderebbe il testo poco aes*
Tuttavia Chandra, così antipatica e scostante, sceglie volutamente di mostrare le sue caratteristiche più oscure per camuffare quelle che, dalla morte della madre, ha reso meno evidenti: per quanto A M I parlare di cose inquietanti e abbia un black humour da fare invidia agli Addams, Chandra ama la vita e ha una gran voglia di libertà. Vede solo esclusivamente a colori, le piace imparare, scoprire, viaggiare, e ha una gioia di vivere che cela accuratamente sotto strati e strati di cinismo. Ama la solitudine ma anche quel chiacchiericcio allegro e colorato che le piaceva tanto vedere a Paramaribo; non dimostra alcuna emozione, ma è dotata di un’empatia che difficilmente sarà disposta a mostrare.
Edited by butterfly‚ - 17/9/2021, 08:12
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