Gina 101

antheia

Quando si era iscritta al corso di educazione sessuale certamente non aveva immaginato sarebbe finita a fare da babysitter ad un riproduzione di genitali. Ricordava ancora il giorno in cui nel corso della lezione era stato assegnato loro quel compito che aveva subito fatto storcere il naso alla Grifondoro. Insomma, non che lei fosse una santarellina ma tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare, un mare che Antheia ancora non ha attraversato e di quel passo mai lo avrebbe fatto. Ricordava ancora l'imbarazzo provato avvicinandosi alla cattedra al termine della lezione, un imbarazzo tale che l'aveva spinta ad afferrare un modellino a casa per tornare al suo posto a testa. Solo il giorno seguente aveva avuto l'accortezza di guardare e rendersi conto di quale avesse scelto, non che ci fosse una differenza. Almeno per quello si riteneva molto aperta mentalmente, ed a dirla aveva avuto più cotte per ragazze che per ragazzi quindi se doveva essere onesta non c'era differenza. Benvenuta nel club sorella si era ritrovata a commentare scoprendo di aver preso la riproduzione di una vagina in tutto il suo splendore. Si era rintanata nella Stanza delle Necessità lontana da occhi indiscreti, se avesse dovuto farlo davanti ad altri sarebbe certamente impazzita e si sarebbe sotterrata per l'imbarazzo, ma già il solo dover portare quel mezzo busto in giro era una vera e propria tortura psicologica.
Erano trascorse diverse settimane che ben presto erano tramutate in mesi e la tortura stava per giungere al termine, insomma Natale era praticamente alle porte, il che significava che presto avrebbe detto addio alla sua nuova migliore amica Gina, che poi ne aveva una anche lei con cui parlare se proprio dovesse sentirsi sola, ma sperava di non aver bisogno di chiacchierare con la propria vagina perchè sarebbe stato davvero molto triste, ed allora sì che il San Mungo l'avrebbe ospitata nel reparto di psichiatria infilandole un camice bianco e buttandola in una stanza vuota come si faceva con i matti. Ad ogni modo, Antheia si era recata alla Stanza delle Necessità per l'ennesima sera insieme a Gina e la stanza aveva assunto la forma di un'ambiente a loro familiare. La stanza brulicava di colori caldi e tenui come il giallo ed il rosa, conteneva ogni genere di attrezzo del mestiere che potesse servire a mantenere l'igiene di Gina ai giusti livelli. Non aveva sperimentato nulla di sessuale, non era nella sua natura anche se l'artefatto non era umano se non per le sembianze. D'accordo Gina, vediamo cos'abbiamo qui disse infilandosi un paio di guanti di lattice, perchè insomma per essere finta produceva secrezioni vaginali come una vera vagina, e Theia era fin troppo schizzinosa per toccare i genitali altrui. in futuro avrebbe certamente riscontrato qualche problema se continuava di quel passo, ma a tutto c'era un limite. E poi anche l'utilizzo di guanti era perfetto per mantenere l'igiene. mmm... non ho mai notato questo rossore prima. Gina gina, che hai combinato? poteva una persona essere presa seriamente mentre parlava con una vagina? Traete voi le vostre conclusioni sullo stato mentale della signorina Sinclair, cosa non si fa per un bel voto, ma in realtà avrebbe accettato anche una T a lettere cubitali. Secrezioni biancastre e maleodoranti prese un libro dallo scaffale lì vicino e lo sfogliò trovando in una manciata di minuti ciò che cercava come pensavo, candida tornò alla postazione di lavoro ora ti facciamo stare meglio mescolò alcuni ingredienti per creare un unguento che avrebbe applicato regolarmente per guarire la candida. Aveva mescolato alcune erbe medicinali, utilizzando ingredienti rubati dalla dispensa di pozioni, non che qualcuno dovesse saperlo in ogni caso. Ad unguento terminato ne aveva applicata una discreta quantità sulle dita, distribuendola su di esse. Inserì poi due dita nell'apertura, usandole per spalmare l'unguento meglio che poteva. Usò un dito alla volta, per non farle male anche se non era certa potesse provare davvero dolore, però c stava attenta comunque. Quando sentì la pressione farsi meno forte inserì con cura anche il secondo, muovendoli entrambi piano sapendo quanto le infezioni vaginali non fossero prive di dolore. Su su è quasi finito, questo succede quando fai la monella e non usi precauzioni commentò rimuovendo le dita dall'antro e rimuovendo al contempo i guanti, per poi indossarne un paio puliti. L'igiene prima di tutto.
Gli organi genitali necessitavano di una corretta igiene giornaliera in quanto era facile incorrere in qualche cattiva abitudine che si traducesse in un'infezione più o meno grave. Anche il solo lavarsi era indispensabile per evitare di contrarre infezioni urinarie che poteva portare diversi disturbi, e che erano sgradevoli sia per odori che per pruriti e bruciori. Te l'ho detto molte volte che bisogna avere rapporti protetti, la pillola non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili rimproverò la mezza bambola -ne avrebbe regalata una a Pers per il suo compleanno- e ripetendole per l'ennesima volta quando fosse importante stare attenti preservativo. Usate sempre il preservativo annuì distrattamente ed è importante lavarsi a dovere e svuotare la vescica dopo ogni rapporto sessuale, abbiamo parlato di quanto questo sia importante per combattere le infezioni in realtà aveva imparato molte cose in quelle settimane trascorse insieme a Gina, ed aveva scoperto che non era così informata sull'igiene femminile come pensava, per quanto la mettesse tremendamente in imbarazzo era servito a qualcosa quel corso. Ma se avesse avuto una giratempo a portata di mano, avrebbe impedito alla sè stessa del passato di frequentare suddetto corso.
E ti prego se vuoi inserire qualcosa dentro di te abbi l'accortezza di fare un pò di foreplay, aiuterà a rilassarti ed a ridurre il dolore... si alzò come un medico che lasciava libero il suo paziente e per l'amor del cielo, USATE PRESERVATIVI E LUBRIFICANTE, sono dei salvavita mai sottovalutare le gioie del lubrificante che per quanto le donnero ne producessero naturalmente, non si poteva mai sapere nella vita.