-
.
L’universo pare fermarsi, trattenere il respiro per un istante lungo quanto intere esistenze.
La percepite, la magia a drizzarvi i peli sulle braccia – i brividi lungo le spalle, il fiato ad incastrato in gola. Il cielo è privo d’azzurro, sopra di voi. Non soffia un filo di vento, ed i rumori della battaglia dei vostri amici all’interno delle mura, e del cortile, di Hogwarts, pare d’improvviso cessare.
Un secondo.
Due.
Tre. Il tatuaggio sul vostro dorso inizia a pizzicare.
Quando la conca si spacca, il rumore è improvviso e assordante. Dalla crepa, sgusciano fuori come ombre animate ventiquattro persone, fra uomini e donne, dal retrogusto antico e pungente. Non sembrano neanche guardarvi, occhi vuoti ed inespressivi.
Deglutite.
«hanno spezzato il secondo sigillo» dicono tutti all’unisono, suonando vecchi e potenti.
Chi, ha spezzato il secondo sigillo? Voi?
Un battito – due, tre.
E semplicemente dal nulla, appaiono: Archibald e Darden, Dakota e Jason, Gwen ed Aidan, Barrow, Amalie e Sehyung – e con loro persone che non avete mai visto: qualcuno dall’au, qualcuno dal futuro, altri dal passato.
Sotto i vostri occhi, iniziano a sanguinare.
Il pegno da pagare, è – e sempre sarebbe stato - sangue.
Vita. E quella vita, i nemici, la vogliono.
I nuovi avversari approfittano della confusione generale e, spada alla mano, partono all’attacco.SPOILER (clicca per visualizzare)nathaniel 20 pa 20 pd 41 ps ARMA: katana jessalyn 15 pa 15 pd 11 ps ARMA: manganelli | POTERE: moltiplicazione simon 10 pa 10 pd 20 ps ARMA: tirapugni | POTERE: empatia mitchell 25 pa 25 pd 26 ps ARMA: pistola semiautomatica (3/24) niamh 25 pa 25 pd 20 ps ARMA: pistola semiautomatica (1/24) sylvester 10 pa 10 pd 36 ps ARMA: bowie marcus 10 pa 10 pd 5 ps ARMA: machete | POTERE: empatia stiles 30 pa 25 pd 3 ps ARMA: kalashnikov 4/12 jeremy 25 pa 25 pd 19 ps ARMA: mazza nicole 10 pa 10 pd 1 ps ARMA: pistola 2/24 | POTERE: empatia richard 15 pa 15 pd 22 ps ARMA: lancia da guardiano erin 25 pa 30 pd 27 ps ARMA: arco (4/24) nicky 20 pa 20 pd 26 ps ARMA: m26 teaser chouko 15 pa 15 pd 1 ps ARMA: mazza chiodata con catena behan 10 pa 10 pd 36 ps ARMA: balestra (0/24) howie 30 pa 25 pd k.o. attacco: -- falce cindra 25 pa 20 pd k.o. attacco: -- rivoltella | metamorfosi primrose 20 pa 15 pd 60 ps attacco: 14 (simon) 10 (jess) 2 (nate) spuntone manu 35 pa 30 pd k.o. attacco: -- sai | acidi & veleni spencer 35 pa 30 pd k.o. attacco: -- fucile a pompa leif 20 pa 15 pd k.o. attacco: -- balestra ines 20 pa 15 pd 3 ps attacco: 6 (marcus) 13 (syl)
11 (mitch)mazza chiodata cornelius 35 pa 35 pd k.o. attacco: -- piccone | criocinesi rosaline 35 pa 30 pd k.o. attacco: -- san je gun delilah 20 pa 15 pd 19 ps attacco: 11 (nicole) 11 (beh)
20 (niamh)baionetta aurelié 25 pa 20 pd 20 ps attacco: 8 (dick) 9 (stiles)
18 (nicky)clava | empatia joshua 40 pa 30 pd k.o. attacco: -- lancia lon 30 pa 25 pd k.o. attacco: -- pistola semiautomatica china 25 pa 20 pd 27 ps attacco: 13 (chouko) 17 (jeremy)
6 (erin)misericordia olaf 20 pa 15 pd k.o. attacco: -- tomahawk barbie 25 pa 30 pd 18 ps ARMA: mazza | potere: guarigione kara 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 8 (barbie) spadone floyd 25 pa 25 pd 4 ps ARMA: colt 5/24 | potere: mimesi stanley 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 5 (floyd) spadone dakota 25 pa 25 pd 11 ps ARMA: scudo aureeka lisbet 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 20 (dak) spadone jason 20 pa 20 pd 53 ps ARMA: fucile a pompa (5/12) grega 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 7 (jason) spadone darden 20 pa 20 pd 17 ps ARMA: katana raniya 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 15 (darden) spadone barrow 20 pa 20 pd 36 ps ARMA: balestra 3/24 pearce 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 17 (barrow) spadone amalie 15 pa 15 pd 24 ps ARMA: balestra 1/24 nilam 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 28 (amalie) spadone sehyung 15 pa 15 pd 6 ps ARMA: kunai lyosha 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 28 (swing) spadone agape 15 pa 15 pd 22 ps ARMA: mitragliatrice (21/60) luise 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 2 (agape) spadone william f 10 pa 10 pd 14 ps ARMA: pistola semiautomatica (5/24) cissy 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 26 (will f) spadone benjamin 10 pa 10 pd 4 ps ARMA: fionda 0/24 razvan 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 5 (ben) spadone alexander 11 pa 9 pd 13 ps ARMA: pitre | POTERE: acidi & veleni shi 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 6 (alex) spadone yoann 25 pa 25 pd 13 ps ARMA: revolver 5/24 | potere: medium yoav 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 12 (yoann) spadone archibald 25 pa 25 pd 13 ps ARMA: pala da fornaio fox 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 24 (arci) spadone mrs yellow 20 pa 20 pd 1 ps ARMA: scopa leontius 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 17 (yellow) spadone bucky 20 pa 20 pd 47 ps ARMA: rivoltella 4/24 | potere: telepatia tural 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 19 (bucky) spadone melvin 15 pa 15 pd 2 ps ARMA: sai | potere: empatia abiodun 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 24 (vin) spadone aidan 15 pa 15 pd 14 ps ARMA: bowie nemesis 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 20 (aidan) spadone gwendolyn 15 pa 15 pd 7 ps ARMA: katana frea 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 21 (gwen) spadone wath 10 pa 10 pd 14 ps ARMA: mitra 19/60 hera 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 14 (wath) spadone morgan 11 pa 9 pd 6 ps ARMA: sai | potere: idrocinesi varvara 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 29 (morgan) spadone rhapsody 11 pa 9 pd 21 ps ARMA: lupara 2/12 | potere: telecinesi hemi 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 17 (rhap) spadone will ii 10 pa 10 pd 2 ps ARMA: fucile d'assalto hila 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 14 (gugi) spadone . -
.feel free to dress slutty at my funeral
it's what i would have wantedSPOILER (clicca per visualizzare)(11) DIFESA MITCH (arci + aidan): expelliarmus
(18) DIFESA NICKY (arci + stiles): spintona via un mangiamorte
ATTACCO AURELIÉ (amalie + arci):CITAZIONEincantesimo del restringimento ◆
Formula: Angustis. partendo dal punto verso cui viene puntata la bacchetta, le ossa dell'intero scheletro si rompono fino a scomparire del tutto. Il colore del fascio di luce è viola scuro.
