Siamo tristi di annunciarvi che ieri pomeriggio, il piccolo museo Anoobi dove i piccoli maghi di intere generazioni hanno acquistato le loro pergamene personalizzate, ha cessato di esistere. Un attentato terroristico ribelle ha causato l’esplosione dell’edificio, di cui oramai sono rimaste solo macerie, con ancora all’interno alcuni dei maghi più importanti del nostro secolo, ed i giovani diplomandi della scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Fonti certe ci assicurano che il museo egizio, situato in un boschetto nei pressi di Oxford, già nei mesi precedenti fosse stato preso mira dal nucleo di attentatori conosciuti come Resistenza, i quali hanno insidiato la propria presenza terrorizzando i dipendenti, e rischiando l’incolumità di tutte le centinaia di visitatori, principalmente famiglie, che Anoobi ospita quotidianamente. Il Ministero ha deciso di prendere in mano la situazione, dopo aver evacuato l’area dalla presenza dei civili, mandando alcuni dei propri esponenti di spicco, fra cui la Superpavor Anjelika Queen -docente dei ragazzi ivi presenti a svolgere, sotto la supervisione di adulti formatori, i loro Mago - ed il Capo degli strateghi, Alister Black, a svolgere funzione di controllo e smantellamento delle insidie poste dai guerriglieri, rendendo sicura la struttura. Sono stati sorpresi dai Traditori - delinquenti ostili il cui obiettivo è quello di distruggere la nostra libertà di uscire di casa, di fidarci del prossimo, di avere una vita all’infuori del caos e della violenza - che dopo aver accerchiato i dipendenti ministeriali prevalendo di numero, quando messi alle strette dalla preparazione della nostra milizia, hanno fatto saltare in aria l’intera struttura, cancellando un secolo di storia e segnando permanentemente i coraggiosi lavoratori che, giornalmente, pattugliano le nostre strade proteggendo la popolazione da rischi simili. Le perdite sono state gravi, sia a livello fisico che mentale: i Medimagi ed i Guaritori accorsi sul posto, e che hanno conseguentemente accompagnato i feriti al San Mungo, assicurano che raramente hanno visto lesioni così violente, e che alcuni fra i presenti all’attentato potrebbero non riprendersi mai. Dei Traditori non c’è traccia, dicono i Pavor messi a seguire l’indagine, ma non tutte le speranze sono perse: i sacrifici dei ministeriali non sono stati vani, perché hanno permesso di scoprire i volti di due fra alcuni dei più agguerriti fra i criminali. In esclusiva, rilasciamo il loro identikit, e sveliamo la loro identità. Il Ministero avvisa la popolazione a
prestare attenzione: sono criminali, plausibilmente armati, che non hanno alcuna coscienza, pronti a seminare terrore nelle tranquille strade del mondo magico. Verranno rinforzate le pattuglie, assicurano dal Ministero, e le strade sono sicure, ma chiunque avesse informazioni su
JD KIM e
NORTH WOGAN è pregato di recarsi immediatamente dai Pavor. Aiutiamoci a rendere la città,
la nostra città, più sicura. Qui sotto trovate alcune foto, così che possiate riconoscerli, e proteggervi.
“Quel che è accaduto oggi”, dice Alister Black, “non dovrà più succedere”. La risolutezza di un uomo che ha rischiato tutto, e lo farebbe ancora. Un instancabile lavoratore di cui chiunque tessa lodi. Anjelika Queen è ancora ricoverata al San Mungo, le sue condizioni gravi ma stabili. “Ha combattuto con fierezza per la sicurezza della nostra città. Una forza della natura inarrestabile. Hanno dovuto far esplodere il museo per fermarla”, assicurano i presenti in grado di parlare, tentando un sorriso. In molti sono ancora impossibilitati a farlo, addormentati per privarli di
altro dolore non necessario. Gli occhi dei ragazzi presenti, del
nostro futuro, suggeriscono che dimenticare non sarà facile, e faranno di quel dolore una nuova forza con cui affrontare l’indomani.
E noi, con loro.
