extra: grifondoro vs serpeverde

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    kallistos sinclair
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    Inutile dire che erano rimasti tutti con il fiato sospeso quando il loro cercatore si era svegliato come Biancaneve baciata dal principe, dal torpore che lo aveva caratterizzato per tutta la partita. E cazzo, che risveglio era stato??? Nemmeno il tempo di fare le condoglianze agli amici del Rainey in campo che Aidan aveva già in mano la testa di CJ-AH NO IL BOCCINO. Ma non era finita, purtroppo. i rigori. Braccia lungo i fianchi, fermo sulla scopa con la pioggia che batteva prepotente sulla testa, il Sinclair si rese conto di avere sulle spalle più responsabilità di quanto avrebbe voluto. Non sarebbe mai voluto arrivare a giocarsela ai rigori ma avevano giocato di merda tutta la partita ed erano stati travolti dalla sfiga quindi un po' se lo meritavano. SE LA MERITAVANO TUTTA QUELLA DANNATA BACHECA - ma non lo avrebbe mai ammesso. Riprese possesso della scopa e senza guardare in faccia nè compagni nè avversari, localizzò semplicemente gli anelli con posizionata davanti la Motherfucka. Pluffa sotto braccio - passata da Aidan dopo il suo ultimo tiro - arrivò dinnanzi alla ragazza, virando all'ultimo sulla sua sinistra, così da disorientarla un po' e rimanendo nell'area di gioco destinata al tiro. Prendendo la mira verso l'anello scelto, lanciò con potenza la pluffa, osservandola sferzare l'aria e pregando Zeus di fulminare la ragazza al momento giusto. #grifonelcuore L'Olimpo Sa tm


     
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    L'attimo prima era impegnata a cercare di spaccare la testa a Mort con un bolide, quello dopo era con la mazza a mezz'aria e la bocca aperta, seguendo Aidan e il morto in questione nell'inseguimento del boccino. "DAJEEEEEE DIMOSTRA A TUTTI CHE NON SEI SOLO BELLO!!!!" (voce fuori campo: infatti è anche snello) CHE!!! ANSIA!!! I due svolazzarono dietro quell'infame di boccino ancora un po', fino a quando...
    "AAAAAAAAAAAAAA SJCJSKLVNISHVSILN ABBIAMO VINTOOOOOOOO!!!!!!!!!" No, non aveva ancora l'età giusta per dimenticarsi le regole del quidditch (cosa? cosa), erano pari ma avevano la vittoria morale in tasca. Cioè, quindi a qualcosa era servito impegnarsi così tanto ad ammazzare Mort!!! in realtà non in off col punteggio ma in on sicuro dai. Si asciugò una lacrimuccia che non aveva solo per l'improvviso amore per il drama. "VI VOGLIO BENE SIETE BELLISSIMI E BRAVISSIMI." Era così contenta che, se non fosse stata Hazel, avrebbe pure fatto un giro del campo per molestare tutti con un abbraccio.

    E poi venne il momento dei rigori. Quel terribile momento in cui ti chiedevi se sarebbe stata più grande la sfiga delle leggi della fisica - che poi erano su una scopa in aria, quali leggi della fisica... vabbè dicevamo - e ahimè, la McPherson era più abituata a lanciare palle verso la gente che negli anelli. Sarebbe riuscita a fare centro e non ammazzare (stavolta per sbaglio) Sorta??
    "Che la forza di tutti gli hamburger che ho mangiato ieri siano con me." E quale strategia migliore di confondere il portiere per segnare il suo punto?? Pluffa sottomano, iniziò a canticchiare It's Raining Men improvvisando un balletto a destra e sinistra (sì, con la scopa) (sì, come una zanzara impazzita, ma di sicuro ha più grazia così che coi piedi per terra) e quando pensava che il tiro fosse stato ormai dimenticato dietro la cortina di confusione, lanciò la pluffa verso l'anello con un AMEN boh così, perché nel frattempo era arrivata alla fine del ritornello.

