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.murphy b. skywalker
geokinesis 25 ✦ rebel ✦ milf (cos)
how to sleep 8 hours in 4 hoursholds it together in the streets, has an existential crisis in the sheets
ah!, il raduno!
magiko, bellissimo raduno.
succedono sempre cose strane al raduno, ma è buona regola che rimangano al raduno stesso, come Las Vegas: il manico di una spazzola, un asciugamano tinto di rosa, le pastiglie avanzate della lavastoviglie. il problema del raduno — di ogni raduno, è che (poi quelle persone con cui hai convissuto per pochi giorni poi ti mancano come l'aria) qualcosa comunque ti porti dietro; o, meglio, se la portano i tuoi pg.
tipo, che ne so, figli che non sapevi di volere.
o momenti di debolezza che rovinano la reputazione di tal pg per sempre (ciao elwyn ❤).
o, ancora, tutta una serie di kink improbabili che si rivelano essere dei veri e propri plot twist, come i pg di rob leccatori seriali: ty e le caviglie, meh con le sue patate (levati Barry, fai spazio ai giovani), persino Joni amante delle orecchie.
e poi c'è Murphy con la sua passione per le «anguille. dovresti assaggiarle run, sono così.. non so come descriverle» «sono sinceramente preoccupata per te» onesta. ultimamente la Skywalker aveva fatto un sacco di cose per cui i suoi cari avrebbero dovuto essere preoccupati (farsi quasi ammazzare al Museo Egizio era solo un banale esempio), ma lei non si vergognava di nessuna. tantomeno di volersi mangiare un'anguilla in santa pace — era il suo guilty pleasure e come tale aveva intenzione di goderselo. faceva già fatica a tenerlo segreto, tant'è che almeno a run in tempi non sospetti aveva dovuto confessarlo: solo la cugina conosceva le persone giuste, i giri giusti.
ed era sempre stata Heidrun Crane ad evitare che Murphy si presentasse al primo appuntamento con uno trovato su un forum nel dark web dopo aver cercato "amanti dell'anguilla" — spoiler: non intendevano l'animale.
«forse oggi c'è una qualche offerta» la geocineta inspirò a fondo, sfidando la legge naturale che chiameremo 'di Babbi', lasciandosi inebriare dal l'inconfondibile olezzo di pesce; sebbene si trovasse nel vicolo alle spalle del Lilum e non ancora dentro al locale che spacciava anguille, sembrava di stare comunque dentro una pescheria mal areata «sul gruppo Telegram parlavano di uno sconto del 10%» (cos) annuí, voltandosi con circospezione verso Wendy, stringendo al petto la giacca rubata dall'armadio di Shot. a coprire i capelli biondi ci pensava un berretto da baseball con la visiera calata sugli occhi; indossava anche un fantastico paio di occhiali da sole, ma a quel punto non vedeva più una mazza.
ovviamente, che ve lo dico a fare, Murphy era riconoscibilissima.
esattamente come la professoressa de13, che la Skywalker in quanto membro della security a scuola vedeva praticamente ogni giorno «è da molto che-» si guardò di nuovo attorno, abbassando gli occhiali fino alla punta del naso per controllare che nessuno le stesse ascoltando: come al solito quelli in fila per comprare anguille dagli spacciatori di anguille si facevano colpevolmente i cavoli loro «frequenti questo posto?» chiese, indicando con un cenno della testa la porta che dava sul vicolo, ancora chiusa — erano in ritardo, una cosa molto poco professionale «tutta questa gente mi mette un po di ansia, devo ammetterlo. è così che succede nei film prima di una retata: la polizia fa circolare un invito falso e poi si scopre che sono tutti sbirri» strinse maggiormente la giacca sul petto, affondando per un istante il naso nella stoffa (il profumo di shot era stranamente più forte rispetto a quello dell'anguilla), la mente a vagare con troppa libertà su quanto accaduto un mese prima.
ma non poteva pensarci adesso.
cavolo, avrebbe preferito non pensarci mai, ma non era così che funzionava la vita — poteva solo far finta per un momento, ignorare il dolore fantasma alla gamba ormai guarita, oscurare i volti di north e jd mentre le loro maschere e i loro corpi venivano frantumati proprio sotto ai suoi occhi. raccontarsi palle era una specialità della Skywalker, medaglia d'oro alle Olimpiadi, ma non è il drama che vogliamo in questa role; qui si parla solo di anguille succulente, senza farsi domande e pare inutili.
anche se magari una domanda la si può porre comunque, per i posteri: ma quindi venite tutti su Yale?
chiedo.. -
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La bionda era davvero pessima a mantenere i segreti, per fortuna nessuna le credeva e soprattutto ne aveva ben pochi da tenere; era praticamente un libro aperto, anche se spesso era difficile capirlo questo libro.