(10) DIFESA JESS (nicky + niamh):
(2) DIFESA NATE (nicole + nicky):
ATTACCO PRIMROSE (nicky + stiles):
(11) DIFESA MITCH (arci + aidan):
(13) DIFESA SYL (stiles + nicole):
ATTACCO INES (aidan + nicole):
(18) DIFESA NICKY (arci + stiles):
(8) DIFESA DICK (amalie + aidan):
ATTACCO AURELIÉ (amalie + arci):
(6) DIFESA ERIN (erin + amalie):
(17) DIFESA JEREMY (erin + niamh):
ATTACCO CHINA (erin + niamh):
Edited by c'est la fucking vie - 8/6/2019, 17:12. -
.Love is our resistance
It could be wrong, But it could've been right«SONO TORNATI» stava già piangendo nicky, quindi era difficile farlo di più... ma ugualmente, il suo sorriso si congelò quando notò che c'era qualcosa che non andava. «dove... dove sono gli altri?» Maeve, tanto per iniziare, i freaks, e gli altri visi di cui aveva visto le foto segnaletiche sui giornali. E chi erano quegli... altri? Erano comunque i buoni? non si fidava più granchè, dopo tutto quello che era successo.
Si umettò le labbra, fra le mani ancora il pacchettino che stiles le aveva dato e che, rapida, andò a consegnare a nicole riprendendo il cammino per conto dello spicomago, recuperando poi dalla divisa quello che lei aveva trovato. «chuoko» glielo infilò fra le mani sporche di sangue, lanciando sguardi preoccupati intorno a sè. Non erano tornati soli, gli scomparsi di dicembre. Deglutì, tornando a osservare l'amica. Non gli era neanche venuto in mente che quel kit potesse davvero contenere qualcosa di utile, ma si fidava di stiles. «ti prego» le accarezzò il viso, e non le diede il tempo di rispondere, o di dirle di darlo a qualcun'altro (stiles? Nicole? suo fratello? suo cugino?) «non puoi morire, ok?» le strinse piano la mano, le guance bagnate a segnare una linea pulita dove le lacrime avevano tolto sangue e terra. «Non oggi» si rialzò a fatica, mettendosi davanti a lei, stringendo la bacchetta... e chinandosi a raccogliere la pistola semiautomatica che era stata di Lon, dita ferme sull'arma. «oggi non morirà nessuno di voi. Non ve lo permetto» Trasse un profondo respiro, lo sguardo verso mitch e i suoi occhi gentili, stiles e il sorriso triste, marcus che nascondeva un cuore gigante sotto gli AK47. Mandò giù la bile, guardando la reunion di Erin e Amelie, Jeremy abbracciato al suo migliore amico, Stiles alla ricerca di Jay-...
«i- i buoni vincono sempre» chiuse un occhio, entrambe le mani insanguinate a stringere con sicurezza il metallo, e sparò. Una volta, due, tre.
sperava solo che fossero davvero loro, i buoni.nicky winston
16 y.o. | 404-girl-not-foundIf we live our life in fear
I'll wait a thousand years
Just to see you smile again
Kill the press for love in peaceSPOILER (clicca per visualizzare)(10) DIFESA JESS (nicky + niamh): spara
(2) DIFESA NATE (nicole + nicky): spara
ATTACCO PRIMROSE (nicky + stiles): spara
ha preso la pistola di lon - chissà se l'aveva già presa qualcuno e me lo sono scordata cofccof (3/x)
dà il kit a chouko, ne faccia cosa vuole #wat
(10) DIFESA JESS (nicky + niamh):
(2) DIFESA NATE (nicole + nicky):
ATTACCO PRIMROSE (nicky + stiles):
(11) DIFESA MITCH (arci + aidan):
(13) DIFESA SYL (stiles + nicole):
ATTACCO INES (aidan + nicole):
(18) DIFESA NICKY (arci + stiles):
(8) DIFESA DICK (amalie + aidan):
ATTACCO AURELIÉ (amalie + arci):
(6) DIFESA ERIN (erin + amalie):
(17) DIFESA JEREMY (erin + niamh):
ATTACCO CHINA (erin + niamh):. -
.It's silly of me
To get on the level that I'm on«obi?» aprì la bocca, la richiuse. Si guardò attorno una seconda, ed una terza volta, Andrew Stilinski, masticando lento il cuore tachicardico sulla lingua.
Aveva perso troppo sangue? Aveva le allucinazioni?
Dove cazzo era Jeremy.
«barrow?» Non era una preventiva perdita di coscienza. Non era un illusione – un miraggio. Non poteva essere quello: aveva sentito il pulsare della magia, aveva sentito i polmoni comprimersi sotto il peso d’incantesimi decisamente al di fuori della sua portata.
Aveva funzionato? Un sorriso incredulo scavò i tratti provati del Tassorosso, la lancia usata come stampella per riuscire ad alzarsi in piedi. Se ne fotteva, Stiles, dei nemici ancora in piedi - di quelli appena giunti: perché un anno e fottuto mezzo era un sacco di tempo, senza di loro.
Jay. Murphy. Era «daky?» quello al fianco di Niamh? Strinse le palpebre, un altro stentato passo verso il ragazzino che, un annoiato pomeriggio su skype con Murphy, aveva adottato: sempre dalle cazzate, l’ex Tassorosso, trovava le cose migliori. Battè le ciglia per impedire alle lacrime di stanchezza, e frustrazione, e Dio – sono tornati sul serio? di scivolare sulle guance, agganciando le spalle del Corvonero per stringerlo contro il proprio petto. Serrò i denti soffocando il dolore di quell’abbraccio, i muscoli a dolere ad ogni fottuto movimento. «cristo santo» sussurrò con voce rotta, una mano stretta sulla testa del biondino. «dov’è – dov’è murphy?» si allontanò quanto bastava per poterlo guardare negli occhi, sopracciglia corrugate nel notare quanto le pupille fossero dilatate. Era disappunto, quello a riflettersi nelle iridi caramello di Stiles? Un po’ - ma gli avrebbe perdonato tutto, in quel momento. Avrebbe alzato la pistola oltre le spalle del ragazzo, ed al suo colpo avrebbe fatto eco quello di Nicky Winston, cui rivolse un sorriso teso ma sincero. «cosa – cos’è - » si distanziò ancora d’un passo, gli occhi a vagare dall’uno all’altro dei ragazzi spuntati dal fottuto nulla in quella nicchia di merda.
Aidan. Gwen. Darden.
Abbassò il capo, improvvisamente consapevole dei corpi a terra – e di tutto, tutto quel sangue. Smise di respirare e di cercare i suoi amici, Stiles, le dita a serrarsi attorno al braccio del più piccolo alla ricerca di conforto e menzogne, perché se è successo qualcosa, non voglio saperlo.
Fu Arci il primo dei loro a stringere maggiormente la gola dello Stilinski, le palpebre a serrarsi dolenti. Zoppicò verso il ragazzo, allungando debolmente la lancia così da far inciampare uno dei Mangiamorte ancora in piedi; avrebbe stretto brevemente Nicky, spostandola lateralmente con quel poco di forza che ancora aveva, trovando il coraggio (o la codardia: punti di vista) di piegare ancora le labbra in un sorriso. Ed appena un briciolo, un soffio di sollievo, nel notare infine le braccia del Leroy strette alle spalle di Jeremy. Almeno uno, l’ho trovato. «jay -» deglutì, lo sguardo oltre la schiena dell’ex Serpeverde. «jay non c’è?» perché erano amici, Jay ed Arci; perché al fianco del Leroy, avrebbe dovuto esserci lui - perché se non era lì, non avrebbe saputo dove altro cercarlo.andrew stilinski
22 y.o. - hufflepuff - psychowatIt's not what I need
But it's exactly what I want
You tore this heart up out of me
Now I'm never gonna need it againSPOILER (clicca per visualizzare)ATTACCO PRIMROSE (nicky + stiles): spara
(13) DIFESA SYL (stiles + nicole): sgambetta con la lancia
(18) DIFESA NICKY (arci + stiles): sposta nicky
Master 8/10
6/12CODICE(10) <b>DIFESA JESS (nicky + niamh):</b>
(2) <b>DIFESA NATE (nicole + nicky):</b>
<b>ATTACCO PRIMROSE (nicky + stiles):</b>
(11) <b>DIFESA MITCH (arci + aidan):</b>
(13) <b>DIFESA SYL (stiles + nicole):</b>
<b>ATTACCO INES (aidan + nicole):</b>
(18) <b>DIFESA NICKY (arci + stiles):</b>
(8) <b>DIFESA DICK (amalie + aidan):</b>
<b>ATTACCO AURELIÉ (amalie + arci):</b>
(6) <b>DIFESA ERIN (erin + amalie):</b>
(17) <b>DIFESA JEREMY (erin + niamh):</b>
<b>ATTACCO CHINA (erin + niamh):</b>
Edited by etc. - 8/6/2019, 17:51. -
.So I'll keep it inside and bury it deep
I know it's not healthy but you won't hear a peep.Provò a sbattere le palpebre una, due, tre volte, ma il mondo rimase egualmente buio. Allora mosse un braccio, nella speranza di tastare l'ambiente attorno a sé e trovare un indizio che le spiegasse che cazzo fosse successo, ma niente; non che non avesse trovato alcun contorno riconoscibile: non era neppure riuscita a muoverlo quel dannato braccio. Peggio, era come se non l'avesse più, svanito, o non ci fosse mai stato. E non sentiva più le gambe, né il viso, né i battiti del proprio cuore Nicole, e per un attimo si domandò se non fosse morta senza neanche accorgersene, se forse era quello il limbo di cui tutti parlavano - ma non lo era, certo che non lo era, o come avrebbe potuto ancora domandarsi qualcosa?