    *whispers* tira
     
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    Io paro.
    Sorta
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    Okay avevano avuto fortuna per tutta la partita. Talmente tanta fortuna da non demordere nemmeno quando la squadra avversaria aveva catturato il boccino. La leggenda narra che non era mai successo e che anche i fati bellissimi erano stati presi alla sprovvista quindi nel peggiore dei casi sarebbero stati ricordati comunque per aver fatto abbastanza goal da non perdere la partita non trovando il boccino. Quindi ora era tempo di rigori, il suo momento per brillare (o per affondare who knows). La pressure si faceva sentire ma l'ansia era per deboli, come la player ecco. I mean, doveva fare TRE (3) parate. Menomale che il fato vede e provvede perchè la pressure di indovinare tre tiri sarebbe stata a livelli colossali e quindi ora se va male è tutta colpa dei fateggi <3
    Sorta non lo stava dimostrando, troppo concentrata a non volere morti in squadra, ma era orgogliosa di come era andata la partita, vi avrebbe fatto un complimento se avesse voluto complimentare davanti a tutta Hogwarts una squadra intera di ragazzi. PLS aveva una reputazione da mantenere e poi mancavano ancora i rigori. Ora era lei a doversi dare da fare per cercare di evitare di far prendere punti ai Grifondoro. Era pronta. Lo era davvero? Ma sì dai tanto aveva contro due ragazzi (non poteva prendere goal da loro, non se lo sarebbe perdonata), Hazel non doveva fare neanche ballare e cantare per distrarla, bastava esistesse e fosse di fronte a lei but NOW ERA IL MOMENTO DI CONCENTRARSI. O la va o la spacca, letteralmente, doveva dimostrare che la sua patata bollente era la migliore.


    prova a parare uan ciu tri volte
     
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    La gara al boccino era stata improvvisa e inaspettata, lo aveva colto di sorpresa e non era riuscito a dare il meglio di sé. Diciamo che probabilmente era Mort avrebbe dovuto iniziare a prendere con più serietà il suo ruolo e prestare più attenzione a luccichii dorati vari invece che continuare a preoccuparsi di fare passaggi, di fare falli, o di litigare con (tutti) i battitori vari. Eppure alla fine si era lanciato nella corsa, aveva seguito il Gallagher fino all'ultimo, ma era scattato troppo tardi in avanti, aveva la vista oscurata dalla pioggia, ed era pesantemente infortunato), oltre che molta meno esperienza di Aidan nel ruolo di cercatore: non aveva alcuna possibilità di prendere il boccino. E infatti. Era indubbiamente arrabbiato con se stesso (di nuovo), con i grifonfessi (di nuovo) per tutti quei falli, per quei bolidi del cazzo. Avevano fatto tre (3) goal, potenzialmente 4, avevano giocato nettamente meglio degli altri, i rigori erano più che ingiusti, ma dovevano affrontarli.
    Nei 15 minuti di pausa potevano fare molte cose, poteva scatenare - e voleva farlo, a dire la verità - un'altra rissa con quei pagliacci dei Grifondoro, ma si limitò a farsi ricucire, a bere qualcosa per riprendersi e cercare di mantenere la concentrazione. «lo tiro io.» annunciò al capitano sicurissimo, per poi stringere con la mano la spalla di KT per infondergli coraggio «è come quando in allenamento cerchiamo di colpire Arturo con le tue angurie, uguale, non andare in ansia» ma magari non era neanche in ansia.
    Prese un respiro profondo con la pluffa sotto il braccio, fece una lunga rincorsa, rallentò a metà, fintò lentamente il lancio alla sinistra del portiere e poi tirò nell'anello finalmente prescelto, alla destra di Sorta.

    SPOILER (click to view)
    rigore
     
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    Julian l'avrebbe parato quel tiro, anche se la sua squadra non ci credeva troppo, l'avrebbe parato perché non voleva deludere a tal punto il suo Cap; ma Aidan prese il boccino, god bless Aidan, e festeggiamenti o piantini e risse varie furono rimandati a dopo i rigori. Sperava davvero che non arrivassero a tanto, sperava di non dover mai affrontare quella situazione perché ne aveva già presi tre in partita di goal, poteva tranquillamente prenderne altri tre, e non sarebbe stato neanche troppo strano a dire la verità.
    Fortunatamente lo staff di Hogwarts era più che preparato (dominic: ah sì? lo siamo?) e nei 15 minuti prima di quel terribile supplizio lo rimisero più o meno a posto, perché ricordiamo che con 11 ps era comunque il giocatore più morto in campo, più morto anche di Mort che era veramente morto; era davvero successo qualcosa di strano in quella partita ma comunque si era divertito e questo contava!! Si asciugò la fronte dal sudore e dalla pioggia e prima di prendere la scopa per raggiungere la sua postazione davanti agli anelli ci tenne ad avvicinarsi a Hazel e con un sorriso morbido dire semplicemente: «grazie Cap» per averlo preso in squadra, per avergli dato fiducia, per averlo fatto divertire durante gli allenamenti, per non aver usato pistole vere come invece faceva Chelsey, per non averlo ammazzato (ancora) pur avendo preso 3 goal di fila etc etc e poi oh Hazel quanto sei alta? vabbè sicuramente meno di Giuliano, quindi si abbassò per lasciare un bacino affettuoso tra i capelli della battitrice e poi ciao va a fallire di nuovo.
    Il cielo sopra Hogwarts sarà verde? sarà rosso? chi lo sa. Notti magiiiiicheeee inseguendo un goaaal. E che dite che è solo la sfida tra terzo e quarto posto, si sa che è questa la gara che conta, come chi resta ultimo a UNO bot; chi sarà l'Alessandra della serata?