Non era brava coi segreti, non era capace di mentire perchè dimenticava quello che raccontava e per un bugiardo quello era alla base, quindi solo la verità per lei. Nonostante questo spesso quello che diceva non veniva comunque preso in considerazione perchè ritenuto folle o impossibile che fosse avvenuto, ma poco importava perchè lei viveva comunque benissimo, soprattutto fino a che aveva dalla sua parte gli Dei Alieni. Ogni giorno dedicava a loro un pensiero e un porgeva a loro persino un dono così da non farli arrabbiare e quindi permetterle di vivere al meglio la giornata.
Ma se non sapeva mantenere i segreti allora come poteva avere un hobby segreto?! Forse aveva accennato qualcosa ma non le avevano creduto perchè nessuno poteva mai amare davvero le anguille secondo loro. Invece era così e ne andava anche fiera nonostante lo facesse di nascosto, come una ladra; non lo diceva mai a nessuno e viveva ogni volta un'emozione unica, a volte aveva paura ma alla fine quando otteneva la sua anguilla pensava che ne valesse la pena.
«sul gruppo Telegram parlavano di uno sconto del 10%» perchè lei non aveva controllato telegram?! meno male che si era presentata, non voleva perdere l'occasione di avere lo sconto perchè non importava quanti soldi potesse avere una persona, quando si parlava di buoni o sconti si era sempre più felici.
«Ora capisco tutto» disse guardando la ragazza che sicuramente dopo quella serata sarebbe diventata la sua migliore amica, qualcuno con cui condividere quel segreto, non poteva tirarsi indietro oramai era deciso.
è da molto che frequenti questo posto?» parlava a bassa voce tanto che la bionda fece quasi fatica a capire, anche perchè piegarsi per ascoltare era difficoltoso con quell'enorme cappello, ma era chiaro che non voleva farsi sentire, era tutto così eccitante e top secret che la strega non la smetteva di sorridere nonostante fossero in un posto losco e non sicuro.
«ad essere sincera non sono un'assidua frequentatrice» praticamente da un paio di mesi che aveva scoperto quella sua passione per le anguille, quindi non si poteva dire che fosse una drogata di quel pesce.
«Tu invece?» era davvero curiosa perchè non pensava di poter vedere così tante persone amanti di quello strano pesce, così viscido e più somigliante ad un serpente. ok, faceva schifo così ma fatto al brodo era delizioso ( credo, non l'ho mai mangiata davvero).
«tutta questa gente mi mette un po di ansia, devo ammetterlo. è così che succede nei film prima di una retata: la polizia fa circolare un invito falso e poi si scopre che sono tutti sbirri» Qualcuno che la pensava come lei! Guardò la ragazza, era sicuramente la sua migliore amica dopo quell'esperienza; la pensavano anche nello stesso perchè era già da qualche minuto che credeva di essere in un film e già si vedeva in fuga con l'anguilla sotto braccio, mano nella manco con la sua best friend.
«Io non sono brava a picchiare, ma corro veloce se dovesse servire» in quello era davvero brava, le era capitato più volte di scappare quando era Wando per non morire, il fatto che poi si dimenticasse dove andare e il motivo era un dettaglio ma se era sopravvissuta fino a quel momento era la prova che correva come Forrest Gump.«Qualsiasi cosa succeda, ci aiutiamo ok?» lei da sola non era capace a niente e già il fatto di essere in quel posto senza Fray, che chiaramente era la mente delle due, abbassava al 10% la sua possibilità di sopravvivenza a qualsiasi cosa poteva star per succedere lì. «Io sono Wendy.» chissà se già si conoscevano, in tal caso daremo colpa ai loro travestimenti, che forse non ingannava gli altri ma di sicuro loro due non si sarebbero mai riconosciute proprio come Clark Kent quando indossava gli occhiali.