Però rimase così, immobile ed intangibile, assente, per istanti che le parvero ore, eternità, fino a che qualcosa non si mosse impercettibile lì dove avrebbe dovuto avere il petto. Era stato un fremito, niente più di un flebile singulto, ma sufficiente a farle ricordare l'unica cosa che contasse davvero: suo fratello. Perché in fondo, lo sapeva lei e forse lo sapeva anche lo Stilinski, che solo grazie a lui Nicole aveva ricominciato a sorridere, a sperare in qualcosa, e che boccheggiare alla ricerca d'ossigeno non avrebbe più avuto senso se a condividere quella stessa aria non ci fosse più stato Stiles.
Per questo, alla fine, riuscì ad aprire gli occhi la Rivera, ad aggrapparsi a quell'ultimissimo briciolo di vita rimastole e che forse avrebbe fatto meglio a risparmiare, solo per potersi assicurare che suo fratello fosse vivo. Cercò disperatamente di voltare il capo, ma ancora aveva l'impressione di non essere rimasta altro che una coscienza, un fantasma privo di consistenza. Provò ad aprir bocca, ma anche quella sembrava non rispondere più ai comandi. In compenso, riusciva ancora a pensare e, vedete, Nicole non aveva mai creduto in niente, neppure in sé stessa, ma quella volta non poté che pregare silenziosamente e con tutte le sue forze "ti prego, non Stiles". E ancora, come un mantra, perché era l'unica cosa che era in grado di fare, l'unica di cui le importasse a quel punto.
«ti prego, non Stiles» un mormorio alla fine, un soffio a malapena percettibile, ma che giunse alle sue orecchie in maniera quasi dolorosa. Poi iniziò a sentire le braccia, e le gambe, e non c'era una singola cosa che non le facesse fottutamente male - ma almeno riusciva finalmente a vedere.
E la prima cosa che i suoi occhi incontrarono, dopo le macerie e la polvere e il sangue, fu Marcus poco distante da lei, difficile dire se vivo o morto. Strinse i denti allora, percependo appena qualche lacrima a rigarle la guancia, un po' per lo sforzo nel cercare di muoversi, un po' per il panico a farsi sempre più pressante in ogni dolorosa fibra del suo essere. Riuscì a malapena a muovere la testa, intravedendo finalmente la prima anima viva attorno a sé «no» riuscì a biascicare, rifiutando qualunque cosa la Chipmunks stesse provando a porgerle «stiles» chissà però se Erin fosse davvero in grado di sentirla.
«nic?» cristo. Provò a girarsi con uno scatto la Rivera, ma il solo provare a farlo le procurò una fitta tanto pressante da mozzarle il respiro. Ma almeno Stiles era vivo. Spostò lo sguardo sulla Tassorosso, annuendo appena: avrebbe preferito che si occupasse di suo fratello ma, insomma, aveva bisogno di riprendersi almeno un cazzo di ps se voleva essergli davvero d'aiuto.
Provò nuovamente a muovere un braccio, distenderlo affianco a sé con la pistola fra le mani e puntare alla Mangiamorte poco distante. La parte difficile era premere abbastanza forte da far scattare il grilletto.
Trattenne il respiro la psicomaga, perlustrando la stanza con lo sguardo fin dove le era concesso farlo, incrociando gli occhi di Nate per convincerlo a spostarsi, e in fretta.
Si concentrò nuovamente sulle dita ma, dio, quanto era difficile? Guardò intensamente Ines, provando ad infonderle ogni fibra della paura che lei stessa stava provando, e poi: click.
Uno sparo.nicole rivera
29 . emphaty . rebelI need to let go and I swear
that I've tried,but opening up
means trusting others
and that's just too much,
I don't want to bother.SPOILER (clicca per visualizzare)(2) DIFESA NATE (nicole + nicky): lo convince a spostarsi
(13) DIFESA SYL (stiles + nicole): infonde pauraH ad ines
ATTACCO INES (aidan + nicole): spara 3/24
E USA IL KIT!!!
Edited by meta/noia - 8/6/2019, 18:18. -
.relentless, you survive
They'll run into smoke when the fire is fierce«aidan?» e non se la sentì troppo di fiatare, il Gallagher. Un po’ perché sì, in effetti stava misticamente sanguinando, il che era alquanto problematico da più punti di vista, ma – ma. «è jeremy milkobitch, quello?» asking for a fucking friend. Batté le palpebre, il cuore a battergli frenetico nella cassa toracica. Passò le iridi chiare sui presenti, studiandone i tratti dei visi, i movimenti; quindi tornò al ragazzo, labbra schiuse. L’aveva visto morire, l’altro Jeremy. Scivolare al suolo e non rialzarsi più. Non era anche solo lontanamente possibile che quello fosse lui. Ciò significava – «siamo a…» casa. Non riuscì a dirlo ad alta voce, Aidan. Faticava anche solamente a crederci – che una speranza, lui, non ce l’aveva più da tempo. Wishful thinking, più che altro. Mai avrebbe pensato di rivederle davvero, quelle facce. Di sentirla di nuovo, quell’aria. «siamo-» mezzi morti, hahaha! surprais. «ma che cazzo.» e vabbè, già era tanto che fossero tornati nel 2019 – giungerci in salute e senza effetti collaterali era chiaramente chiedere troppo. Si sarebbe affrettato a puntare la bacchetta contro uno dei pavor già presenti al loro arrivo, lanciandogli un «orbis» prima che questo potesse colpire Dick – dunque portò lo strumento nella tasca posteriore, eliminando la distanza fra lui e l’ennesima Mangiamorte senza nome per afferrarle la gola e, con uno strattone brusco, trascinarla via. Ringhiò un «dove siamo?» al Winston, sguardo a spostarsi per pochi attimi su di lui; avrebbe poi incastrato la lama del bowie nell’orbita oculare di Ines, premurandosi di roteare il pugnale – dai, che con un po’ di fortuna scaviamo fino al cervello! «da quant’è che siete qui?» e in attesa di una risposta che indubbiamente avrebbe tardato ad arrivare si accucciò a terra, una mano posata sulla spalla di Melvin, l’altra su quella di Will, occhi a vagare in cerca di Yoann – uno «state bene?» strozzato a fuoriuscirgli dalle labbra. Ma gli stavano morendo i pikkoli cuccioli del futuro? UNACCEPTABLE?aidan gallagher
17 + king of the cloudseverybody's bigger than holy water,
raise their cups, wear their crowns
just sitting on a ghost stained altar
feel the jungle youth soundSPOILER (clicca per visualizzare)sempre bello scrivere di corsa
(11) difesa mitch (aidan + arci): afferra il mangiamangia
(8) difesa dick (amalie + aidan): orbis
attacco ines (aidan + nicole): pugnale in un occhio!!
