mannaz

La fine di quello scontro non sembrava ancora abbastanza lontana, ma Séraphine non sentiva il peso di quella logorante tensione, probabilmente perché la costante sensazione di poter morire al primo passo falso eclissava un po' tutto il resto.
Perlomeno, il Dottor Campbell si era rapidamente rilevato un problema in meno a cui pensare, visto e considerato che il gioco di squadra era complessivamente solido e ci si guardava le spalle un po' tutti e poteva tranquillamente concentrarsi sulla sua, di sopravvivenza.

In difesa di Diana, se dicessi che è l'unica ad aver rotto il cazzo mentirei. L'unico che si salva da questa magra considerazione è Theo, o almeno il suo freddo cadavere, che non può più nuocere a nessuno - ma forse appesantisce un po' l'aria muffosa della rimessa, che non è proprio il massimo.
In ogni caso, quando Serah la vede iniziare ad agitarle la bacchetta contro... si sposta. Si sposta più che può dal suo raggio di azione, cercando di farlo all'ultimo momento in modo da mandarle proprio l'incantesimo a vuoto.
A rinforzo di questo tentativo di sfuggirle e in un certo senso nella speranza di farle male in qualche maniera, l'aria inizia ad agitarsi attorno a Diana fino a vorticare ad una velocità furiosa che non solo le impedirebbe di muoversi, ma potrebbe anche esfoliarle la pelle in maniera molto dolorosa e, si spera ma neanche tanto, gore.