«tu invece?» Si era già dimenticata del fatto che forse non dovevano sapere i nomi dei presenti, ma la mora sembrava affidabile, sicuramente più di lei. Se l'anonimato faceva parte di quella cosa strana e misteriosa oramai era spacciata perchè si era presentata e voleva fare persino amicizia, per lei era difficile non farla , non era capace di star zitta ed era una persona che chiacchierava così tanto da far lamentare anche i muri.28 y.o- pureblood- blonde"Honor to those who are a little crazy, to those who love to dare, to those who love to dream."Wendy. -
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«ad essere sincera non sono un'assidua frequentatrice»
oh my, una novellina.
non era la prima volta che Murphy aveva a che fare con un* principiante (avete una vaga idea di quanti piccioni shot avesse bruciato in quanto incapace di usare un forno??? - ciao freme ❤), soprattutto da quando il suo lavoro prevedeva fare il culo agli studenti e reclutare giovani menti per rimpolpare le fila dei ribelli, e sapeva esattamente come muoversi. lì, poi, giocava in casa «le prime volte può essere..» traumatico «complicato. l'illegalità non è per tutti» annuí lievemente, risistemando gli occhiali con una spintarella verso l'alto, il collo imbottito della giacca a solleticarle la gola «ah, io ormai vengo qui da un sacco di tempo.. il posto me l'ha consigliato una persona di fiducia» a quel punto, se non avesse avuto le lenti scure a nascondere lo sguardo, Wendy avrebbe visto gli occhi della Skywalker farsi sognanti, vibranti di emozione.
ovviamente parlava di Run, nel caso qualcuno avesse pensato a chariton (assolutamente no)
si sentì toccacciare da dietro e tornò subito alla realtà, ruotando il busto quel tanto che bastava per fulminare il tizio che le stava mettendo pressione «amico hai finito di spintonare? siamo tutti smaniosi qui, ma ancora non hanno aperto, mantieni la calma» ma pensa te oh — sti giovani. fece comunque un passo avanti, Murphy, tirando con sé anche Wendy (tanto erano amiche di anguilla), spiegandole poi il suo punto di vista sull'intera situazione «Io non sono brava a picchiare, ma corro veloce se dovesse servire» quello doveva essere un segno del destino™, perché Murphy Skywalker non correva: mai. quindi le due si compensavano, incastrandosi alla perfezione come tasselli di un puzzle un po nonsense «Qualsiasi cosa succeda, ci aiutiamo ok?» a quel punto la geocineta le sorrise, tendendo la mano destra che a fatica usciva dalla manica troppo lunga della giacca imbottita «siamo praticamente una famiglia» (cioè, metti caso che Fray sposi Caleb in futuro, no????) «tra estimatori dell'anguilla ci si aiuta sempre» concluse, lanciando un'occhiata al tizio dietro di loro che l'aveva spintonata poco prima «capito????»
eh, in tutte le famiglie c'era il parente scemo.
«Io sono Wendy.» Murphy si girò verso la professoressa, sopracciglia inarcate poco visibili sotto la visiera del berretto da baseball «tu invece?» vabbè, non l'aveva riconosciuta! tié, stiles, così impari a criticare il suo accuratissimo travestimento — a ragion veduta, perché ci voleva una Wendy per non vedete la solita Skywalker dietro ad un paio di occhiali da sole e un cappellino. ma ti amiamo così de13 ❤ mentre la fila avanzava di un passo, e la porta del negozio clandestino si apriva per distribuire nunerini in base all'ordine di arrivo, Murphy si chinó verso la bionda facendo scivolare lentamente gli occhiali da sole verso la punta del naso, il tono di voce a farsi sommesso «so' (gigiolillo) murphy» ora si, che condividevano un vero segreto «preparati, tra un po arriva il mio momento preferito» quello dell'asta: praticamente una rissa per accaparrarsi l'anguilla migliore — top.. -
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«le prime volte può essere..complicato. l'illegalità non è per tutti»
«Allora ti starò vicina» era euforica, non faceva spesso cose illegali anche perchè di solito i piani che creava sua sorella, fallivano sempre e col tempo si era resa conto che fare cose da fuori legge non faceva per lei, diventava ansiosa, agitata o troppo eccitata che alla fine rovinava ogni piano perchè lo dimenticava o presa dal momento non lo eseguiva a modo. Sperava di non combinare qualche guaio perchè ci teneva a a quelle anguille.#cosa
«siamo praticamente una famiglia» Si attaccò come una cozza alla ragazza non appena terminò la frase, prendendola sotto braccio, era sempre bello essere in famiglia, anche se poteva abbracciare in quel modo solo Fray visto che Sandy e Thor erano molto stitici quando si trattava di coccole o qualsiasi cosa potesse sembrare amore, anche se sapeva che a loro modo amavano persino lei.