+ bonus: dà il kit a gugi. -
.THE WHEEL BREAKS THE BUTTERFLY
EVERY TEAR A WATERFALLNessuna delle innumerevoli volte in cui aveva immaginato il suo ritorno nel presente la diciannovenne aveva pensato sarebbe stato così: era (ancora) fatta. Non si era resa conto, Amalie Shapherd, della maggior parte delle cose che le erano successe intorno, troppo presa a volteggiare felice per la stanza ed ad importunare Barry trasformandosi in un vero e proprio koala arrampicato sulla schiena del ragazzo, le mani allacciate intorno al suo collo. (ceci è nata e cresciuta a forse cinquecento metri dal mare eppure la sua pelle continua ad ustionarsi non appena esce un po' di sole, quindi in questo momento ha perso troppi post causamortemal di testa per poterli recuperare ora quindi NON SO COSA SIA SUCCESSO SE AMALIE VI HA IGNORATI (??) DIAMO TUTTA LA COLPA ALLA DROGA!!)
«ma..» cosa stava succedendo. Rivoleva indietro la sua lucidità mentale: maledì mentalmente RJ per averle dato quel tè senza alcun preavviso, avvertendo per la prima volta da quando aveva tracannato quella bevanda la vocina petulante nella sua testa che le diceva sempre cosa fosse giusto fare e cosa no. In quel momento? Le stava sussurrando che era stata una cretina. «..non è un sogno, vero?» la mano a stringersi ancor di più a quella di barry, gli occhi a passare rapidi da quelli del ragazzo alle persone davanti ai loro occhi, in cerca di conferme. Non se lo stava immaginando?
L'ultima volta che aveva visto la chioma color cioccolato di Erin Therese Chipmunks era stata l'aprile dell'anno precedente, ciocche sparse in modo disordinato sul pavimento ed occhi spenti per sempre: arrivata nell'au, la prima cosa che Amalie aveva fatto era stata andare a cercarla, e dopo averla trovata era bastato ben poco prima che le si affezionasse. Che bastava ben poco, per volere bene ad Erin: l'aveva incontrata e l'aveva persa, l'aveva ritrovata e l'aveva persa di nuovo. Poteva anche non esser la sua, di erin, ma ciò non aveva impedito alla bionda di morire un po' con lei quando l'aveva vista cadere a terra senza vita. Ma credeva nel destino, Amalie, ed era certa che persone destinate a vivere insieme in un modo o nell'altro si ritrovavano sempre.
Che amalie e erin - tessa e mabel - fossero legate da un legame più forte di una semplice amicizia, l'aveva capito. Che nessun viaggio temporale, nessuna perdita di memoria e inizio di una nuova vita potesse davvero separarle, lo sapeva. Non aveva mai, neppure per un attimo, perso le speranze di tornare a casa. Ma ritrovarsela lì, davanti ai suoi occhi, viva, era comunque un bel colpo. «...erin?» era reale?? poteva mettersi a piangere? CHI PRENDIAMO IN GIRO, STAVA GIÀ PIANGENDO «OMIODIO OMIODIO ERIN!!!» Iniziò a correre verso l'amica, incurante di tutto ciò che le stava accadendo intorno: dopo aver dato una bella spallata ad un mangiamorte lungo il suo tragitto ed una botta con la balestra in testa visto che OH MY, ma era contro dick che se la stava prendendo quel tipo?? SUO ZIO DICK??? COME SI PERMETTEVA!!& per poi arrivare finalmente davanti alla Chip. Era davvero lì: dopo essersi fermata circa un (1) secondo ad osservarla e metabolizzare la realtà, al grido di «sifejlkcnjzlsfnsdfljckqpbwfuex» si fiondò su di lei stritolandola in un abbraccio (e spostandola dalla traiettoria dell'incantesimo? anche, senza nemmeno rendersene conto probabilmente) «fsnosdvdafnsdoNONCIPOSSOCREDERE» era tutto troppo bello!!! Tranne che stavano morendo, ma dettagli «MI SEI MANCATA TROPPISSIMO, COME STAI??» Dovevano aggiornarsi a vicenda su tipo...tutto. Un anno e mezzo era davvero un'infinità, si chiedeva come avessero fatto a sopravvivere così tanto separate.Amalie Shapherd
19y/o - raven - smartass - (2043)I MAY OR MAY NOT
HAVE RUINED
MY SLEEP SCHEDULE
FROM THINKING TOO MUCH
ABOUT EVERYTHINGSPOILER (clicca per visualizzare)(8) DIFESA DICK (amalie + aidan): spallata al magiamorte
ATTACCO AURELIÉ (amalie + arci): gli da una botta di balestra in testa
(6) DIFESA ERIN (erin + amalie): la sposta. -
.Can't dream
when everything's
a little unsureNiente, non ce la poteva fare. Ci stava provando, ci stava maledettamente provando, ma respirare sembrava troppo - troppo al di fuori della sua portata. Immobile, Erin Chipmunks, le mani sulle braccia a stringersi e contenersi, liquidi occhi verdi fissi sulla chioma argentea a pochi metri da lei. Non aveva il coraggio di muoversi. Non aveva l’audacia di muovere un muscolo, di battere le palpebre, per timore che sarebbe sparita. Socchiuse le labbra sentendo le spalle tremare, la vista ad offuscarsi e rendere torbidi i tratti della ragazza. Si costrinse infine ad inspirare dalle narici, il petto e la gola bruciare per quell’ossigeno di cui aveva bisogno, ma che non sapeva come gestire.
Tutto insieme, tutto quello, era difficile da mandar giù: chouko e stiles, nicole e marcus, jess.
E poi quello.
Non aveva compreso subito cosa fosse successo, Erin, abbassando lo sguardo sul volto familiare di Frankie Cobain. Ed aveva continuato a non capire, sopracciglia corrugate, nel sfiorare impercettibilmente con le dita la chioma un tempo bionda, ed in quel momento striata di cremisi, di una ragazza che non conosceva. Poi
«…aidan?»
Poi
«arci?»
Poi
«gwen?» ed aveva iniziato a piangere, ancora ferma, ancora a tremare visibilmente. Ce l’avevano fatta? Erano – erano tornati davvero? Aveva temuto che quell’avventura avrebbe portato, come sempre, a nulla di fatto; che ci sarebbero morti, lì sotto, e mai avrebbero potuto vedere i frutti del loro lavoro. Perché sapeva, sarebbero tornati.
Ma così presto?
E
«dak?» le labbra, quelle si mossero appena nel mettere a fuoco il Wayne, occhi verdi a sciogliersi in pozze muschio e oro. Il nome della ragazza dai capelli argentei e le iridi troppo chiare, non riuscì proprio a pronunciarlo. Ancora non le sembrava vero. Ancora, non poteva esserlo.
«...erin?»
E sarebbe riuscita a crederci, a tornare a respirare ed esistere, solo nel momento in cui le braccia di Amalie Shapherd le si fossero strette attorno al collo, e quelle di Erin l’avrebbero imitata allacciandosi attorno alla sua vita per affondare il viso sul suo collo. Amalie. È amalie. «non ci posso credere» bisbigliato direttamente sulla sua pelle, nel suo sangue, stritolandola come se ne andasse della propria vita.
Ed un po’, era proprio così. La tenne stretta a sé ancora un secondo, solo un altro secondo, priva di vergogna nel mostrarle poi gli occhi arrossati e gonfi, ancora incapace di sorridere alla sua migliore amica. «è tutto vero?» la voce a rompersi, capricciosa ed infantile. «rimanete qui?» solo un bisbiglio, iridi preoccupate a sollevarsi verso quelle di Amalie.
Dio, che male al cuore.
«non c’è scott» sbottò infine, lasciando che altre lacrime accompagnassero l’affermazione. «ci siamo divisi prima, e – non è spuntato nella stanza con gli altri, e -» si sentì libera di rilasciare la propria frustrazione, le angosce e le inquietudini, abbracciando ancora la ragazza dimentica di quanto stesse accadendo attorno a loro. «sei tornata sul serio» singhiozzante, svuotata, Erin. «non so – da dove – non so da dove cominciare» prese fiato, afferrandola per una mano e trascinandola verso chi, in quel momento, aveva bisogno di loro.