    SPOILER (click to view)
    parate rigore
     
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    Lui aveva il tocco (cit)
    Già, magico.
    E la presa attorno alla pluffa era salda quanto avrebbe potuto esserlo se le sue dita si fossero strette attorno ad una saponetta. Se fosse stato in un campo da calcio, avrebbe attribuito quel tiro sbilenco ad una zolla nel terreno, ad un rimbalzo inaspettato o ad una deviazione casuale. In quel caso, avrebbe potuto usare la scusa della pioggia? Perché quando provò a lanciare la palla in direzione degli anelli avversari, questa non viaggiò nemmeno con un briciolo della forza o della precisione che avrebbe voluto imprimere a quel tiro. Al contrario, venne fuori una traiettoria totalmente casuale che Keegan seguì con enorme sconforto prima di rivolgere la sua attenzione su Julian.
    Lo guardò.
    Poi guardò gli anelli.
    Poi di nuovo il portiere grifondoro.
    Poi ancora gli anelli.
    E alla fine i suoi compagni.
    Quindi quel tiro era entrato? Aveva appena fatto tripletta? «E non è bastato?» Non era stato sufficiente per passare da portafrutta - perché era iniziata così la sua scalata al posto da titolare, rifornendo i suoi compagni come un venditore di cocco qualunque - a portafortuna dei serpeverde? «è come quando in allenamento cerchiamo di colpire Arturo con le tue angurie, uguale, non andare in ansia» spostò le iridi su Mort, annuendo a quelle parole di incoraggiamento. Aveva ragione, lo avevano fatto migliaia di volte. Non aveva alcun motivo, Keegan, di farsi prendere dal panico. Tranne per il fatto che, se avesse sbagliato il rigore, nessuno si sarebbe ricordato di quei trenta punti e sarebbe stato odiato dall'intera casata. Un classico, no? Il bivio dello sportivo, da eroe a flop nel giro di pochi secondi. Tentò di scacciare quel pensiero, attingendo a quell'incrollabile fiducia in se stessi spesso propria degli eredi del Barone Sanguinario. «Albicocche con le mani.» rispose al compagno quasi l'unica frase pronunciata da KT nell'arco della partita, come omelette du fromage, tentando di dargli la carica giusta dopo la mancata cattura del boccino. Fece un profondo respiro, strinse le dita attorno al manico di scopa e si avvicinò al punto di battuta. Guardò il portiere, sperando di notare anche il più piccolo movimento effettuato in anticipo, caricò il tiro e lanciò la pluffa verso l'anello più a destra.
    Un'ultima volta, prima di capire se avrebbe preso il posto di Turo nel tiro al bersaglio.


     
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    mort rainey15 psazione: --cercatore
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    Keegan matthews24 psazione: --cacciatore
    sorta motherfucka30 psazione: --portiere
    Arturo Hendrickson34 psazione: --cacciatore
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    Julian bolton11 psazione: --portiere
    asher ketchum23 psazione: --cacciatore
    aidan gallagher19 psazione: --cercatore
    bolide i: 26 (mort)
    bolide ii: 17 pq (mort)
    azione: RIGORI


    tutto ciò ha dell'incredibile, ma procediamo con calma e cautela.

    Arturo Hendrickson, capitano della squadra dei serpeverde, si posiziona davanti agli anelli; al fischio, il suo tiro è preciso e imprevedibile. Julian non riesce a pararlo, e la pluffa entra nell'anello.
    È dunque il turno del capitano dei grifondoro, che decide di non mostrarsi da meno del suo avversario: Sorta non riesce a fermare il bol- pluffa del battitore, e i rosso-oro segnano.
    Tocca a Keegan, playmaker della partita che con trenta punti sulle spalle ha permesso quel pareggio. Ma si può dire che il Bolton abbia ormai imparato lo schema: il guantone blocca la pluffa, impedendo il secondo punto per le serpi.
    Colui che è bello (e snello) e non deve morire, e che con le sue manine d'oro ha preso il boccino, evidentemente è abituato ad avere a che fare con cose - scusate, palle - piccole: il rigore va male, e la Motherfucka prevede tranquillamente dove posizionarsi per impedire che la pluffa entri nei suoi anelli.
    Mort Rainey ha dato tanto per questa partita, ha dato tutto (la vita, intendo; il culo evidentemente no), ma tra chaosbringer ci si capisce: è con il suo piedone da 30 cm che blocca la pluffa, lasciando il segnapunti delle serpi ad 1 su 3.
    Il fiato sospeso di tutto lo stadio accompagna Kallistos Sinclair davanti agli anelli. Ed accompagna la sua avanzata, lo sguardo di Sorta, il momento in cui la pluffa lascia la mano del biondo. Quello in cui la Motherfucka si lancia sulla pluffa.