«so' (gigiolillo) murphy»Wendy era una di quelle persone che quando guardava Superman rimaneva sbalordita dal fatto che riuscisse grazie ad un paio di occhiali a non farsi riconoscere, era certa che lei avrebbe notato tutto. Quanto si sbagliava perchè non aveva in nessun modo riconosciuto Murphy, ma era comprensibile aveva anche un cappelli gigante che copriva la sua visuale e poi era bionda dentro e fuori.
«Ah ma ciao!» come poteva non averla riconosciuta?! che sbadata, le diede un abbraccio, credo chissà se la mora era un tipo d'abbracci e comunque sarebbe durata poco, giusto un Mississippi così da non creare imbarazzo e poi dovevano stare sull'attenti per prendere le anguille più buone. «Bel travestimento!» gli occhiali facevano davvero una bella differenza, non doveva credere a chi le diceva che non servivano a niente. Stolti.
«preparati, tra un po arriva il mio momento preferito»
«Uh si...le anguille»tornò attaccata al braccio della compagnia per poi vedere in un secondo scatenarsi il caos se così si può dire. Il pescivendolo mise fuori le anguille in contenitori di polistirolo «ma quante...oddio corri Murphy!! » era già pronta per scappare col bottino perchè non sapeva fare altro.28 y.o- pureblood- blonde"Honor to those who are a little crazy, to those who love to dare, to those who love to dream."Wendy. -
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per la felicità di Wendy, anche a murphy piacevano le coccole.
e invadere lo spazio personale altrui, solitamente senza chiedere prima il permesso; di fronte ad un estraneo sapeva anche trattenersi (a stento), giusto il tempo necessario a conoscere chi aveva di fronte e quali fossero i limiti da non superare — poi che tendesse a superarli comunque era un dettaglio.
sorrise alla sua nuova compagna di avventure quando Wendy le si avvinghió al braccio, ricambiando la stretta con un pat pat di incoraggiamento sulla mano, iridi scure nascoste dalle lenti degli occhiali ora nuovamente rivolte alla porta sul retro «Bel travestimento!» ah!!! sentito???!? il sorriso della Skywalker si tramutò in un ghigno di pura soddisfazione, il pugno sinistro infine levato al cielo «beccati questa, stilinski!» lui e il suo master in 'disguises & other tricks' ottenuto all'Università della Vita grazie alla rassegna dei film di James Bond al giovedì sera: ora poteva dirgli ufficialmente dove mettersi la parrucca che sosteneva le fosse necessaria per non essere riconosciuta — in testa, a corredare un abito mozzafiato con tanto di spacco laterale (perché ci avevano scommesso su, murphy e stiles, tra una sfida a Fortinite e l'altra) «non è che dopo potresti ripeterlo mentre ti registro?» chiedo.
ma per una risposta murphy avrebbe dovuto attendere un momento più propizio, meno caotico.
perché la porta sul retro del locale si stava aprendo: tutte le teste si voltarono come richiamate dal canto ipnotico di una sirena, attratte inevitabilmente verso l'abisso «Uh si...le anguille» dapprima la geocineta fu investita dall'odore — intenso, salino e, come direbbe un grande saggio, agghiacciante; poi fu letteralmente travolta da quello dietro che tentava di saltare la fila prendendola a sportellate. okay then «mortacci tua e di chi non te l'ha mai detto» un sussurro che parve più un ringhio, mentre murphy allungava la gamba destra e piazzava il piede davanti a quello del Tizio facendolo inciampare e volare avanti di faccia «ho solo tre ipotesi per te, amico:» spinse gli occhiali scuri sul naso, osservando dall'alto il giovane spiaccicato sul cemento mentre il caos le scoppiava attorno come il panico da peste bubbonica nel 1600 (?) «a bucchin e mammt, mammocc a chitammuort, m-» «ma quante...oddio corri Murphy!! » la Skywalker rimase perplessa — non se la ricordava mica cosi la terza ipotesi.
ma poi, non avevano detto che correre era off limits? la rissa andava bene, giocare sporco facendo sgambetti agli avversari anche, ma coRRErE? troppo tardi: si sentì strattonare da una Wendy ormai partita per la tangente, e lì murphy capì che non poteva sottrarsi a quel sacrificio immane; prese a correre tenendo la bionda de13 per mano, mentre altri nella baraonda generale le imitavano e il pescivendolo sbiancava facendosi il segno della croce. arrivate di fronte alla prima cassetta di anguille, la geocineta non ebbe nemmeno un attimo di esitazione — le sarebbe costato la vita — e se la strinse al petto come stringeva i suoi figli (e shot) prima di metterli a nanna «SCAPPIAMO!!!» dai i soldi glieli avrebbe portati la volta dopo..