Perché non era ancora finita.
«kieran te l’ha data la lettera?» sputò fuori rapida, calciando il braccio di una Mangiamorte armata di coltellino. «…dov’è kier» e Murphy. Ed i suoi cugini.
E
«jay non c’è?»
Alzò i cupi occhi foresta su zio Arci, lo sguardo a guizzare poi su Stiles. Con la mano libera, frugò nelle tasche alla ricerca del KIT, che piazzò fra le mani dello Stilinski senza troppi complimenti: «per favore. per favore, prendilo tu.» non poteva – non poteva succedergli qualcosa, ora ch’erano così vicini.
Così
Maledettamente
Vicini.
Deglutì, puntando la bacchetta verso la donna dei coltelli in un non verbale collapse alla Mangiamorte di poco prima. Tornò a guardare Arci, temendo un po’ la risposta alla domanda di Stiles. «posso abbracciarti?» una richiesta assurda per qualcuno che a malapena conosceva, ma necessaria alla Chipmunks: era pur sempre suo zio, ed era stata lei, in quel maledetto anno e mezzo, a sedere al fianco di una Lydia in lacrime senza sapere come aiutarla.
Il tempo di un battito
Di uno e mezzo
Di due, e gli occhi di Erin si spostarono oltre Archibald Leroy – oltre Amalie, Stiles, Jeremy, e chiunque fosse lì attorno in quel momento.
Non era possibile.
Non aveva alcun senso.
Battè le palpebre, ma la ragazza - la ragazza era ancora lì. Convulsa, Erin, nello strizzare la mano di Amalie nella propria. Eppure delicata, nel soffio a fior di labbra che ne seguì.
«scott?»erin18 y.o.hufflepuffrebelpure heartSPOILER (clicca per visualizzare)(6) DIFESA ERIN (erin + amalie): si sposta
(17) DIFESA JEREMY (erin + niamh): calcia il braccio
ATTACCO CHINA (erin + niamh): collapse [ausa una pneumotorace alla vittima (collasso di un pomone su sè stesso, il quale non riesce più ad incamerare ossigeno). Crea un acutissimo e improvviso dolore al torace, nel luogo in cui il polmone si è ferito, e un senso di soffocamento, tanto più accentuato tanto più il polmone è stato danneggiato dall'incanto. Il fascio di luce non ha colore.]
master 8/10. -
.Era successo tutto troppo in fretta, le sembrava passato un secolo da quando le macine di Vasilov avevano tentato di conquistare il mondo all'intera stanza che crollava su di loro. Niamh si rese conto per la prima volta che non poteva morire, che quella volta aveva qualcosa da perdere – una sensazione amara sulla lingua, difficile da mandare giù. Non era nella sua natura quella di essere prudente, si buttava a capofitto nelle situazioni più scomode senza pesare i pro e i contro, dava sempre un po’ più di quello che avrebbe dovuto, senza pensare alle conseguenze. Non l’aveva fatto prima di sniffare quella cocaina, né tanto meno prima di dare la sua vita alla Resistenza. Quella volta però era diverso, perché la Barrow aveva aspettato quasi due fottuti anni per riabbracciare suo fratello, i suoi amici, e non sarebbe stata una massa di detriti a fermarla. Tentò di rialzarsi in piedi facendo leva sulle braccia, trovandolo impossibilmente difficile, cosa stava succedendo? Fu costretta a chiudere gli occhi per impedire alle vertigini di avere il sopravvento, concedendosi un paio di secondi per riprendersi, Cristo, Niamh avrebbe avuto bisogno di ben più d una manciata di secondi ma era il meglio che si potesse permettere in quel momento. Aveva una battaglia da portare avanti, non importava quanto fosse ferita: doveva stringere i denti ed andare avanti. Perché era stanca di vivere in quel modo. Si rialzò in piedi, mise un piede avanti per testare il suo equilibrio prima di precipitarsi dai suoi amici, c’era chi stava molto peggio di lei – non voleva neanche pensare al fatto che alcuni avrebbero potuto non farcela, perché si rifiutava di perdere l’ennesima persona cara.
Ignorò il dolore pulsante al costato e continuò a combattere, temeva che se si fosse fermata anche solo per un attimo i nemici li avrebbero sopraffatti. Non importava che ormai fossero pochi, conosceva Vasilov e i suoi trucchi nella manica. E poi, qualcosa cambiò. Niamh trattenne il respiro, sapendo che c’era qualcosa che non andava. Sarebbero morti, se lo sentiva, magari quella volta affogati. «non-» non può essere, la voce le si strozzò in gola, troppo incredula per poter reagire. Doveva essere un’allucinazione dovuta alle droghe, di solito le Niamh del mondo non avevano abbastanza culo per quel genere di situazioni: gente che torna da fanculo? Quando mai era successo. Aspettò che lo fece qualcun altro prima di muoversi da dov’era, aspettò di vedere con i suoi occhi che quei corpi avessero vita propria, una consistenza, e poi scattò verso il suo migliore amico. Si dimenticò del fatto che solo pochi minuti prima fosse quasi stata travolta da una parete, l’unica cosa a cui riusciva a pensare in quel momento era la chioma di Dakota a spuntare tra le altre. Si buttò tra le sue braccia, stringendolo forte a sé come se da un momento all’altro gliel’avessero potuto strappare via «sei davvero tu?» chiese con la voce interrotta dal pianto, concedendosi finalmente un sospiro di sollievo. Quanto, in quegli anni, aveva pregato per poterli riabbracciare anche solo per un istante? Si concesse ancora un istante nella stretta familiare del grifondoro, per poi alzare il capo in cerca dei suoi occhi chiari «dov’è mio fratello?» un sussurro, mentre altre lacrime si preparavano a scivolare sulle guance. La Barrow aveva il terrore di sentire la sua risposta, ne aveva passate troppe quel giorno per sentirsi dire che era rimasto indietro. Cristo, avrebbe trascinato il suo culo fino a lì se quello fosse stato il caso, era stanca di dover aspettare qualche intervento divino. Per quanto le sarebbe piaciuto continuare a parlare con Dakota, aveva ancora gente da uccidere «resti qui, vero?» aveva bisogno di sapere che non sarebbe scomparso non appena gli avesse voltato le spalle. Si diresse poi verso Jess, arrivando appena in tempo per tirarla via dalla traiettoria nemica, ci era mancato un soffio «ehi, stai bene?» sembrava un po’ pallida, ma forse era una sua impressione. Dopo essersi assicurata che tutto fosse apposto, la Barrow passò a salvare il culo a un morente Jeremy –sì, lui era decisamente pallido- alzando la bacchetta per lanciare un oblivion al soldato che lo stava attaccando, così da fargli dimenticare il suo obbiettivo. Aspettò che sul suo viso apparisse la confusione tipicadi un’Elisaper approfittarne e sparargli allo stomaco.nia
mh
barrowtefnut - glock1997 - soldiercaptain platinum - rebelThat's how you know I'm a fighter
I push through the pain, rise from the flames That's how you know I’m a fighter You won’t see me quit, no, I'm not giving inSPOILER (clicca per visualizzare)(10) DIFESA JESS (nicky + niamh): la sposta
(17) DIFESA JEREMY (erin + niamh): oblivion
ATTACCO CHINA (erin + niamh): spara. -
.