    Tiro Arturo: 5 + 1 + 4 = 10
    Parata: 3 + 1 + 5 = 9

    Tiro Hazel: 4 + 4 + 5 = 13
    Parata: 2 + 2 + 5 = 9

    Tiro Keegan: 5 + 4 + 1 = 10
    Parata: 5 + 3 + 2 = 10

    Tiro Aidan: 3 + 4 + 4 = 11
    Parata: 5 + 4 + 3 = 12

    Tiro Mort: 1 + 4 + 4 = 9
    Parata: 5 + 1 + 4 = 10

    Tiro Kallistos: 5 + 2 + 4 = 11
    Parata: 3 + 2 + 5 = 10

    Ed il fiato sospeso accompagna quel momento, infine, in cui la pluffa entra negli anelli.

    GRIFONDORO VINCE, QUALIFICANDOSI AL TERZO POSTO DELLA CLASSIFICA.
    COMPLIMENTI AD ENTRAMBE LE SQUADRE, AVETE COMBATTUTO CON ONORE.


     
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    «Non credevo sarebbe finita così...»
    [cit. uno qualunque dei presenti]
    Così come?
    Con una vittoria, ma senza una coppa?

    In parte, sì, dal momento che Dwight non aveva seguito il campionato scolastico e non aveva idea di cosa si stessero giocando quel giorno. Era lì for science, alcuni dettagli erano decisamente passati in secondo piano.
    Con una sconfitta, ma senza una rissa?
    Anche, certo. Aveva sentito dire che ce n’era stata una giusto dopo l’ultimo incontro! Non si sarebbe fatto coinvolgere, sia chiaro; se il caos si fosse propagato sugli spalti e qualcuno avesse tentato di sferrargli un pugno, l’Halpert avrebbe usato il suo potere per fermare il tempo e allontanarsi di lì come se niente fosse. O forse sarebbe rimasto ad osservare la scena a distanza. O forse, ancora, non sarebbe stato abbastanza rapido e lo avrebbe preso in pieno, chissà.
    Con un prete, ma senza un funerale?
    Beh, c'era un certo hype sugli spalti; o almeno era quello che aveva capito dalle urla di alcuni tifosi Willow, quella tifosa era Willow.
    Con un colpo di scena degno di un film, ma-
    Ma non potevano battere direttamente i rigori e risparmiarsi atroci sofferenze?
    «Finita? No. Il viaggio non finisce qui. La morte è solo un'altra via. Dovremo prenderla tutti.»
    E i giocatori di Quidditch lo avrebbero fatto prima di altri, lo aveva capito, ma forse avrebbe dovuto formulare la frase in modo differente.
    «Finita? No. Il campionato non finisce qui. Lo scontro decisivo è dietro l'angolo. Dovremo assistervi tutti.»
    Anche perchè, se fosse rimasto l'unico essere umano all'interno delle mura del castello, avrebbe corso il rischio di risultare sospetto e di finire per direttissima in sala torture.
    «La grande cortina di pioggia di questa giornata si apre e tutto si trasforma in–»
    Uhm, qualunque cosa si facesse subito dopo il match, ma descritto con un lessico degno de Il Signore degli Anelli.
    Fiumi di ambrato nettare.
    Nubi inebrianti e avvolgenti.
    Un'unione di corpi e anime in festa.
    Qualcosa del genere.
    «E poi lo vedi...»
    Finalmente.
    «Cosa, Gandalf Dwight? Vedi cosa?»
    Lui, nello specifico, non vedeva l'ora di togliere quel costume – non perché ne fosse imbarazzato, anzi; semplicemente, si era trasformato in una sauna.
    «Stendardi di colori differenti e, al di là di questi, uno scintillante trofeo.»
    Perché ora che aveva un contesto, sapeva cosa aspettarsi. Più o meno.
    «Beh, non è poi così male!»
    Non era un tipo competitivo, ma–
    «No... No, non lo è.»


    Non potevo non chiudere il cerchio, dai
    E non mi sta andando di lavorare
     
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