nathaniel 20 pa 20 pd 41 ps ARMA: katana jessalyn 15 pa 15 pd 11 ps ARMA: manganelli | POTERE: moltiplicazione simon 10 pa 10 pd 20 ps ARMA: tirapugni | POTERE: empatia mitchell 25 pa 25 pd 26 ps ARMA: pistola semiautomatica (3/24) niamh 25 pa 25 pd 20 ps ARMA: pistola semiautomatica (1/24) sylvester 10 pa 10 pd 36 ps ARMA: bowie marcus 10 pa 10 pd 5 ps ARMA: machete | POTERE: empatia stiles 30 pa 25 pd 3 ps ARMA: kalashnikov 4/12 jeremy 25 pa 25 pd 19 ps ARMA: mazza nicole 10 pa 10 pd 1 ps ARMA: pistola 2/24 | POTERE: empatia richard 15 pa 15 pd 22 ps ARMA: lancia da guardiano erin 25 pa 30 pd 27 ps ARMA: arco (4/24) nicky 20 pa 20 pd 26 ps ARMA: m26 teaser chouko 15 pa 15 pd 1 ps ARMA: mazza chiodata con catena behan 10 pa 10 pd 36 ps ARMA: balestra (0/24) primrose 20 pa 15 pd 17 ps attacco: 14 (simon) 19 (jess) 12 (nate) spuntone delilah 20 pa 15 pd 19 ps attacco: 11 (nicole) 11 (beh)
20 (niamh)baionetta kara 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 8 (barbie) 8 (marcus) spadone stanley 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 5 (floyd) 7 (syl) spadone lisbet 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 20 (dak) 9 (mitch) spadone grega 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 7 (jason) 12 (dick) spadone raniya 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 15 (darden) 2 (stiles) spadone pearce 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 17 (barrow) 30 (nicky) spadone nilam 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 28 (amalie) 5 (chouko) spadone lyosha 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 28 (swing) 25 (erin) spadone luise 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 2 (agape) 14 (jeremy) spadone barbie 25 pa 30 pd 18 ps ARMA: mazza | potere: guarigione floyd 25 pa 25 pd 4 ps ARMA: colt 5/24 | potere: mimesi dakota 25 pa 25 pd 11 ps ARMA: scudo aureeka jason 20 pa 20 pd 53 ps ARMA: fucile a pompa (5/12) darden 20 pa 20 pd 17 ps ARMA: katana barrow 20 pa 20 pd 36 ps ARMA: balestra 3/24 amalie 15 pa 15 pd 24 ps ARMA: balestra 1/24 sehyung 15 pa 15 pd 6 ps ARMA: kunai agape 15 pa 15 pd 22 ps ARMA: mitragliatrice (21/60) william f 10 pa 10 pd 14 ps ARMA: pistola semiautomatica (5/24) cissy 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 26 (will f) spadone benjamin 10 pa 10 pd 4 ps ARMA: fionda 0/24 razvan 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 5 (ben) spadone alexander 11 pa 9 pd 13 ps ARMA: pitre | POTERE: acidi & veleni shi 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 6 (alex) spadone yoann 25 pa 25 pd 13 ps ARMA: revolver 5/24 | potere: medium yoav 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 12 (yoann) spadone archibald 25 pa 25 pd 13 ps ARMA: pala da fornaio fox 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 24 (arci) spadone mrs yellow 20 pa 20 pd 1 ps ARMA: scopa leontius 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 17 (yellow) spadone bucky 20 pa 20 pd 47 ps ARMA: rivoltella 4/24 | potere: telepatia tural 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 19 (bucky) spadone melvin 15 pa 15 pd 2 ps ARMA: sai | potere: empatia abiodun 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 24 (vin) spadone aidan 15 pa 15 pd 14 ps ARMA: bowie nemesis 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 20 (aidan) spadone gwendolyn 15 pa 15 pd 7 ps ARMA: katana frea 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 21 (gwen) spadone wath 10 pa 10 pd 14 ps ARMA: mitra 19/60 hera 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 14 (wath) spadone morgan 11 pa 9 pd 6 ps ARMA: sai | potere: idrocinesi varvara 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 29 (morgan) spadone rhapsody 11 pa 9 pd 21 ps ARMA: lupara 2/12 | potere: telecinesi hemi 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 17 (rhap) spadone will ii 10 pa 10 pd 2 ps ARMA: fucile d'assalto hila 30 pa 15 pd 30 ps attacco: 14 (gugi) spadone
(10) DIFESA JESS (nicky + niamh): 2 + 14 = 16 pd (+6)
(2) DIFESA NATE (nicole + nicky): 4 + 13 = 17 pd (+15)
ATTACCO PRIMROSE (nicky + stiles): 12 + 23 + 6 + 15 = 56
DIFESA: 13pd (-43)
(11) DIFESA MITCH (arci + aidan): 25 + 15 = 40 (+29)
(13) DIFESA SYL (stiles + nicole): 20 + 9 = 29 (+16)
ATTACCO INES (aidan + nicole): 14 + 4 + 29 + 16 = 63
DIFESA: 15. rip comunque
(18) DIFESA NICKY (arci + stiles): 19 + 17 = 36 (+18)
(8) DIFESA DICK (amalie + aidan): 3 + 8 = 11 (+3)
ATTACCO AURELIÉ (amalie + arci): 3 + 21 + 18 + 3 = 45
DIFESA: 10pd. rip
(6) DIFESA ERIN (erin + amalie): 17 + 11 = 28 (+22)
(17) DIFESA JEREMY (erin + niamh): 20 + 14 = 34 (+17)
ATTACCO CHINA (erin + niamh): 25 + 15 + 22 + 17 = 79
DIFESA:8pd - rip
NATE + JESS: cerca di spingervi l'uno contro l'altro.
MARCUS: kara usa nekami
SYL: stanley tenta di affettarti un braccio
MITCH: lisbet usa geopum
DICK: grega tenta un calcio al tuo addome
STILES: raniya usa Expulso
NICKY: pearce prova una gomitata in faccia
CHOUKO: nylam usa Immobilus
JEREMY: lyosha cerca di trafiggerti
ERIN: luise usa Foramen. -
.
29 empathy hitman high&horny marcushowl
aveva sempre trattato l'oscurità come una vecchia amica, marcus christopher howl, trovandovi serenità e certezze difficili da riconoscere alla luce del sole; si lasciava avvolgere dal buio come da una calda coperta, approfittando della possibilità di essere finalmente se stesso una volta nascosto agli occhi del mondo, un respiro profondo a sfiorare le labbra a fine giornata. ma il buio nel quale si era risvegliato dopo un istante infinito di completo blackout, quel buio non era affatto morbido, o rassicurante.
aveva bordi taglienti come lame, il sapore ferroso del sangue.
spingeva e premeva sulla pelle, toglieva il fiato impedendo all'ossigeno di riempire i polmoni, lo sostituiva con polvere di vetro a grattare in gola.
c'era ben poco di familiare in quelle ombre, forse solo l'eco lontano di voci sovrapposte che marcus non era in grado di decifrare, le palpebre incapaci di sollevarsi per mettere a fuoco anche i volti, oltre alle parole - o forse semplicemente non volevano. perché era più facile far finta che non fosse successo nulla, che la terra sotto i loro loro piedi non avesse tremato; che vasilov, schifoso figlio di puttana, non fosse rimasto fino a quel momento ad osservare l'opera dei suoi schiavi con accanto una ominous macina killer solo stamparsi in faccia un ghigno di merda e far crollare tutto sul più bello. (o i più belli: marcus, nicole, stiles e chouko.)
«marcus, ehi» magari se l'era sognato. anchense sembrava così reale, il tocco della sua mano sulla fronte, la pressione quasi impercettibile dei polpastrelli contro la pelle sottile della gola. l'avvertiva appena, il corvonero, come lontanissimo sembrava il dolore, solo un lieve pulsare delocalizzato e generale, il sottofondo musicale costante che durante un film puoi solo percepire: sai che c'è, e se ti concentrassi solo un po' potresti persino distinguere le singole note, ma non arriva mai a soffocare i dialoghi, e finisci per dimenticartene. «dai, alzati»
«smettila di urlare m-mitchell.» la voce impastata di sangue e polvere gli uscì grattando la trachea ancora prima che riuscisse ad aprire gli occhi, un peso privo di consistenza a premergli sul petto, lì dove fino a pochi istanti prima si trovava un blocco di pietra grezza, la forma del livido violaceo sottostante a macchiare la pelle esposta del torace. «t-ti.. ti sento.» nonostante il sangue fuoriuscito dall'orecchio destro, ed il ronzio continuo di mille vespe incazzate ad occupare tutto lo spazio all'interno del cranio. «cosa--» inghiottì sangue e saliva, una smorfia quando il grumo gli si bloccó per un istante in fondo alla lingua impedendo il passaggio dell'aria finché un conato non lo costrinse a piegare la testa di lato e sputarlo sulla pietra, il cuore a battere troppo rapido contro le costole. «cos'è s-successo..» ma lo sapeva, il ventinovenne, cos'era successo. ricordava il pavimento che tremava, la perdita d'equilibrio, le macerie a cadere dall'alto e nicole che- «n-nicole dov'è nicole?» uno scatto, quello con cui marcus credeva di potersi mettere seduto dritto, che ebbe l'unico scopo di far sanguinare ulteriormente le ferite aperte; ma il dolore improvviso, quello non arrivava dalle ossa rotte che sfregavano estremità contro estremità lacerando muscolo, carne e pelle: l'ultima cosa che aveva visto il corvonero, prima che il mondo diventasse di pece, era nicole che cadeva, sottile e accartocciata come carta velina. Un attimo prima gli sorrideva lanciando caci, quello dopo era scomparsa. «nicole! nicole?» istintivo il movimento dell'unico braccio sano nell'aggrapparsi alla maglia di mitchell, forza residua dettata dalla disperazione, paura ad evaporare dai pori della pelle in prepotenti ondate infinite. «sta bene? m-mitchell sta.. s-stanno bene?» e non serviva che mitchell winston aprisse bocca, per conoscere la verità.
gliela si leggeva negli occhi, pupille cosi dilatate da nascondere quasi del tutto l'azzurro intenso del cielo, il battito del ribelle a pulsargli nelle orecchie come un tuono.
no, non stavano affatto bene.
riuscì comunque a sollevare il capo e le spalle, lo sguardo liquido a cercare i compagni rimasti a terra per poter quantificare i danni; e una stretta, insieme di sollievo e terrore, nel notare prima nicky e erin bacchetta alla mano, e poi i corpi della rivera e di chouko riversi su quanto rimaneva del pavimento, tra crepe e macerie, stiles raggomitolato contro la ragazzina priva di sensi, troppo sangue ad impregnare i vestiti di entranbi. E vasilov, con una fottuta macina a grandezza grossa al suo fianco che marcus non voleva nemmeno sapere fosse reale o solo il frutto di un'allucinazione, in disparte a godersi lo spettacolo con la sua faccia di merda nascosta dietro ai mangiamorte superstiti. «figlio di puttana.» poteva solo sussurrarlo, tossendo polvere e sangue insieme, anche se gli sarebbe piaciuto urlarlo così forte da perforargli i timpani. perché non riusciva a gridare? perché non se la sentiva nemmeno più, una voce? «non era questo che intendevo, sai? quando..» una pausa per riprendere fiato, l'ennesimo tentativo di mettersi quanto meno seduto «quando ho voluto baciarti p-prima che fosse troppo tardi.» un'ombra di sorriso gli passó sulle labbra asciutte, iridi grigio azzurre rivolte non più al ribelle ma agli altri compagni. e ai nemici, quanti ancora in piedi non riusciva a contarli, quelle grandissime baldracche. «però sono contento di averlo--»
una frazione di un secondo, e rimase solo il frastuono assordante del silenzio. tutto ciò che marcus poteva sentire, oltre al battito del proprio muscolo cardiaco, il sangue a ribollire nelle vene, era quel nulla infinito e letale, interrotto esclusivamente dai loro respiri strozzati. quando li vide, prima gli estranei, poi i volti provati di coloro per i quali si erano ritrovati tutti insieme a morire, dovette battere le palpebre più volte, il corvonero; troppo alta la probabilità si trattasse di un miraggio, l'ennesimo scherzo della mente arrivata al suo punto limite, forse l'ultimo inganno di dragomir. ma il loro sangue sembrava così reale, così come la testarda determinazione ad illuminare i loro occhi, qualcosa che non si poteva semplicemente ricreare. «sono.. sono tornati..»
erano tornati
e qui si fa dura perche rob è in macchina e le viene davvero da vomitare, ma questo e altro per la quest.
erano tornati, eppure qualcuno mancava all'appello. se ne accorse nonostante la pressione sul petto, l'assenza di dolore che non prometteva nulla di buono, il ronzio incessante nelle orecchie: tra quei volti macchiati di sangue e granelli di pietra, quello dai tratti delicati di maeve winston non si vedeva; e il cuore di marcus perse ancora un colpo, il respiro per l'ennesima volta bloccato nel petto. maeve, che l'howl aveva deciso di non odiare perché poteva farlo, lo sguardo limpido che mai una volta lo aveva sfiorato con accusa e rancore, non era tra di loro. «cazzo. m-mitchell. mitch passami quella beretta, la.. la semiautomatica, winston» dai tutto doveva dirgli oh. ♡ quando ebbe finalmente il calcio dell'arma nel palmo della mano sana, e una meravigliosa sensazione familiare al contatto con il metallo freddo della pistola, riuscí persino a trovare le forze di sorridere con gusto. «sempre le migliori » le beretta, o le armi in generale, probabilmente un po' tutte e due le cose. e niente, dato che stava (stiamo) per sboccare, marcus puntó la canna prima su ranyigatata come si chiama facendo fuoco due volte, concludendo poi con un colpo diretto al toraxe del mangiamorte/uomo/donna/cane che stava attentando alla vita della rossa arrivata dal futuro.
ciak sipario, si vomita.venom on my tongue, poisonous vibration help my body runprelevi? // i panic at a lot of places besides the discoSPOILER (clicca per visualizzare)(2) DIFESA STILES (marcus + rhap): spara
ATTACCO RANIYA (erin + marcus): spara
(2) DIFESA AGAPE (rhap + marcus): spara.. -
.And I've got nothing to say
I can't believe I didn't fall right down on my face«vi porto…dai…vostri….amici»
E per un attimo ci aveva sperato, Raph, di potersi ricongiungere a suo fratello ed affrontare al suo fianco qualunque cosa sarebbe venuta dopo. Che fosse finita, che fosse solo l'inizio: poco importava. Era l'incertezza a renderlo irrequieto, il non sapere esattamente cosa Boh stesse facendo, se fosse al sicuro, se la possibilità di non rivederlo fosse anche solo contemplabile. Non lo era per lui, chiaramente, ma aveva bisogno che qualcuno gliene desse l'assoluta certezza, perché una cosa era lasciarlo a casa a Bodie e mandare a puttane solo la propria di vita, un'altra era averlo accanto e poi perderlo.
Ma Bohemian, ovviamente, non c'era.
«jeanine è andata a recuperare gli altri» che era già qualcosa, ma non abbastanza «non che resti comunque altra scelta» mormorò fra sé e sé, stringendosi nelle spalle e trattenendo il respiro per qualche istante, lasciandosi trascinare da qualunque cosa Lancaster avesse fatto.
Scrutò i volti nuovi uno per uno, le sopracciglia aggrottare in una smorfia confusa.
«eh, amici da una vita» commentò infine, chiedendosi se qualcuno di quelli non fosse magari un suo propropro-nipote del futuro. Nel dubbio, tanto valeva provare a salvarli tutti.
«brutta merda bro» si avvicinò a Stiles, spostandolo via dalla traiettoria di un Expulso ma facendo attenzione a non toccare nessuna delle sue ferite «sai che si fa da noi quando le barbabietole sono bucate?» non per mettere ansia eh, però «si usano come concime» sad-violins.mp3 «che è positivo eh, fanno crescere piante nuove!!» si affrettò a precisare, dandogli una leggera pacca sulla spalla «daje mi è uscita male, è stato comunque un piacere xD» e niente vabbè, ciaone a caso e via da Agape, che il tempo stringe.
«a'chapelle express!!» le posò le mani sulle braccia e puf, teletrasporto. Dove? Alle spalle di Luise, per dargli un coppino sul collo ovviamente.rhapsody a'chapelle
20 . telekinesis . kinda dealerI want to heal, I want to feel
Like I'm close to something real
I want to find something
I've wanted all along
Somewhere I belongSPOILER (clicca per visualizzare)(2) DIFESA STILES (marcus + rhap): lo sposta
(2) DIFESA AGAPE (rhap + marcus): la teletrasporta
ATTACCO LUISE (niamh + rhap): coppino. -
.Keeping us down is impossible
'Cause we're unstoppableDa esser nel pieno delle forze e super pronta a combattere, Jessalyn Goodwin era passata a prender le sembianze di un cadavere ambulante: non era certo morente quanto uno stiles o una nicole, ma il peso degli 11ps (non) si faceva sentire. Le faceva male un po' tutto, e non poteva che chiedersi cosa avesse fatto per meritarselo: aveva fatto solo del bene, lei, tentando di non ferire gravemente nessuno e scegliere la via della non violenza e degli abbracci al posto di quella delle mazzate, così come il suo guru spirituale (kieran, altro che gandhi) le aveva insegnato. Però, in realtà, in quel momento le importava poco della sua salute: erano tornati. Dopo tutto quel tempo - un anno e mezzo, ma alla ragazza erano stati secoli - di pasti non salutari e tentativi (andati male) da parte dei mini reb di comportarsi da adulti responsabili, finalmente erano lì. Barry, Amalie, Arci, Aidan... «DAK!!» Suo cugino era davvero lì??! DAVVERO??? DOVEVA RACCONTARGLI ANCHE DI COME AVESSE DI NUOVO I RICORDI DELLA LORO INFANZIA, NON VEDEVA L'ORA!!&& Con quel poco di forza (0) che aveva, la ragazza si sarebbe buttata a terra così da rotolarsi fino al cugino, andando a sbattere non contro uno ma contro ben due (2) mangiamorte lungo il suo tragitto: sul secondo poi, all'effetto /SURPRISE!/ che sicuramente li aveva fatti spaventare e cadere a terra perchè non abituati a camminare sui rulli proprio come i concorrenti di takeshi's castle, aggiunse anche una bella manganellata al piede perchè oh beh, poteva esser sempre utile e vantaggiosa. E, nelle sue condizioni, quello era il poco che fosse in grado di fare: nemmeno l'adrenalina per il ritorno dei viaggiatori era riuscita a ridarle un po' di forza per (vivere) combattere decentemente «come stai?» era ferito??? «e mae?? kieran??» Se non erano lì, allora..? No, non doveva neppure pensarci ad una cosa del genere, SOLO COSE BELLE «SAI CHE HO DI NUOVO LA MEMORIA??» #prioritàJessalyn Goodwin
19 y/o - mini reb - (ghost)Every spotlight
Every sound byte
Everybody who gave up
Is just the fuel for
Wanting it more
SPOILER (clicca per visualizzare)(15) DIFESA DARDEN (erin + jess): rotola
(7) DIFESA SYL (jess + swing): rotola pt2
ATTACCO STANLEY (swing + jess): manganellata al piede. -
.Can't dream
when everything's
a little unsureReclinò il capo sulla spalla, le ciglia corvine a battere lente. Non poteva essere lei... non era davvero possibile: Scott mica era partita dal 2043, no? L'avrebbero saputo, i Chipmunks - e se non loro, l'avrebbero saputo Hyde e Jekyll, i due Vigilanti. Eppure, la ragazza dagli occhi verdi che ricambiava il suo sguardo da quei pochi, ma infiniti, metri di distanza, era uguale alla Scott Madaway che timida sorrideva dalle foto con Tupp e Noah - seppur più giovane, più sicura. Distratta, avrebbe afferrato Jeremy da un braccio, spostandolo sovrappensiero prima che uno dei nuovi nemici potesse colpirlo con la spada. Si assicurò brevemente che fosse tutto intero, una sola rapida occhiata nella sua direzione - e quando tornò a guardare di fronte a sè, di Scott non c'era più traccia. Stava forse impazzendo? «l'hai ...» iniziò verso Amalie, sopracciglia corrugate. «l'hai vista anche tu, vero?» sguardo smarrito, labbra dischiuse. «scott?» ripetè, iniziando a temere sinceramente di aver perso quel poco (pochissimo!!) di cervello ch'era riuscita a mantenere malgrado tutto, e malgrado tutti. Avrebbe poi sollevato la bacchetta istintiva, un non verbale protego verso...Darden Larson. Dio, ma allora era tutto vero. Le sorrise, perchè che altro poteva fare? Den era stata una delle persone che una piccola ribelle Chipmunks aveva preso come esempio, dalla quale aveva imparato ad utilizzare qualche arma, e le basi del corpo a corpo. Ed era tornata. «mabel è» mio cugino!!! «diventato uno special» la informò rapida, sopracciglia arcuate. «ma sta - sta bene, ora» credeva.
Sperava.
Incoccò una freccia, socchiuse un occhio per prendere la mira. Quella storia doveva davvero, davvero, finire: «hasta la vista» avrebbe sussurrato impercettibile, scoccando il dardo.erin18 y.o.hufflepuffrebelpure heartSPOILER (clicca per visualizzare)(14) DIFESA JEREMY (niamh + erin): sposta
(15) DIFESA DARDEN (erin + jess): protego
ATTACCO RANIYA (erin + marcus): freccia
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master 9/10. -
.The heart of those we love
is our real home.
Erano tornati a casa. Ma lo erano davvero o si stavano ancora burlando di loro? Jason aveva bisogno di certezze nella vita e al momento non sembrava averne molto sulla propria sopravvivenza. Lui voleva solo tornare a fare il pezzente a Londra, a spacciare - che comunque aveva fatto pure nel futuro- e vivere con Dakota nel suo monolocale,ma soprattutto non voleva più sentire parlare in francese. Odiava la Francia e qualche francese, non tutti dai qualcuno era pure simpatico. «Dakota. Stammi vicino» aveva più bisogno Jason di lui che il contrario in quel momento, aveva bisogno di saperlo vicino. Cazzo stavano sanguinando.. Non era una buona cosa. Decisamente no. Ma poteva Jason rimanere fermo a guardare? Si, perché potevo postare la Yellow eppure ho deciso di andare con lui.
Si ritrovò dietro a Dick, lo prese per le spalle e lo spostò per lanciarlo di peso su Simon anche se «ma chi cazzo sono questi? » anche se seriamente chi pensava di rivedere? Era solo, tristemente solo. Ma decise di lasciare stare e provò a non morire a sopravvivere vedete voi comunque «incendio»disse dopo aver puntato la bacchetta verso PRIM.Jason Maddox
21 y,o || 2119 || Mayneinlove«YOU'RE MY BITCH
I RULE THIS FUCKING KINGDOM.»SPOILER (clicca per visualizzare)(14) DIFESA SIMON (jason + simon): getta Dick su Simon
ATTACCO PRIM (jason + gwen):incendio
(12) DIFESA DICK (jason + nicole): prende per la spalle per spostarloSPOILER (clicca per visualizzare)(11) DIFESA NICOLE (barbie + gwen):
(11) DIFESA BEH (den + nicole):
ATTACCO DELILAH (barbie + nicole):
(14) DIFESA SIMON (jason + simon):
(12) DIFESA NATE (barbie + gwen):
ATTACCO PRIM (jason + gwen):
(7) DIFESA JASON (den + simon):
(12) DIFESA DICK (jason + nicole):
ATTACCO GREGA (darden + simon):
(15) DIFESA DARDEN (erin + jess):
(2) DIFESA STILES (marcus + rhap)
ATTACCO RANIYA (erin + marcus):
(2) DIFESA AGAPE (rhap + marcus):
(14) DIFESA JEREMY (niamh + erin):
ATTACCO LUISE (niamh + rhap):
(5) DIFESA FLOYD (swing + niamh):
(7) DIFESA SYL (jess + swing):
ATTACCO STANLEY (swing + jess):.